Paolo Gallo

Paolo Gallo: l’Heritage Lab e il CIS di Torino confermano Italgas come una realtà all’avanguardia

Italgas nasce a Torino nel 1837 e da allora la società ha sempre mantenuto un legame particolare con la città. Nel 2021 la realtà guidata dall’AD Paolo Gallo ha inaugurato la rinnovata sede di Largo Regio Parco, che oggi ospita l’Heritage Lab Italgas e il Centro Integrato di Supervisione (CIS).

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Paolo Gallo: Italgas restituisce a Torino uno spazio urbano inclusivo

Sia l’Heritage Lab che il CIS testimoniano lo stretto rapporto esistente tra Torino e Italgas, la quale ha voluto dare all’area che ospita la sua sede, quella di Largo Regio Parco, una nuova identità. Il Gruppo guidato da Paolo Gallo ha infatti portato a termine nel 2021 un importante intervento di riqualificazione e valorizzazione che ha visto la completa ristrutturazione, in chiave sostenibile, dei due imponenti edifici che da Corso Palermo si affacciano su Largo Regio Parco, e la riqualificazione della zona pubblica antistante. “Abbiamo ridato vita a un’area, abbellendola e mettendoci una scultura che doniamo di fatto alla città. Ancora una volta in tutte queste centinaia di anni, Torino risulta essere il punto principale di Italgas”, aveva commentato l’AD all’inaugurazione, avvenuta il 3 dicembre 2021. Il progetto, che ha richiesto un investimento di oltre 60 milioni di euro, ha permesso di restituire alla città di Torino uno spazio urbano inclusivo.

Paolo Gallo: Italgas si conferma realtà all’avanguardia

L’Heritage Lab e il CIS da parte di Italgas sono anche la riconferma della posizione d’avanguardia ricoperta dalla società in termini di nuove tecnologie. Per la realizzazione dell’Heritage Lab, aveva spiegato l’AD Paolo Gallo, “abbiamo applicato tutte le nuove tecnologie digitali a un archivio storico”, digitalizzando un laboratorio che adesso è a disposizione di tutti. Grazie alla partnership con la Fondazione Cini, Italgas ha potuto avere accesso a tecnologie avanzate, consentendo a chiunque lo voglia di usufruire della storia di Torino e del Paese. Definito dall’Amministratore Delegato un “fiore all’occhiello”, il Centro Integrato di Supervisione è ciò che consente all’azienda di controllare la rete da remoto, intervenendo a distanza in caso di necessità. Italgas è l’unica in Italia ad averlo nel settore della distribuzione, ponendosi, ancora una volta, all’avanguardia a livello europeo.

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L’AD di Italgas Paolo Gallo racconta la sua vision in “Diario di volo”, tra digitalizzazione e sostenibilità

Paolo Gallo, autore del libro “Diario di volo” e dal 2016 alla guida di Italgas in qualità di Amministratore Delegato, si occupa di energia, sostenibilità e innovazione dal 1997.

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Paolo Gallo: il “Diario di volo” della transizione energetica

“Diario di volo. Come guidare la trasformazione digitale tra innovazione e sostenibilità”: questo il titolo del libro edito da Luiss University Press e scritto da Paolo Gallo. L’autore racconta il lavoro svolto dal 2016 in Italgas, un percorso basato sulla sostenibilità, l’innovazione e la transizione ecologica. Ogni capitolo rappresenta un concetto chiave, un elemento imprescindibile nel più grande quadro verso la transizione: il progresso, il green deal, la sostenibilità, la digitalizzazione, ma anche le persone, i processi, il network, le prospettive del futuro. Il libro di Paolo Gallo evidenzia sia la lungimiranza del lavoro svolto in Italgas, che già prima dello scoppio della pandemia puntava sulla digitalizzazione e il lavoro da remoto, sia come questo processo verso la transizione sia un percorso in continuo divenire. Le riflessioni contenute nel libro hanno preso forma mese dopo mese, dando vita a progetti concreti e misurabili di cui si colgono già i risultati. La vision espressa da Paolo Gallo era e resta lungimirante: “Diario di volo” è la base per comprendere il cambiamento, capire a che punto siamo arrivati e dove stiamo andando.  

