Renato Mazzoncini

Genitorialità, l’iniziativa di A2A per i dipendenti: il commento dell’AD Renato Mazzoncini

Grazie al progetto “A2A Life Caring”, la Life Company si posiziona all’avanguardia in Italia nel supporto alla genitorialità. Congedi estesi, sostegno economico, cambiamento culturale i capisaldi dell’iniziativa. Renato Mazzoncini: A2A dimostra l’impegno tangibile per lo sviluppo di piani di welfare familiare.

Renato Mazzoncini

Renato Mazzoncini presenta “A2A Life Caring”: investire nel futuro delle famiglie italiane

È con orgoglio che Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A, ha presentato il progetto “A2A Life Caring, un importante iniziativa della Life Company per il sostegno della genitorialità, un tema cruciale in un periodo segnato dall’inverno demografico. Il piano, che mette sul piatto 120 milioni di euro al 2035, riflette la consapevolezza crescente dell’importanza dell’equilibrio tra la vita professionale e quella familiare dei dipendenti. A latere dell’evento di presentazione il manager ha sottolineato il ruolo sociale delle imprese e la loro responsabilità nel sostenere attivamente i propri lavoratori che desiderano diventare genitori. Il supporto di A2A si articola in due principali iniziative: per affrontare al meglio il periodo iniziale della vita del bambino, la fase più difficile, viene esteso il periodo di congedo per le madri e previsto un mese anche per i padri. Inoltre è previsto un supporto finanziario continuativo fino ai 18 anni dei figli, con una quota particolarmente importante nei primi 36 mesi di vita. La Life Company si impegna quindi a contribuire coprire una serie di costi legati all’infanzia e all’adolescenza, che includono l’asilo nido, i libri scolastici, i campus estivi, le babysitter: un segnale tangibile del sostegno del Gruppo ai neogenitori.

Renato Mazzoncini: pubblico e privato insieme contro il declino demografico

“A2A Life Caring” non è solo un atto di responsabilità sociale d’impresa, ha poi aggiunto Renato Mazzoncini, ma anche un chiaro messaggio sull’importanza di creare un ambiente lavorativo che valorizzi la genitorialità, specialmente per le donne che spesso sono più penalizzate da questa scelta. La Life Company si impegna a garantire la progressione di carriera dei dipendenti genitori, contribuendo così a promuovere anche una maggiore parità di opportunità sul luogo di lavoro. In Italia le dinamiche demografiche rappresentano una vera e propria emergenza, con previsioni che indicano un drastico calo della popolazione entro il 2080, una tendenza diffusa anche in altri Paesi occidentali e in via di sviluppo. Tuttavia, l’AD di A2A si mostra fiducioso sulla possibilità di fronteggiare il fenomeno: fondamentale una cooperazione efficace tra settore pubblico e privato.

Renato Mazzoncini

A2A, Renato Mazzoncini: serve gestione responsabile delle risorse idriche

L’AD della Life Company ospite alla presentazione del Blue Book 2024 e del Libro Bianco 2024 “Valore Acqua per l’Italia”. “Investimenti di A2A sull’idrico oltre la media europea”, ha sottolineato Renato Mazzoncini a margine dell’evento.

Renato Mazzoncini

Investire sulle infrastrutture per rispondere alle sfide climatiche: l’appello di Renato Mazzoncini

Con una platea di oltre 600mila utenti, A2A, è un attore di primo piano nel ciclo idrico italiano. Negli ultimi anni il Gruppo ha avviato un importante piano di investimenti per l’efficientamento della sua infrastruttura: circa 130 euro all’anno per cittadino, una cifra che supera notevolmente la media nazionale di 56 euro e quella europea di 78 euro, a testimonianza del significativo impegno per il miglioramento delle reti idriche. Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A, ha ricordato l’importanza di questi progetti durante l’evento di presentazione del Blue Book 2024, un’iniziativa di Utilitalia e Fondazione Utilitatis e del Libro Bianco 2024 “Valore Acqua per l’Italia” di The European House – Ambrosetti. Entrambe le ricerche sono il frutto del lavoro di Community Valore Acqua per l’Italia, la piattaforma targata Ambrosetti – di cui A2A è partner – nata per affrontare il tema della gestione della risorsa acqua come driver di competitività e sviluppo industriale sostenibile per il Paese.

