Mario Putin

Serenissima Ristorazione: il percorso imprenditoriale del Presidente Mario Putin

Mario Putin, imprenditore di successo, ha giocato un ruolo chiave nella crescita del Gruppo Serenissima Ristorazione, una delle principali realtà nel panorama nazionale della ristorazione commerciale e collettiva.

Mario Putin, Presidente di Serenissima Ristorazione

Il percorso imprenditoriale di Mario Putin verso la guida di Serenissima Ristorazione

A soli 16 anni, Mario Putin prende la coraggiosa decisione di lasciare l’Italia per intraprendere un’avventura lavorativa in Spagna. Qui, inizia a collaborare con i fratelli Giovanni e Alberto nella gestione dell’azienda Automatismo para ceramica, specializzata nel settore ceramico. Questa esperienza internazionale segna l’inizio del suo percorso imprenditoriale che lo porterà, qualche anno più tardi, alla guida di Serenissima Ristorazione. Il ritorno in Italia nel 1969 segna l’inizio di una lunga collaborazione con il fratello Franco in IPIAC (Impianti Putin Installazioni Automatiche e Costruzioni). Durante questo periodo, Mario Putin concede uno dei suoi capannoni in affitto al Gruppo Serenissima Ristorazione, gettando le basi per la sua futura leadership nella società.

Serenissima Ristorazione: la leadership di Mario Putin

Diventando azionista di maggioranza nel 1986, Mario Putin inizia a plasmare l’attività di Serenissima Ristorazione, puntando sull’alta qualità e sull’efficienza industriale. La sua attenzione alla cura dei prodotti e dei servizi offerti si traduce in una crescita significativa e nella conquista di una posizione di leadership nel settore di riferimento. Nel 1996, prende una decisione cruciale lasciando l’azienda di famiglia per dedicarsi completamente a Serenissima Ristorazione. Questo passo segna una nuova fase di crescita esponenziale per l’azienda, sotto la guida lungimirante del Presidente Mario Putin. Oggi, il Gruppo è un’azienda leader nel settore, riconosciuta per la sua capacità di soddisfare le esigenze del consumatore finale, delle grandi aziende e degli enti pubblici con servizi e prodotti di altissima qualità.

Serenissima Ristorazione

Serenissima Ristorazione: la storia della società leader della ristorazione collettiva

Serenissima Ristorazione nasce ufficialmente negli anni ’80 ma è a seguito del profondo processo di trasformazione guidato dall’imprenditore Mario Putin che la società diventa una realtà di successo, oggi conosciuta come leader nel settore della ristorazione collettiva.

Serenissima Ristorazione

Il percorso che ha portato Mario Putin alla guida di Serenissima Ristorazione

Aveva 16 anni Mario Putin quando si mise in viaggio per lasciare l’Italia e traferirsi in Spagna. Qui avviò un’importante collaborazione con i fratelli Giovanni e Alberto per gestire Automatismo para ceramica, un’azienda attiva nel settore ceramico. Nel 1969 sceglie di ritornare in Italia per guidare, insieme al fratello Franco, l’azienda Impianti Putin Installazioni Automatiche e Costruzioni (IPIAC). Quest’esperienza termina però nel 1996, anno in cui Mario Putin prende una decisione cruciale per la sua carriera imprenditoriale. Dopo aver concesso un proprio capannone in affitto alla società Serenissima Ristorazione, l’imprenditore inizia a investire nell’azienda fino a divenire l’azionista di maggioranza nel 1986.