Paolo Gallo: l’esperienza dell’AD di Italgas

Le persone hanno bisogno di essere stimolate e ispirate, di ricevere feedback sul loro percorso e i traguardi raggiunti”: solo uscendo dalla comfort zone si può arrivare a nuovi, pregevoli risultati, camminando verso un futuro più consapevole, più sicuro, più green. Così spiega la sua vision Paolo Gallo nel libro “Diario di volo. Come guidare la trasformazione digitale tra innovazione e sostenibilità”. Amministratore Delegato di Italgas dal 2016, il manager inizia la sua esperienza professionale in Fiat Avio S.p.A. nel 1988 e racchiude gran parte dei capisaldi della sua vision nei vari capitoli che compongono il libro. Dal 1997 Paolo Gallo si occupa di energia, sostenibilità, nuove tecnologie e cura verso le persone. Il volume prende le mosse dagli studi di Ingegneria Aeronautica presso il Politecnico di Torino (da qui il concetto di “Diario di volo”), spazia poi liberamente tra le varie esperienze vissute in ambito professionale, senza trascurare aneddoti più personali. “Credo nel potere dell’innovazione e sostengo la digitalizzazione della distribuzione del gas. Sono orgoglioso di far parte di un’azienda che guida lo sviluppo economico e sociale in Italia, promuovendo una crescita sostenibile da oltre 180 anni”, afferma Paolo Gallo: in oltre 20 anni di esperienza, l’AD di Italgas è stato alla guida di importanti realtà italiane, lavorando su progetti su larga scala per aziende energetiche, utility companies internazionali e società attive nell’ambito delle infrastrutture. La storia di “Diario di volo” parte da lontano per poi giungere alle azioni concrete di ogni giorno.

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“Diario di Volo”: Paolo Gallo scrive un libro sulla trasformazione digitale

“Diario di Volo. Come guidare la trasformazione digitale tra innovazione e sostenibilità” è il libro in cui il manager Paolo Gallo parla del ruolo abilitante che ha la trasformazione digitale nella transizione ecologica, ripercorrendo l’esperienza di Italgas.

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“Diario di Volo” di Paolo Gallo: per comprendere il cambiamento

La trasformazione digitale come elemento abilitatore della transizione ecologica: potrebbe essere riassunta così la vision di Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, che nel libro “Diario di
Volo. Come guidare la trasformazione digitale tra innovazione e sostenibilità” racconta di questo cammino in continuo divenire, partendo dall’esperienza del Gruppo che guida dal 2016. In ogni capitolo, il manager approfondisce un concetto chiave di questa trasformazione, i cui pilastri sono identificabili nell’innovazione, nella digitalizzazione, nel long life learning e nella sostenibilità. Le sue riflessioni costituiscono una sorta di vademecum del cambiamento, consentendo di comprendere meglio quello che sta succedendo e di guardare al futuro con maggiore consapevolezza.

L’esperienza di Paolo Gallo riassunta nel libro

La vision illustrata nel libro è la stessa con cui l’AD traccia il percorso di Italgas dal 2016, l’anno in cui Paolo Gallo ha accettato l’incarico di guidare il Gruppo. Ma è la sua intera esperienza professionale ad alimentare le sue competenze, gli obiettivi e le visioni. Dopo aver avviato la carriera in Fiat Avio S.p.A. nel 1988, inizia ad occuparsi di energia nel 1997 con progetti sviluppati in Italia, India e Brasile e contribuendo alla nascita di Fiat Energia. Il 2002 segna il suo passaggio ufficiale al settore dell’energia, grazie all’assunzione dell’incarico di Direttore Strategie e Innovazione nel Gruppo Edison. Divenuto DG e poi AD di Edipower, Paolo Gallo arriva ai vertici di Acea S.p.A. Dopo una parentesi in Grandi Stazioni, nel 2016 viene nominato alla guida di Italgas.

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Il ruolo del gas nella transizione: Paolo Gallo (Italgas) intervistato da “La Repubblica”

Raggiungere l’obiettivo della net zero senza pregiudizi tecnologici: l’Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo spiega, in un’intervista rilasciata a “La Repubblica”, come avverrà la rivoluzione green e perché il gas sarà ancora protagonista.