Renato Mazzoncini: la strategia di A2A

Uno degli obiettivi principali dell’azione di A2A, ha dichiarato Renato Mazzoncini a margine dell’evento, è quello di contribuire a efficientare la rete idrica per ridurre le perdite, che a livello nazionale si attestano attualmente al 47%. Attraverso investimenti mirati, la Life Company punta a scendere al di sotto della soglia del 30%, e contrastare anche gli effetti dei fenomeni siccitosi. Al riguardo il Gruppo applica da tempo soluzioni tecnologiche avanzate per la tutela delle risorse idriche: il sistema di monitoraggio “Aquarius”, che consente attraverso la sensoristica di intervenire in modo mirato sull’efficienza della rete, e il progetto Noisy Leaks, che identifica le perdite in base al rumore dell’acqua, sono un esempio concreto dell’innovazione applicata alla gestione responsabile di questa importante risorsa.

Renato Mazzoncini

Elettrico, a Milano le City Plug di A2A. Renato Mazzoncini: “Cambio di paradigma”

Ricaricare le auto in città senza limiti di tempo. Con le City Plug di A2A arriva a Milano una rivoluzione per la mobilità sostenibile. A margine dell’evento di presentazione, l’AD Renato Mazzoncini ha illustrato i vantaggi del nuovo sistema di colonnine.

Renato Mazzoncini, AD di A2A

Renato Mazzoncini: City Plug, la soluzione di A2A per la mobilità elettrica in città

La mobilità elettrica è una delle sfide più importanti per il futuro di una città come Milano, ma anche una delle più difficili da realizzare. Le infrastrutture di ricarica, infatti, non sempre sono in numero sufficiente per rispondere alla domanda e l’installazione pone spesso il limite degli stalli. Per contribuire a risolvere il problema il capoluogo lombardo ha deciso di affidarsi alle colonnine City Plug di A2A, recentemente inaugurate in via Manara. A spiegare l’innovativo sistema sviluppato dalla Life Company, a margine dell’evento di presentazione, è stato l’Amministratore Delegato Renato Mazzoncini rispondendo alle domande di “Affari Italiani”. “La grande novità è che si tratta di una ricarica lenta, che non richiede di staccare l’auto alla fine della ricarica – ha dichiarato il manager – I cittadini possono lasciarla parcheggiata – e le colonnine non richiedono lo stallo dedicato”. Con la nuova infrastruttura di A2A, di dimensioni estremamente ridotte, si bypassano completamente i limiti infrastrutturali e il timore di ridurre i parcheggi dei cittadini: “Con le City Plug abbiamo cambiato completamente paradigma. Le colonnine sono molto poco invadenti dal punto di vista dell’arredo urbano e consentono a chi ha un’auto elettrica di comportarsi come un cittadino che possiede un’auto termica. Quindi parcheggia la sera e si attacca alla colonnina presso un normale stallo blu. Va a cena, a dormire e la mattina dopo trova l’auto carica”.

Renato Mazzoncini: “Milano capitale europea dell’elettrico grazie alle City Plug”

Le City Plug offrono quindi una soluzione ai cittadini milanesi che oggi non scelgono l’auto elettrica per paura di non poter ricaricare. Con le colonnine di A2A si ha infatti a disposizione un’infrastruttura pubblica che risponde alla stessa logica di un box auto privato, ma che sarà possibile trovare capillarmente in città. “L’altro grande vantaggio – ha sottolineato Renato Mazzonciniè che le City Plug non hanno bisogno di lavori infrastrutturali sulla rete elettrica proprio perché a bassa potenza e quindi le possiamo posizionare ovunque senza nessun lavoro complementare. Le stiamo inserendo anche nei pali della luce”. Con l’innovativo sistema di A2A, Milano si candida dunque a diventare una delle capitali europee della mobilità green insieme a Londra, Parigi e Amsterdam: “Se consideriamo il numero di auto elettriche, che in Italia è certamente inferiore rispetto ad Inghilterra, Francia e Olanda, come numero di colonnine per automobili Milano oggi è quella con la maggior densità d’Europa”. Una soluzione che può favorire la diffusione dei veicoli a zero emissioni.

