Serenissima Ristorazione

Partnership tra Serenissima Ristorazione e Università Cattolica per l’alta formazione nel settore F&B

Serenissima Ristorazione contribuirà a formare gli studenti del nuovo Master “Food & Beverage: gestione e sostenibilità dei servizi di ristorazione”, frutto della collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel campus di Piacenza: la partnership prevede tirocini, laboratori e progetti di ricerca.

Serenissima Ristorazione logo

Serenissima Ristorazione e Università Cattolica del Sacro Cuore unite per la formazione nel F&B

Serenissima Ristorazione, realtà leader nella ristorazione collettiva, ha avviato una importante collaborazione in ambito accademico: sarà infatti tra gli executive partners del Master “Food & Beverage: gestione e sostenibilità dei servizi di ristorazione” organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore presso il campus di Piacenza. Il Master sarà dunque arricchito dalle competenze dei manager di Serenissima Ristorazione, che terranno personalmente lezioni e interventi. Ma non solo: avranno luogo anche tirocini, business game, ricerche e laboratori, nonché visite agli stabilimenti all’avanguardia del Gruppo (tra cui in particolare quello tecnologicamente molto avanzato di Boara Pisani).

Serenissima Ristorazione: l’importanza della sostenibilità nel settore Ho.Re.Ca.

Al centro dei contenuti formativi di Serenissima Ristorazione vi è in particolare il tema della sostenibilità applicato al settore Ho.Re.Ca. (acronimo di hotellerie-restaurant-café), aspetto su cui la società gode di una incontestata leadership. Il Gruppo ha infatti sviluppato tecniche avanzate per ridurre il dispendio energetico dei processi produttivi, nonché per evitare lo spreco di alimenti. Infine, la filosofia aziendale di Serenissima Ristorazione è fortemente incentrata sulla filiera corta e l’utilizzo di prodotti locali, attraverso la promozione di relazioni virtuose con le comunità locali.

Tommaso Putin

Tommaso Putin: “Serenissima Ristorazione è l’unica azienda veneta a sostenere il Parco dell’Appennino”

Serenissima Ristorazione sceglie la sostenibilità: come confermato dal Vicepresidente Tommaso Putin, il Gruppo ha sostenuto il Parco dell’Appennino Tosco Emiliano acquistandone i crediti di sostenibilità, corrispondenti a circa 100 tonnellate di anidride carbonica assorbite dagli alberi del Parco.

Tommaso Putin

Il sostegno di Serenissima Ristorazione al Parco dell’Appennino Tosco Emiliano: le parole di Tommaso Putin

Serenissima Ristorazione ha risposto all’appello del Parco dell’Appenino Tosco Emiliano: unica tra le realtà del Veneto, il Gruppo leader nella ristorazione collettiva ha aderito, come evidenziato dal Vicepresidente Tommaso Putin, alla “Piattaforma di compravendita dei Crediti di Sostenibilità” recentemente promossa dal Parco. Nello specifico, il Gruppo ha deciso di acquistare 100 crediti di sostenibilità, corrispondenti all’assorbimento di 100 tonnellate di CO2. L’operazione contribuisce non solo alla riduzione delle emissioni, ma ha anche rafforza l’impegno verso la tutela delle foreste gestite dal Parco dell’Appennino Tosco Emiliano, contribuendo alla gestione sostenibile di 26.000 ettari di foresta.