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Paolo Gallo: il gas è l’elemento della transizione…

Per Paolo Gallo, AD di Italgas, non ci sono dubbi: il gas continuerà ad essere protagonista ancora per un po’. Superata l’idea della net zero a tutti i costi – quanto successo con il Covid-19 e con la guerra ha evidenziato come questa strada non sia percorribile – il tema della sicurezza delle forniture è tornato centrale, così come quello dei costi, arrivati a livelli impensabili. “Possiamo definirlo un trilemma – afferma l’AD nell’intervista – si può raggiungere la net zero solo se si tiene contro degli altri due, sicurezza delle forniture e costi dell’energia. Ciò rafforza il ruolo del gas come elemento di transizione a medio-lungo termine e quello delle infrastrutture per il trasporto. In alcuni Paesi, per esempio in Grecia, sostituirà la lignite”. In tale contesto, secondo Paolo Gallo, è fondamentale non avere “pregiudizi di tipo tecnologico” e “guardare a ciò che permette di raggiungere prima il risultato”. Insomma, il gas servirà per l’equilibrio del sistema” mentre si dà spazio alla crescita delle rinnovabili.

Paolo Gallo: …ma l’idrogeno è il vettore energetico del futuro

Il gas sarà centrale anche sotto l’aspetto infrastrutturale. Le infrastrutture che oggi servono al trasporto di questo elemento, l’indomani serviranno per il passaggio dell’idrogeno. Vettore energetico del futuro, l’idrogeno è in grado di garantire quella flessibilità che viene meno con l’ingresso massiccio delle rinnovabili, ma richiede una rete capillare per il trasporto che sia intelligente, digitalizzata e flessibile. In altre parole, bisogna attendere ancora. “Al momento – spiega Paolo Gallose guardiamo ai prezzi al megawattora, la tecnologia dell’idrogeno non è competitiva se prodotto da fonti rinnovabili. Ma è importante che ci siano questi investimenti a livello globale. Succederà come per il fotovoltaico, con i prezzi dei pannelli che ora sono un decimo rispetto al 2008, proprio grazie ai fondi che sono andati in ricerca e sviluppo. Ma anche in questo caso, non bisogna avere pregiudizi sulla tecnologia”.

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Sancito accordo tra Italgas e Tokyo Gas. Paolo Gallo: ci avviciniamo al net zero

L’Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo e il Director e Chariperson of the Board di Tokyo Gas Network Kunio Nohata si sono incontrati nella capitale del Giappone per sottoscrivere un accordo di cooperazione tra le due realtà specializzate nella distribuzione del gas.

Paolo Gallo

Paolo Gallo firma il MoU che sigla l’accordo tra Italgas e Tokyo Gas

Il Memorandum of Understanding firmato dal CEO di Italgas Paolo Gallo presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo sancirà l’avvio di un partneriato strategico tra il leader di distribuzione del gas italiano e la principale utility del gas naturale in Giappone, teso allo sviluppo di progetti comuni. Come sottolineato anche dall’Ambasciatore Gianluigi Benedetti, la firma del MoU rivestirà un ruolo chiave nello sviluppo della cooperazione economica tra Italia e Giappone nel settore energetico, gettando le basi affinché i due importanti player del mercato della distribuzione energetica uniscano le forze e condividano le tecnologie che consentiranno di portare avanti nuovi e innovativi progetti industriali.

Paolo Gallo: con Tokyo Gas ci avvicineremo al traguardo del net zero

Crediamo molto nel confronto e nella cooperazione a livello globale, in particolare con organizzazioni che, come noi, credono che l’innovazione tecnologica sia il motore del proprio percorso di crescita – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, riferendosi all’accordo appena sancito – In tal senso, la collaborazione con Tokyo Gas Network è strategica perché ci consentirà di rafforzare ulteriormente la ricerca di nuove soluzioni e lo scouting di tecnologie in grado di rendere sempre più efficiente, resiliente e sostenibile il servizio, avvicinandoci al traguardo del net zero”. Il CEO di Tokyo Gas Network, Satoru Sawada, ha inoltre sottolineato come la neutralità carbonica e la gestione dei disastri sismici rientrano tra le aree interessate dalla collaborazione.

Paolo Gallo

Decarbonizzazione e sicurezza: Paolo Gallo e il futuro energetico

Nell’ambito dell’evento “Transition To Net Zero” organizzato da RCS Academy, Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas e Presidente di Italgas Reti, ha condiviso prospettive chiare sul cammino verso il Net Zero entro il 2050.