Renato Mazzoncini

Renato Mazzoncini, le proposte di A2A a tutela della risorsa idrica

Durante la siccità del 2022 “sono mancati 36 miliardi di metri cubi d’acqua, l’equivalente di 60 laghi Trasimeno o di tutto il lago Maggiore. Quindi si è perso un quantitativo d’acqua pari a quella consumata da 14 milioni di italiani o 80mila imprese. Di questi 36 miliardi, 7 erano collegati alle nostre falde”: lo ha evidenziato l’AD di A2A Renato Mazzoncini sottolineando la necessità di una politica decisa contro lo spreco idrico.

 Renato Mazzoncini

Renato Mazzoncini: “L’acqua è un bene prezioso e strategico: occorre agire per la salvaguardia di questa risorsa”

L’acqua è un bene prezioso e strategico: lo ha sostenuto Renato Mazzoncini, AD di A2A, durante il convegno “Senza acqua, Troppa Acqua. Azioni e investimenti per l’energia, le persone e i territori”, evidenziando come il Paese abbia bisogno di interventi concreti per preservare e valorizzare questa risorsa. Le reti acquedottistiche nazionali, ad esempio, perdono il 42% dell’acqua che trasportano: un’inefficienza che potrebbe essere sanata attraverso gli investimenti. Secondo Renato Mazzoncini, che riporta i risultati di uno studio di A2A, con una corretta gestione delle risorse idriche, potremmo recuperare, 9 miliardi di metri cubi di acqua all’anno.

Renato Mazzoncini: “A Brescia con Aquarius ridotte le perdite idriche”

Secondo Renato Mazzoncini, vista l’evidente importanza di una corretta gestione delle risorse idriche, te si potrebbe fare ancora di più per evitare sprechi e inefficienze. “Si potrebbe incentivare il recupero delle acque grigie (lavandini e docce, ndr) per poi utilizzarle negli sciacquoni dei wc al posto dell’acqua potabile”, ha affermato l’AD di A2A, sottolineando come il consumo pro capite d’acqua degli italiani superi di tre volte quello dei tedeschi. Renato Mazzoncini ha poi riportato l’esperienza di Brescia, dove A2A gestisce il ciclo idrico integrato, ricordando il progetto Aquarius: “Grazie alla collaborazione con Israele abbiamo introdotto Aquarius: un sistema di sensori dentro le tubature che segnalano le perdite e consentono di ripararle in modo localizzato senza interventi invasivi nel manto stradale”.

Renato Mazzoncini

Renato Mazzoncini: “Così A2A combatte le perdite di rete”

In occasione del convegno organizzato da A2A sulla gestione delle risorse idriche, l’AD Renato Mazzoncini ha spiegato che il tema dell’acqua è spesso sottovalutato.  Approfondite le strategie a breve e medio termine da adottare per la tutela di questa risorsa.