Serenissima Ristorazione verso il successo

Ottenuto il controllo della gestione sociale, Mario Putin avvia un’intensa attività di ristrutturazione e trasformazione aziendale. L’intento è quello di fare della qualità e della cura dei prodotti e dei servizi offerti il caposaldo della rinata Serenissima Ristorazione. Mettendo a frutto tutte le competenze produttive e gestionali acquisite nel corso della sua carriera, l’imprenditore raggiunge l’obiettivo prefissato e trasforma così Serenissima Ristorazione in una realtà di successo, nella quale si sposano alla perfezione l’alta qualità con l’efficienza industriale. Nel 1996, Mario Putin lascia definitivamente l’azienda di famiglia per dedicarsi completamente al settore della ristorazione collettiva. In questo modo, riesce a concentrarsi sull’espansione della sua nuova società, guidandola verso il successo. Serenissima Ristorazione è oggi una realtà leader nel settore della ristorazione commerciale e collettiva, rinomata per riuscire a soddisfare le esigenze di grandi aziende ed enti pubblici con servizi e prodotti di alta qualità.

Tommaso Putin

Tommaso Putin presenta il Bilancio di Serenissima Ristorazione per il 2022: “Fatturato aumentato del 14%”

“I risultati del nostro Gruppo non sarebbero stati possibili senza i nostri collaboratori che, ad oggi, sono più di 10.000. L’impegno e la dedizione profusi per l’azienda sono stati il motore che ci ha permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati, consentendoci di superare le difficoltà e di confermare la posizione dell’azienda sul mercato”: il Vicepresidente di Serenissima Ristorazione Tommaso Putin ringrazia il personale per i traguardi del 2022.

 Il Vice Presidente di Serenissima Ristorazione, Tommaso Putin

Tommaso Putin: “Crescita dimensionale e di redditività per Serenissima Ristorazione nel 2022”

L’anno 2022 per noi si è chiuso positivamente, sia in termini di crescita dimensionale sia dal punto di vista della redditività”: lo ha affermato Tommaso Putin, Vicepresidente di Serenissima Ristorazione, commentando i risultati descritti nel Bilancio del terzo trimestre del 2022. Gli indicatori finanziari dipingono infatti un quadro di forte sviluppo: il fatturato consolidato è salito a 457.592.092 euro, segnando un incremento del 14% rispetto agli anni precedenti, mentre l’EBITDA consolidato ha raggiunto i 25.199.647 euro. L’utile netto ha invece superato i 10 milioni di euro. Tommaso Putin ha attribuito il merito dei successi agli oltre 10.000 dipendenti del Gruppo, sostenendo che la loro passione e perseveranza hanno consentito di superare vittoriosamente le difficoltà dovute all’aumento di prezzo delle materie prime e all’inflazione.

Tommaso Putin: “30 milioni di investimenti a medio-lungo termine per raggiungere l’obiettivo dei 500 milioni”

Nonostante gli importanti traguardi del 2022, Tommaso Putin ha prospettato obiettivi ancora più ambiziosi negli anni a venire. “L’impegno, ora, è quello di proseguire lungo questo percorso di crescita”, ha affermato il Vicepresidente di Serenissima Ristorazione, “con un piano industriale che prevede di raggiungere i 500 milioni di euro di fatturato nel 2023, con investimenti per oltre 30 milioni di euro, per nuove acquisizioni e per il potenziamento della nostra capacità produttiva”. Una delle ragioni del successo del Gruppo, ha sostenuto Tommaso Putin, è infatti il costante investimento sull’innovazione, che consente una migliore conservazione dei prodotti alimentari attraverso tecnologie innovative, tra cui la cottura a legame refrigerato di cui Serenissima Ristorazione è leader europeo. Gli investimenti in innovazione sono stati efficaci anche nel ridurre le emissioni inquinanti: un ulteriore successo raggiunto nel 2022 è infatti l’inclusione tra le “Green Star” italiane, ossia le aziende che maggiormente si sono distinte negli sforzi verso la sostenibilità. Il conseguimento della Certificazione PdR 125:2022 sulla parità di genere attesta ulteriormente l’impatto sociale positivo esercitato dal Gruppo.