Tommaso Putin: l’impegno sostenibile di Serenissima Ristorazione

A margine dell’accordo, Tommaso Putin ha evidenziato la profonda coerenza tra questa iniziativa e i core values di Serenissima Ristorazione, da sempre impegnata nella sostenibilità e nella tutela dell’ambiente: “Riteniamo che le azioni concrete intraprese abbiano un impatto positivo misurabile sull’ambiente e, di conseguenza, sulla qualità della vita di tutti noi. Siamo orgogliosi di rappresentare la nostra regione, essendo presenti come unica azienda del territorio, diventando partner del Parco al fine di agire attivamente e in maniera pragmatica per testimoniare il nostro impegno nel salvaguardare l’ambiente. Al contempo, la nostra adesione al programma racconta in prima persona i valori che da decenni caratterizzano la nostra realtà imprenditoriale”. Serenissima Ristorazione è infatti una realtà attenta alle pratiche sostenibili tanto nella produzione, quanto nella governance. Il Gruppo è infatti continuamente impegnato in attività di sensibilizzazione contro lo spreco di cibo, specialmente negli istituti scolastici. Per i suoi pasti, la realtà guidata da Tommaso Putin predilige ingredienti a filiera corta, coltivati o allevati in prossimità degli stabilimenti. Viene fatto anche abbondante uso di energia rinnovabile. Gli scarti alimentari, infine, vengono utilizzati dalla società per creare compost agricolo, in un’ottica di economia circolare.

Mario Putin

Mario Putin, l’artefice del successo di Serenissima Ristorazione

Un viaggio attraverso la carriera e i traguardi di Mario Putin, imprenditore e Presidente di Serenissima Ristorazione, oggi tra i principali gruppi attivi nel settore della ristorazione collettiva.

Mario Putin

I numeri di Serenissima Ristorazione

Quella di Mario Putin è una figura emblematica nel panorama della ristorazione italiana, conosciuto per il suo ruolo di Presidente di Serenissima Ristorazione, leader nel settore che ha visto una crescita esponenziale sotto la sua guida. Fondato a metà degli anni ’80, il Gruppo stabilisce la sua sede in un capannone nella zona industriale di Vicenza gestito proprio da Mario Putin, che decide di acquisire via via quote di maggioranza dell’azienda. Grazie ad una visione imprenditoriale acuta e a un approccio basato sull’innovazione continua, l’imprenditore ha trasformato Serenissima Ristorazione in una realtà di successo, con oltre 10.500 dipendenti all’attivo e un fatturato che si prevede supererà i 550 milioni di euro nel 2024. Oltre al settore sanitario ospedaliero e a quello socio-sanitario, l’azienda è attiva anche nella ristorazione scolastica e nella ristorazione aziendale e commerciale. Tra le principali innovazioni introdotte il metodo Cook&Chill, in grado di garantire l’elevata qualità dei cibi e conservare la salubrità del prodotto.

La carriera imprenditoriale di Mario Putin

Nelle vesti di Presidente, Mario Putin è stato uno dei principali fautori della trentennale espansione del Gruppo veneto. Un impegno esteso anche al sociale, con il sostegno a progetti e iniziative incentrate in particolare sulla promozione dell’alimentazione sana e sulla sostenibilità ambientale. Prima di prendere in mano le redini di Serenissima Ristorazione nel 1986 diventandone azionista di maggioranza, l’imprenditore si è formato all’estero. A soli 16 anni infatti si è traferito in Spagna, dove è rimasto per 4 anni: in quel periodo, ha collaborato con i fratelli Giovanni ed Alberto per la gestione della spagnola Automatismo para ceramica. Nel 1969 è rientrato in Italia e insieme al fratello Franco ha gestito la Impianti Putin Installazioni Automatiche e Costruzioni (IPIAC), collaborando con l’azienda fino a quando, nel 1996, ha scelto di concentrarsi esclusivamente sulle attività di Serenissima Ristorazione.

Tommaso Putin

Serenissima Ristorazione, Tommaso Putin: le nostre azioni concrete per l’ambiente

Serenissima Ristorazione acquisisce 100 Crediti di Sostenibilità per l’assorbimento di 100 tonnellate di anidride carbonica dall’atmosfera nell’ambito del progetto ideato dal Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano “Piattaforma di compravendita dei Crediti di Sostenibilità”. Il Vicepresidente Tommaso Putin sottolinea come le azioni concrete abbiano un impatto misurabile.