 L'Amministratore Delegato di A2A, Renato Mazzoncini

Renato Mazzoncini: “L’Italia trattiene solo l’11% dell’acqua piovana, la media europea è 25%

Se c’è qualcosa che gli ultimi anni hanno insegnato all’Italia è che l’acqua è una risorsa fondamentale e che è importantissimo gestirla in modo appropriato: il convegno “Senza acqua, Troppa Acqua. Azioni e investimenti per l’energia, le persone e i territori”, organizzato da A2A, ha affrontato proprio questo tema alla presenza dell’AD Renato Mazzoncini. Il manager ha ricordato come il Paese abbia sofferto, di recente, due gravissime crisi legate all’acqua: alla sua scarsità, durante la siccità del 2022, e alle piogge intense, come nel caso dell’alluvione in Emilia Romagna. Nel primo caso “Nel 2022 in Italia sono mancati 36 miliardi di metri cubi d’acqua, l’equivalente di 60 laghi Trasimeno o di tutto il lago Maggiore. Di questi 36 miliardi 7 erano collegati alle falde e quindi si è perso un quantitativo d’acqua pari a quella consumata da 14 milioni di italiani o 80mila imprese”. Ettore Prandini, leader di Coldiretti, ha aggiunto che l’Italia trattiene solo l’11% della sua acqua piovana, mentre secondo gli esperti dovrebbe esserne raccolto circa il 50%. Tuttavia, secondo Renato Mazzoncini, le soluzioni esistono.

Renato Mazzoncini, la strategia di A2A per la sicurezza idrica del Paese

Nel suo intervento, Renato Mazzoncini ha sottolineato come il consumo pro-capite di acqua dell’Italia sia 200 litri al giorno, circa il triplo di quanto consumato dai cittadini tedeschi. Tra le cause gli sprechi dovuti a infrastrutture acquedottistiche italiane vetuste che disperdono circa il 42% dell’acqua trasportata. A Brescia, dove opera A2A “abbiamo introdotto il sistema Aquarius: sensori dentro le tubature che segnalano le perdite, riparabili in modo localizzato senza drastici interventi di scavo”. Dal convegno più in generale è emersa l’importanza di impiegare le risorse del PNRR per l’efficientamento delle infrastrutture idriche, anche a partire dal recupero delle acque grige. Renato Mazzoncini ha posto l’attenzione sulla necessità di un piano di investimenti nazionale da 32 miliardi dedicati all’efficientamento del ciclo idrico.

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A2A cresce ancora, Renato Mazzoncini: protagonisti nella transizione energetica del Paese

A2A, Life Company guidata dall’AD Renato Mazzoncini, porta a termine il primo semestre del 2023 con un utile netto in rialzo del 32%: raggiunti i 257 milioni di euro.

Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di A2A

Renato Mazzoncini: A2A tra i protagonisti della transizione energetica

Con un utile netto in rialzo del 32% a 257 milioni di euro, A2A chiude il primo semestre di quest’anno con un importante rialzo. La Life Company guidata dal manager Renato Mazzoncini registra una crescita del margine operativo lordo del 26%, arrivando a quota 880 milioni. “Sulla base dei buoni risultati del primo semestre”, spiega l’AD in una nota, sono state dunque riviste al rialzo le stime sul MOL, tra 1,74 e 1,78, e sull’utile netto, stimato tra 450 e 470 milioni di euro. L’Amministratore Delegato di A2A può quindi affermare che la Life Company “cresce ancora, consolidando il suo ruolo di protagonista nella transizione energetica del Paese”, sottolineando che il trend positivo è stato reso possibile “in particolare, dalla diversificazione dei business, da un’attenta disciplina finanziaria, dall’accelerazione degli investimenti e dalle operazioni di M&A realizzati negli ultimi anni nelle rinnovabili”.

Energia verde e finanza sostenibile: l’impegno della Life Company guidata da Renato Mazzoncini

Parallelamente nei primi sei mesi del 2023 è aumentata del 63% l’energia derivante da fonti rinnovabili, fotovoltaico ed eolico. La produzione verde di A2A passa quindi da 238 a 389 Gwh. Proprio nel semestre appena trascorso, ricorda l’AD Renato Mazzoncini, “è stato inoltre completato il parco eolico da 30 Mw di Matarocco in Sicilia”. La Life Company ha inoltre incrementato del 7% gli investimenti destinati allo sviluppo di impianti per la produzione di energia verde e per il potenziamento e l’efficientamento delle reti, portandoli a 494 milioni di euro. Ancora in tema sostenibilità, A2A ha rinnovato il proprio impegno nella finanza sostenibile, collocando un green bond da 500 milioni, che ha portato la quota di debito sostenibile dal 55 al 66% del totale del Gruppo.