Serenissima Ristorazione

Serenissima Ristorazione: leader nella ristorazione collettiva con 200.000 pasti giornalieri 

Il Gruppo Serenissima Ristorazione è oggi uno dei Gruppi leader della ristorazione collettiva in tutta Italia. Con 14 società collegate, un fatturato consolidato di oltre 400 mln di euro e circa 10.000 dipendenti, produce più di 50 milioni di pasti all’anno. Il Gruppo è estremamente diversificato nella ristorazione e nel settore alimentare: opera su tutto il territorio nazionale e presente anche all’estero, in Spagna, Polonia e negli USA. La società Capogruppo Serenissima Ristorazione, fondata a metà degli anni ‘80 da Mario Putin, l’attuale Presidente, è nata con l’obiettivo di offrire soluzioni di ristorazione collettiva di alta qualità. Nel corso degli anni, ha consolidato la propria presenza sul mercato italiano e si distingue per la sua attenzione alla qualità, all’innovazione e all’impegno sociale, offrendo soluzioni di ristorazione su misura per soddisfare le esigenze specifiche di ciascun cliente, come aziende, strutture sociosanitarie o scuole.

Serenissima Ristorazione

La crescita e l’impegno di Serenissima Ristorazione

Oggi leader nel settore, con una produzione giornaliera di 200.000 pasti (50 mln di pasti annui – tutto il Gruppo), Serenissima Ristorazione è cresciuta costantemente nel corso degli anni e punta a espandersi ulteriormente oltre i confini nazionali. La sua storia di successo è il risultato di un impegno duraturo verso la ricerca e sviluppo, nonché verso l’elevata qualità dei servizi e dei prodotti offerti.

I valori che conducono la strategia aziendale sono in primis l’innovazione e l’impegno per il sociale e l’ambiente. Serenissima Ristorazione ricerca costantemente nuovi approcci e tendenze culinarie per offrire esperienze alimentari all’avanguardia. L’uso di tecnologie innovative e l’ottimizzazione dei processi sono parte integrante dell’approccio aziendale.

Serenissima Ristorazione: eccellenza nella ristorazione e impegno verso la sostenibilità alimentare

Serenissima Ristorazione si impegna a seguire rigorosi standard e procedure per garantire la sicurezza, l’igiene e la qualità dei pasti preparati senza trascurare la varietà della proposta alimentare e selezionando con cura e scrupolosità i propri fornitori.

Nel 2021 pubblica il suo primo Bilancio di Sostenibilità e uno dei principali obiettivi è quello di ridurre il proprio impatto ambientale. L’azienda riconosce che la tutela dell’ambiente è una responsabilità condivisa e si impegna a fare la sua parte per preservare il pianeta per le future generazioni. Attraverso una serie di iniziative sostenibili, si impegna a ridurre le emissioni di gas serra, a promuovere l’efficienza energetica, a utilizzare risorse in modo responsabile e a gestire i rifiuti in maniera sostenibile.

Tra i target che la società vicentina si è posta, c’è la riduzione del 5% del consumo di energia elettrica per pasto prodotto, la riduzione specifica dei rifiuti organici, l’utilizzo di macchinari e mezzi di produzione di ultima generazione, per garantire elevati standard di sicurezza e qualità in ambito alimentare. Oltre all’aspetto ambientale, Serenissima Ristorazione si impegna promuovere anche la responsabilità sociale. Serenissima Ristorazione è consapevole dell’importanza di creare un ambiente di lavoro inclusivo e diversificato, incentivando percorsi di formazione e la valorizzazione dell’uguaglianza di opportunità per tutti i dipendenti. Un’azienda in cui l’80% dei dipendenti sono donne, la parità di genere è tra le sue priorità e l’impegno su questo fronte le ha permesso di ottenere quest’anno la Certificazione di Genere PdR 125:2022 che definisce le azioni da intraprendere per supportare l’empowerment femminile all’interno dei percorsi aziendali.

Tommaso Putin

Tommaso Putin (Serenissima Ristorazione) ospite al forum “Disegnare il futuro”

Tommaso Putin, Vicepresidente di Serenissima Ristorazione, tra gli ospiti del forum sull’innovazione “Disegnare il futuro”, un evento promosso da Italia Economy.