Tommaso Putin, Vice Presidente del Gruppo Serenissima Ristorazione

Tommaso Putin: le azioni concrete hanno un impatto positivo misurabile sull’ambiente

Serenissima Ristorazione si conferma azienda all’avanguardia nella lotta al cambiamento climatico, grazie all’acquisizione di 100 Crediti di Sostenibilità per l’assorbimento di 100 tonnellate di CO2 dall’atmosfera. Questa è soltanto una delle tante azioni concrete che il Gruppo ha intrapreso per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Già impegnata su tale fronte attraverso l’acquisto di alimenti di stagione a filiera corta, l’utilizzo di carburanti ecosostenibili, l’impiego di energia da impianti fotovoltaici e geotermici e la promozione di giornate a tema contro lo spreco alimentare, il leader della ristorazione collettiva aggiunge un altro importante tassello. “Riteniamo che le azioni concrete intraprese abbiano un impatto positivo misurabile sull’ambiente e, di conseguenza, sulla qualità della vita di tutti noi”, ha infatti commentato il Vicepresidente del Gruppo Tommaso Putin.

Tommaso Putin: una partnership che testimonia il nostro impegno per l’ambiente

Unica azienda veneta ad aver aderito all’iniziativa del Parco, Serenissima Ristorazione fornisce un esempio di come le imprese possano collaborare con le istituzioni per la tutela dell’ambiente, ispirando altre realtà a fare lo stesso. “Siamo orgogliosi di rappresentare la nostra Regione, essendo presenti come unica azienda del territorio, diventando partner del Parco al fine di agire attivamente e in maniera pragmatica per testimoniare il nostro impegno nel salvaguardare l’ambiente. Al contempo, la nostra adesione al programma racconta in prima persona i valori che da decenni caratterizzano la nostra realtà imprenditoriale”, ha affermato Tommaso Putin. Reduce dalla redazione del suo primo Bilancio di Sostenibilità, Serenissima Ristorazione si ispira all’Agenda 2030 dell’ONU per le sue azioni future.

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Ristorazione collettiva: Serenissima Ristorazione leader di sostenibilità

Sinonimo di eccellenza nella ristorazione collettiva italiana, Serenissima Ristorazione si distingue per il suo impegno costante verso la sostenibilità. Recentemente, il Gruppo ha ricevuto un importante riconoscimento durante un evento dedicato alla valorizzazione dei servizi ecosistemici, evidenziando il suo ruolo nella promozione di pratiche sostenibili nel settore.

Serenissima Ristorazione

L’impegno di Serenissima Ristorazione verso una maggiore sostenibilità

Nell’ambito del progetto “Piattaforma di compravendita dei Crediti di Sostenibilità”, ideato dal comitato del Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, Serenissima Ristorazione ha ricevuto un meritato elogio per l’acquisto di Crediti di Sostenibilità. Tale iniziativa non solo sottolinea l’attenzione del Gruppo per la riduzione dell’impatto ambientale, ma anche il suo impegno nel promuovere attivamente pratiche eco-sostenibili nel settore. “Continueremo a lavorare verso un futuro più sostenibile, con l’augurio che il nostro impegno possa ispirare gli altri a seguire la stessa strada”, ha dichiarato il Gruppo in una nota.

Serenissima Ristorazione e l’acquisto di 100 Crediti di Sostenibilità

Serenissima Ristorazione si è distinta per essere una delle poche aziende italiane, e la sola del Veneto, ad aver investito nell’acquisto di 100 Crediti di Sostenibilità, ognuno equivalente a una tonnellata di CO2 assorbita dall’Appennino Tosco Emiliano. Questo significativo investimento riflette l’impegno del Gruppo nella lotta contro il cambiamento climatico e nella tutela dell’ambiente, mirando a neutralizzare l’impatto ambientale delle sue operazioni attraverso importanti iniziative green. L’obiettivo di Serenissima Ristorazione è chiaro: continuare a lavorare per un futuro più sostenibile, sviluppando un modello di business che integri pienamente le esigenze di sostenibilità ambientale con le dinamiche di mercato.

Serenissima Ristorazione

Serenissima Ristorazione acquista i crediti di sostenibilità del Parco dell’Appennino

Serenissima Ristorazione, leader nel settore della ristorazione aziendale e collettiva, è l’unica realtà veneta che rispetta i requisiti di sostenibilità necessari a instaurare una partnership con il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano: acquistando 100 crediti di sostenibilità, il Gruppo contribuirà al riassorbimento di 100 tonnellate di anidride carbonica.