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Renato Mazzoncini: le priorità di A2A tra innovazione, energia e ciclo dei rifiuti

Renato Mazzoncini ha preso parte allo “Young Innovators Business Forum” a Milano, dove ha parlato delle sfide della transizione energetica e delle iniziative messe in campo da A2A.

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Rinnovabili e ciclo dei rifiuti per il net zero al 2050: il messaggio di Renato Mazzoncini

In occasione del “Young Innovators Business Forum”, tenutosi nella sede di Borsa Italiana a Milano, Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A, ha illustrato la strategia della Life Company per affrontare le sfide per la salvaguardia dell’ambiente   e il “cuore delle nostre attività” che sono energie rinnovabili, economia circolare e innovazione disruptive. “Serve tanta innovazione perché dobbiamo fare i conti con il climate change e con l’Earth Overshoot Day – quindi con il fatto che stiamo finendo troppo presto le risorse del pianeta. Senza dimenticare i conflitti in corso che coinvolgono 2 miliardi di persone in tutto il mondo”, ha ricordato Renato Mazzoncini a latere dell’evento. Con gli strumenti tradizionali il net zero al 2050 rischia di rimanere un miraggio: accelerare sullo sviluppo delle rinnovabili e chiudere il ciclo dei rifiuti è per il manager l’unica strada percorribile.

Renato Mazzoncini: “L’innovazione richiede disruption, A2A in campo con startup e call for ideas

Se è vero che “si può innovare per tutta la vita”, per fornire un deciso impulso al percorso di transizione è necessario il coinvolgimento dei giovani: “Certamente hanno una capacità di disruption maggiore e da loro è normale aspettarsi spinte innovative – ha detto Renato Mazzoncinilo Young Business Forum è veramente l’ecosistema fondamentale per riuscire a inserire quella discontinuità necessaria per arrivare ad affrontare le grandi sfide che abbiamo di fronte”. Da anni A2A ha adottato con successo un approccio “open innovation” supportato da ingenti investimenti destinati alla trasformazione digitale: “Ci serve tanta innovazione – ha ribadito il manager – e la facciamo sia con le start-up a livello mondiale sia con i nostri interni. Inoltre tutti gli anni lanciamo delle call for ideas che portano idee importanti”. Ad oggi sono oltre 800 le collaborazioni avviate dalla Life Company con le startup, mentre sono 23 le challenge lanciate da gennaio 2022 a oggi.

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A2A, l’intervista a Renato Mazzoncini che ha ritirato il Premio Servizi Pubblici

Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A, è stato intervistato a margine del workshop “Nuove utilities per nuovi clienti: vendita, servizi e comunità energetiche rinnovabili”, nel corso del quale ha ritirato il Premio Servizi Pubblici per gli investimenti realizzati dalla società a favore della transizione ecologica.

L'Amministratore Delegato di A2A, Renato Mazzoncini

A2A, Renato Mazzoncini ritira il Premio Servizi Pubblici

È stato l’Amministratore Delegato di A2A, Renato Mazzoncini, a ritirare il Premio Servizi Pubblici che è stato conferito al Gruppo per “gli investimenti record nella transizione ecologica” nel corso del workshop “Nuove utilities per nuovi clienti: vendita, servizi e comunità energetiche rinnovabili”, organizzato da Agici e Accenture. Negli ultimi anni l’azienda ha accelerato tantissimo negli investimenti per lo sviluppo delle rinnovabili. “A2A solo nel 2021 e 2022 ha investito 3 miliardi e mezzo di euro – ha evidenziato l’AD Renato Mazzonciniquindi una media di 1,7 miliardi all’anno contro la media di 700 milioni nel decennio 2010-2020”. “L’accelerazione – ha spiegato – nasce dalla consapevolezza che dobbiamo giocarci la partita e che bisogna arrivare nel 2030 ben posizionati, sia sulla transizione energetica, sia sull’economia circolare, se vogliamo centrare gli obiettivi al 2050”. Il Ceo ha infine esteso il riconoscimento a “tutta la squadra” per “il lavoro grandissimo che stiamo facendo da due anni”.