Tommaso Putin

Tommaso Putin tra gli ospiti del forum “Disegnare il futuro”

“Disegnare il futuro” è il nome dell’evento organizzato da Italia Economy presso Le Village by CA Triveneto, nella cornice di Piazza Giacomo Zanellato (Padova), rivolto a imprenditori, manager, professionisti e giovani che svolgono la propria attività in Veneto. Tra gli ospiti anche Tommaso Putin, Vicepresidente della società leader nei servizi di ristorazione collettiva Serenissima Ristorazione. Incentrato sul tema dell’innovazione, il forum è stato un’occasione di confronto tra gli attori istituzionali e il mondo delle imprese sulle attuali tendenze riguardanti l’innovazione e sulle iniziative e risorse messe in campo dalla Regione Veneto per promuovere la crescita del territorio.

Tommaso Putin: Vicepresidente di Serenissima Ristorazione da luglio 2022

Tommaso Putin è Vicepresidente del Gruppo Serenissima Ristorazione da luglio 2022. Laureato in Economia Aziendale presso l’Università Luigi Bocconi di Milano nel 2002, si specializza in Amministrazione e Controllo di Gestione e frequenta numerosi corsi di formazione per approfondire la propria conoscenza nell’ambito del business internazionale. Dopo un’esperienza presso una società di revisione, prosegue la carriera nell’azienda di famiglia, Serenissima Ristorazione, tra le principali realtà italiane attive nel campo della ristorazione collettiva. Il Gruppo, che oggi conta oltre 10.000 collaboratori e sedi anche in Polonia, Spagna e a New York, gestisce i servizi di ristorazione di importanti strutture ospedaliere e socio-assistenziali, scuole, locali pubblici e aziende.

Serenissima Ristorazione

Serenissima Ristorazione: il leader della ristorazione collettiva supera i 457 mln di fatturato

È stato approvato il bilancio di esercizio 2022 di Serenissima Ristorazione: il fatturato raggiunge quasi i 458 milioni e l’utile netto supera i 10 milioni. I numeri attestano la resilienza e la solidità del Gruppo in un periodo caratterizzato da tante incertezze.

Serenissima Ristorazione, Gruppo specializzato nella ristorazione collettiva e commerciale

Serenissima Ristorazione supera a pieni voti la prova di resilienza

L’anno 2022 per noi si è chiuso positivamente, sia in termini di crescita dimensionale sia dal punto di vista della redditività”, commenta così Tommaso Putin, Vicepresidente di Serenissima Ristorazione, il bilancio di esercizio 2022, riconoscendo il merito degli oltre 10.000 collaboratori: “L’impegno e la dedizione profusi per l’azienda sono stati il motore che ci hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati, consentendoci di superare le difficoltà e di confermare la posizione dell’Azienda sul mercato”. Nonostante il periodo non proprio favorevole per il settore della ristorazione, il Gruppo ha chiuso lo scorso anno con un fatturato consolidato a 457.592.092 euro (+12,26% in rapporto ai dati pre-pandemia), un EBITDA attestato a 25.199.647 (+10,6% in rapporto ai dati pre-pandemia) un utile netto di 10.143.555 euro (+18,2% in rapporto ai dati pre-pandemia) e un patrimonio di 114.026.671 euro. Il settore della ristorazione è stato infatti tra i più colpiti dall’aumento del costo delle materie prime e dall’incremento dei costi energetici, ma Serenissima Ristorazione è riuscita dimostrarsi solida e resiliente, merito dei costanti investimenti in innovazione e in strategie di efficientamento dei processi di produzione. La diversificazione del business ha svolto un ruolo altrettanto fondamentale.