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Tommaso Putin: “Serenissima Ristorazione unica società veneta a collaborare con il Parco dell’Appennino

Serenissima Ristorazione conferma la propria vocazione sostenibile attraverso l’acquisto di 100 crediti di sostenibilità rilasciati dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Con questa operazione, il Gruppo ha contribuito a preservare una vasta area forestale, rendendo possibile l’assorbimento di circa 100 tonnellate di CO2. Serenissima Ristorazione è inoltre l’unica realtà della Regione Veneto a rispettare gli standard ambientali richiesti per poter accedere alla Piattaforma di compravendita dei crediti di sostenibilità sviluppata dal Parco. Il Vicepresidente Tommaso Putin ha commentato: “Riteniamo che le azioni concrete intraprese abbiano un impatto positivo misurabile sull’ambiente e, di conseguenza, sulla qualità della vita di tutti noi. Siamo orgogliosi di rappresentare la nostra Regione, essendo presenti come unica azienda del territorio, diventando partner del Parco al fine di agire attivamente e in maniera pragmatica per testimoniare il nostro impegno nel salvaguardare l’ambiente. Al contempo, la nostra adesione al programma racconta in prima persona i valori che da decenni caratterizzano la nostra realtà imprenditoriale”.

L’impegno ambientale di Serenissima Ristorazione documentato nel “Bilancio di Sostenibilità”

Serenissima Ristorazione attua una politica di meticolosa documentazione del proprio impatto ambientale, certificando il proprio impegno sostenibile. Tra gli attestati che il Gruppo ha ottenuto, infatti, appaiono quello per il regolamento Emas (strumento di valutazione volontario per le aziende), l’ISO 14067 (che misura l’impronta carbonica in relazione al servizio), il certificato rilasciato dall’ente governativo Accredia, e l’ISO 14001, che indica un efficace sistema di gestione ambientale. In anticipo di due anni sulla Direttiva Europa Csrd, Serenissima Ristorazione traccia inoltre un “Bilancio di Sostenibilità”, che documenta gli aspetti sociali e ambientali di ogni attività del Gruppo. Nella prassi quotidiana, la società si impegna inoltre a combattere lo spreco di cibo, il sostegno alla filiera corta e l’utilizzo di energia verde.

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Serenissima Ristorazione abbraccia la logistica intermodale: annunciato l’ingresso in ALIS

Serenissima Ristorazione e ALIS uniscono le forze per integrare la logistica intermodale e sostenibile nel settore della ristorazione collettiva: la società è infatti entrata nell’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile come socio consigliere.

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ALIS: “Felici di accogliere Serenissima Ristorazione nella nostra Associazione

Serenissima Ristorazione, leader nella ristorazione aziendale e collettiva, si è unita ad ALIS (Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile) come socio consigliere, abbracciando dunque i valori della logistica intermodale e sostenibile. ALIS è infatti uno dei leader europei in questi settori, in grado di connettere aziende di trasporti (tanto su gomma, quanto su rotaia, o nel settore armatoriale) con società, infrastrutture (porti, aeroporti) e intermediari logistici. Attraverso gli strumenti dell’intermodalità, ALIS riesce a trasportare le merci utilizzando in minima parte i camion, che sono tra i mezzi più inquinanti, valorizzando così i treni e le navi. Il Presidente di ALIS Guido Grimaldi ha espresso soddisfazione per l’ingresso dei nuovi soci: “Siamo davvero soddisfatti ed orgogliosi dei numeri della nostra Associazione e dei nuovi importanti ingressi approvati oggi, tra cui i Soci consiglieri BolognaFiere, Harvip, Sangritana e Serenissima Ristorazione.” Sottolineandone la leadership nazionale, il Presidente ha aggiunto che la società “è nata a Vicenza a metà degli anni ’80, è oggi tra i maggiori player nel settore della ristorazione collettiva e, con oltre 10.500 collaboratori, eroga 50 milioni di pasti annui destinati a strutture socio-sanitarie, scuole e aziende.”