Renato Mazzoncini: il Virtual Innovative Panel di A2A

I dati di questi ultimi due anni sulle installazioni rinnovabili suggeriscono che ormai è chiaro a tutti che l’autonomia energetica è necessaria. Tuttavia nel quotidiano non è sempre facile per i cittadini installare un pannello fotovoltaico presso la propria abitazione. Per questo motivo, A2A ha pensato a un modo per facilitare l’accesso alle rinnovabili anche a coloro che non hanno questa possibilità. “Dobbiamo far sì che i cittadini possano beneficiare di questo sviluppo delle rinnovabili, altrimenti il ‘what’s for me’ rimane una domanda che tutti si fanno”, ha affermato Renato Mazzoncini. Oltre quindi a sostenere l’installazione di pannelli solari sugli edifici singoli, la società ha ideato “il pannello virtuale. L’abbiamo chiamato ‘Virtual Innovative Panel’ – ha spiegato l’AD. “É sostanzialmente una porzione di un nostro impianto fotovoltaico e/o eolico, che consente ai nostri cittadini di avere dei contratti a prezzi fissi per dieci anni, con costi tra l’altro molto bassi”. Chiaramente per stipulare un contratto della durata di dieci anni, “occorre un importante trust e occorre condividere una strada. È la ragione per cui l’offerta si chiama ‘Noi 2’”, ha concluso l’AD.

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A2A, Renato Mazzoncini parla di “Noi2”, la soluzione di energia 100% green

Mentre l’Unione Europea è al lavoro per creare un marketplace dedicato all’energia rinnovabile, A2A ha lanciato la nuova offerta “Noi2”. Ne parla Renato Mazzoncini in un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”.

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Renato Mazzoncini: “Decarbonizzazione possibile solo se aziende e cittadini condividono la stessa visione”

Nonostante il deciso calo registrato negli ultimi mesi, i prezzi dell’energia sono destinati a rimanere oltre i livelli del 2019. Una proposta innovativa per avere un prezzo contenuto l’ha presentata Renato Mazzoncini che è stato intervistato dal “Corriere della Sera”:  l’Amministratore Delegato di A2A ha spiegato “Noi2”, la prima soluzione di fornitura di energia elettrica 100% green rivolta anche a coloro che non possono installare impianti fotovoltaici nella propria abitazione grazie al “Virtual Innovative Panel”, capace di sfruttare il mix produttivo generato da impianti eolici e fotovoltaici di A2A. “Partiamo con un’offerta limitata a diecimila persone – ha sottolineato Renato MazzonciniProponiamo un’alleanza basata sulla fiducia reciproca; il passaggio a un’economia decarbonizzata è realizzabile solo se aziende e cittadini condividono la stessa visione di sviluppo sostenibile”.

Renato Mazzoncini: con “Noi2” un cambio culturale che coniuga vantaggi economici e sostenibilità