La crescita sostenibile di Serenissima Ristorazione

La crescita costante di Serenissima Ristorazione è dunque frutto dei suoi tanti investimenti in innovazione e formazione, della flessibilità e razionalizzazione dei processi produttivi, nonché dell’integrazione e diversificazione nel modello di business. Sono stati questi gli elementi chiave che hanno permesso alla società di continuare a crescere anche in periodi di avversità. A fare la differenza nei risultati ottenuti nel 2022 è stata inoltre l’enorme attenzione dedicata alla sostenibilità ambientale e sociale. Lo scorso maggio Serenissima Ristorazione è stata inserita dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza (ITQF) tra le 300 aziende “Green Stars” italiane, un riconoscimento che conferma l’impegno del Gruppo nel promuovere una crescita sostenibile, grazie anche agli investimenti nelle tecnologie “clean-tech”, all’implementazione di iniziative di economia circolare per il recupero dei rifiuti organici e ai progetti di sensibilizzazione sullo spreco alimentare promossi. “L’impegno, ora, è quello di proseguire lungo questo percorso di crescita”, afferma Tommaso Putin.

Tommaso Putin

Tommaso Putin (Serenissima Ristorazione): l’impegno in ANIR per il futuro della ristorazione

Tommaso Putin: dare maggiore impulso alle aziende attive nel settore della ristorazione e allargarne la base associativa. Questi gli obiettivi di ANIR (Associazione Nazionale delle Imprese della Ristorazione Collettiva) presentati dal Vicepresidente in una recente intervista.

 Tommaso Putin, Vicepresidente ANIR

ANIR: intervista al Vicepresidente Tommaso Putin

ANIR, Associazione Nazionale delle Imprese della Ristorazione Collettiva, nasce con lo scopo di “promuovere, rappresentare e tutelare gli interessi legittimi e di carattere generale delle imprese del settore ed associate”. Per Tommaso Putin, Vicepresidente di Serenissima Ristorazione confermato di recente anche alla Vicepresidenza di ANIR, è un obiettivo di rilievo perseguito nel contesto di “anni particolarmente intensi da quando è nata ANIR anche perché l’associazione è stata costituita proprio nel bel mezzo della pandemia”. Ricordando le numerose iniziative portate a compimento, Tommaso Putin ne ha rimarcato la “particolare importanza per questo settore, uno dei più danneggiati dalla pandemia: basti pensare al fondo di più di 100 milioni di euro che si è riusciti a ottenere per dare ristoro alle imprese della ristorazione collettiva”.

Maggiore rappresentatività per il comparto: la vision di Tommaso Putin

Diversi anche gli elementi di criticità attraversati nel corso degli ultimi anni: tra tutti, “la guerra e l’impennata inflazionistica”, ha sottolineato Tommaso Putin. In ottica di sviluppo e rilancio è necessario guardare al futuro della ristorazione con anni “densi di sfide molto importanti: basti pensare al nuovo contratto collettivo, la problematica legata al nuovo codice degli appalti e il fatto di dare maggior riconoscimento al settore, che oggi conta più di 110.000 lavoratori”. In prospettiva è quindi fondamentale allargare la base associativa: a tal proposito, Tommaso Putin ha osservato come “in passato il settore abbia avuto scarsa rappresentatività: con la nuova Presidenza di Piacenti e anche dei nuovi Vicepresidenti, il nostro obiettivo è proprio quello di dare maggiore impulso e di allargare anche la base associativa al maggior numero di imprese”.
Serenissima Ristorazione

Il 2022 positivo di Serenissima Ristorazione: approvato il bilancio

L’Assemblea dei Soci di Serenissima Ristorazione ha approvato il bilancio di esercizio del 2022, confermando il trend di crescita per il leader della ristorazione collettiva.