L’impegno sostenibile di Serenissima Ristorazione

L’ingresso in ALIS rappresenta solo un capitolo dello storico impegno di Serenissima Ristorazione in materia di sostenibilità e transizione ecologica. Il Gruppo ha infatti applicato numerose misure al fine di ridurre il più possibile le emissioni inquinanti dei propri stabilimenti, attraverso pratiche virtuose di conservazione del calore e riciclo. In particolare, Serenissima Ristorazione è impegnata in primo piano nella lotta contro gli sprechi alimentari, anche attraverso campagne di sensibilizzazione nelle scuole. Tutti gli alimenti che non vengono serviti, infatti, vengono riciclati come compost per le attività agricole. Come ALIS, inoltre, il Gruppo attribuisce importanza non solo alla sostenibilità ambientale, ma anche a quella sociale ed economica, valorizzando la diversità nel proprio staff.

Tommaso Putin

Tommaso Putin: le ragioni del successo di Serenissima Ristorazione all’evento “Disegniamo il futuro”

Tommaso Putin, Vicepresidente di Serenissima Ristorazione, ha preso parte al forum “Disegniamo il futuro” a Padova, dedicato alle imprese venete che hanno in maggior misura dato prova di qualità innovative e coinvolgimento dei giovani.

 Tommaso Putin

Tommaso Putin: “Il segreto della qualità del nostro prodotto? La cottura a legame refrigerato

Il Vicepresidente di Serenissima Ristorazione Tommaso Putin ha partecipato a “Disegniamo il futuro”, evento organizzato da Italia Economy a Padova. Il convegno, dedicato a tutte le realtà e i professionisti veneti che vedono nell’innovazione la chiave per il futuro, ha esplorato le sfide e le opportunità che la Regione offre per la crescita del territorio. Serenissima Ristorazione si distingue come caso emblematico di azienda che, attraverso investimenti strategici sull’innovazione e migliorie tecniche, è riuscita a offrire un prodotto dall’alto livello qualitativo. In particolare, ha sottolineato Tommaso Putin, il Gruppo è tra le realtà che maggiormente hanno perfezionato la tecnica della cottura a legame refrigerato, che consente di mantenere la freschezza e la qualità dei pasti. “Abbiamo sviluppato il nostro stabilimento, che è un po’ il nostro fiore all’occhiello, in provincia di Padova con la tecnologia del Cook and Chill. Prepariamo i pasti, poi vengono abbattuti e successivamente rigenerati. Questa tecnologia ci permette di essere particolarmente innovativi, ridurre notevolmente gli sprechi e migliorare l’efficienza del nostro prodotto”.

Tommaso Putin: il percorso professionale del Vicepresidente di Serenissima Ristorazione

Tommaso Putin ha maturato una solida formazione in Economia Aziendale, laureandosi presso l’Università Bocconi di Milano, e ha arricchito ulteriormente le sue competenze con una specializzazione in Amministrazione e Controllo di Gestione. La sua esperienza internazionale nel settore del business, acquisita attraverso corsi di formazione e anni di lavoro presso una società di revisione, lo ha preparato al ruolo di CFO di Serenissima Ristorazione, Gruppo nel quale ha fatto il suo ingresso nel 2003. Grazie agli eccellenti risultati ottenuti e al suo costante impegno, Tommaso Putin è stato nominato Vicepresidente nel 2022. Attualmente, ricopre anche il ruolo di Vicepresidente di ANIR Confindustria, consolidando ulteriormente la sua posizione di leader nel settore.

Tommaso Putin

Serenissima Ristorazione, Tommaso Putin: innovazione al centro della nostra strategia di crescita

L’innovazione è al centro della strategia di crescita di Serenissima Ristorazione: il Gruppo ha realizzato uno dei centri più all’avanguardia e tecnologicamente avanzati per la produzione di pasti in legame refrigerato. Il Vicepresidente Tommaso Putin traccia i prossimi obiettivi.