Rispetto alla maggioranza dei contratti di fornitura di energia, che oggi hanno una validità massima di due anni, “Noi2” di A2A prevede una durata di dieci anni: “Questo perché il costo di produzione dell’energia generata grazie a sole e vento è noto e non condizionato dalle oscillazioni di mercato”. Nel dettaglio, il prezzo fisso verrà applicato ad una quota pari al 70% dei consumi degli ultimi 12 mesi, mentre la parte variabile si baserà sul PUN (Prezzo unico nazionale): “Con questa offerta i clienti del settore energy avranno più certezza su quanto spenderanno nel lungo periodo, senza doversi preoccupare dei rinnovi. Un cambio culturale che coniuga vantaggi economici e sensibilità green”. Nel frattempo la Life Company, quarto player italiano nelle rinnovabili con 2,5 GW di capacità da eolico, solare e idroelettrico, prosegue nello sviluppo di impianti per la produzione di energia green. Quest’anno entrerà in funzione il parco eolico di Matarocco in Sicilia (30 MV), mentre nel 2024 toccherà al Friuli-Venezia Giulia con un campo fotovoltaico da circa 60 MW. L’obiettivo di A2A è raggiungere una capacità rinnovabile da 5 GW entro il 2030 e gli investimenti andranno avanti nonostante il rialzo dei tassi di interesse e il conseguente aumento dei prezzi “Il costo delle materie prime è salito e i pannelli solari si pagano il 20% in più rispetto a un anno fa. Un campo solare oggi deve poter remunerare di più e quindi l’energia prodotta avrà ragionevolmente un prezzo più alto, ma comunque più conveniente di quella prodotta da gas”, ha concluso Renato Mazzoncini.

Renato Mazzoncini

A2A, Renato Mazzoncini presenta i risultati preliminari 2022: “Avanti su transizione ecologica”

Le tensioni sui mercati energetici non frenano la crescita della Life Company guidata da Renato Mazzoncini, che archivia il 2022 con Ebitda e investimenti in crescita.

Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato A2A

Renato Mazzoncini: da A2A contributo alla crescita sostenibile e all’autonomia energetica del Paese

A2A chiude il 2022 con un incremento del 15% degli investimenti organici, che toccano 1,24 miliardi di euro, e un Ebitda ordinario che sale a 1,5 miliardi, in crescita del 7% rispetto all’esercizio precedente. Numeri che per l’Amministratore Delegato Renato Mazzoncini confermano il percorso di sviluppo industriale avviato con il Piano al 2030, che mette al centro transizione energetica ed economia circolare. L’AD di A2A lo ha dichiarato a latere della riunione del Consiglio di Amministrazione tenutasi lo scorso 23 febbraio a Milano per esaminare i risultati consolidati preliminari del 2022: “In un anno complesso come quello appena trascorso, caratterizzato da incertezza economica e tensioni internazionali, i dati preliminari confermano la solidità del Gruppo e la capacità di continuare a crescere – ha sottolineato Renato MazzonciniAbbiamo continuato a fornire un contributo alla crescita sostenibile e all’autonomia energetica del Paese con 1,24 miliardi di euro di investimenti organici, in aumento rispetto all’anno precedente che già aveva segnato un dato record storico per la nostra società”. Cresce anche la posizione finanziaria netta, che rispetto ai 4,11 miliardi del 2021 sale a 4,26 miliardi.

Renato Mazzoncini: A2A, crescono capacità rinnovabile installata e ricorso alla finanza sostenibile

L’incremento degli investimenti ha riguardato soprattutto il potenziamento delle reti, la flessibilità e adeguatezza degli impianti di generazione elettrica, la crescita di impianti fotovoltaici ed eolici e il recupero di energia e materia. Interventi che, spiega Renato Mazzoncini, proseguiranno anche nel 2023: “Il nostro modello di business basato sulla diversificazione delle attività ha garantito la stabilità necessaria ad affrontare le turbolenze dei mercati, senza far venir meno il sostegno e la vicinanza ai nostri clienti”. I dati preliminari del 2022 testimoniano l’impegno di A2A anche sul fronte della generazione di energia green. La capacità rinnovabile installata è aumentata del 12%, raggiungendo così i 2,5 GWh, mentre l’energia verde venduta (6,6 TWh) segna un deciso +32%. Segnali più che positivi anche dagli strumenti di finanza sostenibile, con la Life Company guidata da Renato Mazzoncini che al 31 dicembre scorso ha raggiunto il 58% della quota di debito sostenibile sul totale del debito lordo (44% nel 2021).