Serenissima Ristorazione

Il bilancio 2022 di Serenissima Ristorazione: risultati positivi in tutti i principali indicatori

Un fatturato consolidato di 457.592.092 euro (+12,26%), un Ebitda di 25.199.647 euro (+10,6%), un utile netto di 10.143.555 euro (+18,2%) e un patrimonio netto di 114.026.671 euro: sono questi i numeri raggiunti da Serenissima Ristorazione nel 2022. Risultati positivi, dunque, che attestano la resilienza e la solidità del Gruppo, il quale ha saputo reagire da top player alle difficoltà che hanno caratterizzato lo scorso anno. “Il settore della ristorazione – osserva Tommaso Putin, Vicepresidente del Gruppo – è stato uno dei più colpiti dall’incessante incremento del costo delle materie prime, che ancora non ha visto un assestamento, e dal drastico aumento dei costi energetici, conseguenza diretta del conflitto Russia-Ucraina che dura ormai da un anno”. A cui si aggiungono gli “strascichi inevitabili della pandemia che per tre anni ha messo in ginocchio l’intero comparto”. Ciononostante, il leader della ristorazione collettiva ha chiuso il 2022 in positivo, “sia in termini di crescita dimensionale sia dal punto di vista della redditività”.

Investimenti, flessibilità e razionalizzazione dei processi produttivi: gli elementi della crescita di Serenissima Ristorazione

I risultati del nostro Gruppo – aggiunge il Vicepresidente – non sarebbero stati possibili senza i nostri collaboratori che, ad oggi, sono più di 10.000. L’impegno e la dedizione profusi per l’azienda sono stati il motore che ci hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati, consentendoci di superare le difficoltà e di confermare la posizione dell’Azienda sul mercato”. Ad influire positivamente sulla crescita della società sono stati soprattutto i costanti investimenti in innovazione e formazione, la flessibilità e la razionalizzazione dei processi produttivi, così come l’integrazione e la diversificazione nel modello di business. Sono questi gli elementi che hanno permesso a Serenissima Ristorazione di mantenere una crescita costante, anche in periodi difficili come quelli dell’ultimo periodo. “L’impegno, ora, – conclude Tommaso Putin – è quello di proseguire lungo questo percorso di crescita, con un piano industriale che prevede di raggiungere i 500 milioni di euro di fatturato nel 2023, con investimenti per oltre 30 milioni di euro, per nuove acquisizioni e per il potenziamento della nostra capacità produttiva”.

Tommaso Putin

ANIR, nuovo CdA: Tommaso Putin (Serenissima Ristorazione) riconfermato Vicepresidente

La rielezione di Tommaso Putin nel Cda di ANIR conferma Serenissima Ristorazione come punto di riferimento della categoria.

Serenissima Ristorazione: realtà attiva nella ristorazione commerciale e collettiva

Serenissima Ristorazione: Tommaso Putin confermato come Vicepresidente di ANIR

Cambio al vertice di ANIR Confindustria, l’associazione che rappresenta le imprese di ristorazione collettiva. Lo scorso 12 luglio l’Assemblea dei Soci ha ufficializzato la nomina di Massimo Piacenti, che subentra a Lorenzo Mattioli nel ruolo di Presidente. Riconfermato il Vicepresidente di Serenissima Ristorazione Tommaso Putin, che dopo essere stato eletto nel 2020 manterrà il ruolo di Vicepresidente di ANIR anche per il prossimo triennio. “Nel passato il settore ha avuto scarsa rappresentatività e con la nuova presidenza di Piacenti e anche dei nuovi vicepresidenti, il nostro obiettivo è proprio quello di dare maggiore impulso e di allargare anche la base associativa al maggior numero possibile di imprese”, ha detto Tommaso Putin a latere di “Italia storie IMMENSE 2023 – La nuova stagione del cibo pubblico”, evento promosso da ANIR nella Capitale. Ad affiancare il manager di Serenissima Ristorazione fino al 2026 anche i Vicepresidenti Graziano Sanna, Rosario Sortino ed Emilio Roussier Fusco, che insieme al Segretario Generale di ANIR Confindustria, Paolo Valente, andranno a formare il nuovo Consiglio dell’era Piacenti.