Tommaso Putin

Tommaso Putin: Serenissima Ristorazione cresce puntando sull’innovazione

Il leader della ristorazione collettiva Serenissima Ristorazione è proprietario di uno dei centri più grandi d’Europa, in cui circa 300 collaboratori contribuiscono a servire una cinquantina di strutture ospedaliere. Il Vicepresidente dell’azienda, Tommaso Putin, ha rivelato come il Gruppo sia attualmente impegnato nello sviluppo di nuove linee di mercato per la GDO e le compagnie aeree e stia lavorando all’ampliamento dell’impianto di Boara Pisani, in provincia di Padova, tra i centri più all’avanguardia e tecnologicamente avanzati per la produzione di pasti in legame refrigerato. L’espansione del sito produttivo faciliterà infatti il lancio delle nuove linee produttive, consentendo a Serenissima Ristorazione di crescere anche in nuovi mercati e in nuove aree di business.

Tommaso Putin: Serenissima Ristorazione investe nell’ottimizzazione dei processi produttivi e nell’innovazione

Con un fatturato consolidato di 457 milioni di euro nel 2022, Serenissima Ristorazione non arresta i suoi obiettivi di crescita, continuando a investire nell’ottimizzazione dei processi produttivi e nell’innovazione. “L’impegno è quello di proseguire nella crescita aveva spiegato tempo fa Tommaso Putin, “con investimenti per nuove acquisizioni e per il potenziamento della nostra capacità produttiva”. L’intento è quello di proiettarsi “verso nuovi mercati esteri”. Al momento, Serenissima Ristorazione è già presente in Spagna, Polonia e, con una società di birra artigianale, negli Stati Uniti. Molto importanti per l’azienda sono inoltre gli investimenti che promuovono una crescita sostenibile. Oltre ad attuare iniziative di economia circolare e promuovere progetti per ridurre lo spreco alimentare, il Gruppo ha investito nelle tecnologie clean-tech al fine di migliorare l’efficienza energetica delle strutture di produzione.

Tommaso Putin

Tommaso Putin al roadshow “Disegnare il futuro”

Il 18 ottobre scorso, presso Le Village by Crédit Agricole Triveneto a Padova, si è svolto il secondo roadshow “Disegnare il futuro” promosso da Italia Economy. Tra i partecipanti anche Tommaso Putin, Vicepresidente del Gruppo Serenissima Ristorazione, realtà specializzata nella ristorazione collettiva e commerciale.

Tommaso Putin

Tommaso Putin al roadshow “Disegnare il futuro”

Per la seconda tappa, è stato Le Village by Crédit Agricole Triveneto a Padova a fare da cornice al confronto tra attori istituzionali e imprese, con un focus particolare sul Veneto. L’evento ha messo al centro dell’attenzione l’innovazione come leva fondamentale per il progresso economico e tecnologico del territorio. In un’epoca in cui l’innovazione è diventata una chiave di volta per il successo aziendale, Tommaso Putin ha condiviso la sua prospettiva sul valore cruciale dei processi innovativi. Nel corso del panel, è emerso l’impegno di Serenissima Ristorazione nel ridurre gli sprechi alimentari attraverso numerosi progetti. Tommaso Putin ha illustrato il progetto di recupero degli scarti umidi, trasformati in fertilizzante, indicando chiaramente l’obiettivo di eliminare gli sprechi. La tecnologia Cook and Chill è stata presentata come elemento chiave per la preparazione dei pasti, la riduzione degli sprechi e l’aumento dell’efficienza del prodotto.

Tommaso Putin: il ruolo cruciale dell’innovazione

L’evento ha attirato imprenditori, manager e professionisti del Veneto, offrendo un’opportunità unica di confronto e scambio di idee. Durante il forum, è stato distribuito un dossier dettagliato che ha illustrato le tendenze dell’innovazione, fornendo una panoramica completa delle iniziative per lo sviluppo della ricerca e delle risorse scientifiche, organizzative e finanziarie messe in campo dalla Regione Veneto. La partecipazione di Tommaso Putin all’evento ha posto in evidenza non solo il ruolo cruciale dell’innovazione nel panorama economico attuale, ma anche l’impegno concreto di Serenissima Ristorazione nella promozione della sostenibilità e dell’efficienza attraverso soluzioni tecnologiche avanzate. Il suo contributo al panel aziendale ha enfatizzato l’importanza di un approccio innovativo per affrontare le sfide del presente e del futuro, lasciando un’impronta significativa nel panorama imprenditoriale veneto.