Tommaso Putin (Serenissima Ristorazione): “Settore tra i più danneggiati dalla pandemia

Quello della ristorazione collettiva è stato uno dei settori più colpiti dagli effetti dell’emergenza sanitaria. Dopodiché è arrivato il turno del rincaro energia e dell’inflazione, ha ricordato Tommaso Putin: “Anni particolarmente intensi – ha commentato il Vicepresidente di Serenissima Ristorazione e ANIR – Sono state fatte delle iniziative importanti in questo settore: basti pensare al fondo di più di 100 milioni di euro che si è riusciti ad ottenere per dare ristoro alle imprese”. Il neo Presidente di ANIR Massimo Piacenti, alla guida del colosso All Food, ha parlato di “futuro importante” per il settore, sottolineando la maggiore consapevolezza della ristorazione collettiva e della sua importanza e il bisogno di introdurre concetti come “cibo pubblico” e “pasto giusto”. Tra le istanze anche il riconoscimento di un quadro di norme ad hoc per garantire agibilità alle aziende: “Scopriamo a nostre spese da mesi, ad esempio, che davanti ad un rialzo dei prezzi fuori controllo, non ci sono norme che tutelino noi e i cittadini che fruiscono dei nostri servizi”.

Serenissima Ristorazione

Serenissima Ristorazione: con il progetto “Merenda Sac” la lotta allo spreco arriva nelle scuole

Sono oltre 11mila le doggy bag termiche distribuite da Serenissima Ristorazione nel 2022: “Il cibo è una risorsa preziosa e deve essere valorizzato”, ha spiegato Giulia Putin.

Serenissima Ristorazione

L’iniziativa di Serenissima Ristorazione contro lo spreco alimentare

Complice la consapevolezza sempre più diffusa sulle tematiche riguardanti la sostenibilità, negli ultimi anni il fenomeno dello spreco alimentare è tornato sotto i riflettori. In Italia, secondo i dati recentemente diffusi dall’Osservatorio Waste Watcher, ogni cittadino spreca mediamente oltre 27 kg all’anno. Serenissima Ristorazione, da sempre impegnata nella sensibilizzazione e nell’educazione sul tema, ha deciso di contribuire sviluppando una soluzione innovativa destinata alle scuole in cui gestisce il servizio di mensa. Si chiama “Merenda Sac” ed è una doggy bag termica che consente agli studenti di portare a casa i cibi non consumati a scuola in maniera semplice e igienica. “Abbiamo pensato di estendere l’uso delle Merenda Sac anche alle scuole per promuovere una mentalità sostenibile tra gli studenti – ha spiegato Giulia Putin, Chief Purchasing Manager di Serenissima Ristorazionee fornire loro una soluzione pratica per portare a casa il cibo avanzato ancora integro”.

I benefici della doggy bag targata Serenissima Ristorazione

Oltre ad essere facilmente richiudibile, “Merenda Sac” di Serenissima Ristorazione si distingue anche per le utili informazioni a tema educazione alimentare raffigurate sullo shopper, con le mascotte aziendali che accompagnano i messaggi rivolti ai più piccoli. “Vogliamo che gli studenti comprendano che il cibo è una risorsa preziosa e che anche piccoli gesti, come portare a casa pane, frutta, budini, possono fare la differenza“, ha detto Giulia Putin. Promuovere il cambiamento nel sistema educativo significa assicurare al Paese un futuro più sostenibile. L’utilizzo delle “Merenda Sac” nelle scuole comporta infatti diversi vantaggi sia per gli studenti che per l’ambiente. Innanzitutto, permette di riutilizzare il cibo avanzato, evitando che finisca nella spazzatura e contribuendo così a diminuire l’impatto ambientale legato alla produzione e allo smaltimento dei rifiuti; in più i ragazzi imparano a regolarsi sulle porzioni durante i pasti scolastici, riducendo gli sprechi e prestando maggiore attenzione alle proprie esigenze alimentari. Con il suo progetto Serenissima Ristorazione vuole essere un esempio di sostenibilità nelle scuole e nelle famiglie, fornendo strumenti pratici e efficaci per cambiare le abitudini alimentari.