L'Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo

Paolo Gallo e il trilemma della transizione energetica

Nel corso di un’intervista rilasciata a “Il Giornale d’Italia”, Paolo Gallo ha sottolineato l’importanza di affrontare il trilemma della transizione energetica: alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, si aggiungono anche la sicurezza degli approvvigionamenti e il costo dell’energia. L’AD ha rimarcato la necessità di adottare un approccio pragmatico, evitando rigidità ideologiche e “cercando di usare tutte le leve a disposizione per raggiungere l’obiettivo della decarbonizzazione”. Il manager ha quindi ribadito che la chiave per il successo sta nel considerare congiuntamente la riduzione delle emissioni, la sicurezza degli approvvigionamenti e il mantenimento di costi energetici competitivi. “Negli ultimi 12-18 mesi ci siamo incamminati sulla strada giusta perché, ahimè, quello che è successo con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ci ha aperto gli occhi”, ha aggiunto Paolo Gallo.

Paolo Gallo: efficienza energetica e stoccaggio

Paolo Gallo ha identificato l’efficienza energetica come uno degli ostacoli principali da superare. Oggi, è necessario concentrarsi non solo sull’offerta ma anche sulla domanda energetica, invitando a un cambio di abitudini e a una revisione dei processi industriali e di quelli quotidiani. L’efficienza energetica, secondo l’AD, è il percorso più complesso ma cruciale per accelerare la transizione ecologica. Paolo Gallo ha infine rassicurato sulla situazione di stoccaggio, sottolineando che il livello di riempimento è attualmente elevato: “se guardiamo nella storia dell’Italia da quando utilizziamo gli stockage non siamo mai arrivati a questo livello”. C’è fiducia nella sicurezza degli approvvigionamenti: come evidenziato dall’AD, le sfide dell’inverno precedente sono state superate e si prevede un inverno più tranquillo.

Paolo Gallo

Paolo Gallo: la nuova partnership tra Italgas e Tokyo Gas Network

Italgas e Tokyo Gas Network hanno recentemente siglato un Memorandum of Understanding (MoU) presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo, avviando una collaborazione destinata a plasmare il futuro della distribuzione del gas. Le parole dell’AD Paolo Gallo.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas

Paolo Gallo: l’accordo tra Italgas e Tokyo Gas Network

L’accordo rappresenta una mossa significativa nel contesto del “Partenariato Strategico” bilaterale tra Italia e Giappone, annunciato lo scorso gennaio dai Capi di Governo Giorgia Meloni e Fumio Kishida. L’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, insieme a Kunio Nohata, Director e Chairperson of the Board di Tokyo Gas Network, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione nelle aree strategiche della distribuzione del gas. Entrambe le società, leader nei rispettivi mercati nazionali, hanno l’obiettivo di unire le forze, condividere tecnologie e sviluppare progetti industriali innovativi. L’ambasciatore d’Italia a Tokyo, Gianluigi Benedetti, ha elogiato la sottoscrizione del MoU, sottolineando come questa cooperazione sia fondamentale per il futuro delle economie e delle società coinvolte.

Paolo Gallo: focus sulla neutralità carbonica

Anche il CEO di Tokyo Gas Network ha evidenziato l’impegno delle due società nell’affrontare sfide cruciali come la neutralità carbonica e la gestione dei disastri sismici. Attraverso tale collaborazione, si prevede lo sviluppo congiunto di strategie per potenziare l’efficienza e la resilienza delle reti di distribuzione del gas, contribuendo così alla stabilità dell’approvvigionamento energetico e alla promozione della decarbonizzazione. “Crediamo molto nel confronto e nella cooperazione a livello globale – ha commentato Paolo Galloin particolare con organizzazioni che, come noi, credono che l’innovazione tecnologica sia il motore del proprio percorso di crescita. In tal senso, la collaborazione con Tokyo Gas Network è strategica perché ci consentirà di rafforzare ulteriormente la ricerca di nuove soluzioni e lo scouting di tecnologie in grado di rendere sempre più efficiente, resiliente e sostenibile il servizio, avvicinandoci al traguardo del net zero”.

Paolo Gallo

Affrontare il “trilemma” energetico: la visione di Paolo Gallo

Nel corso dell’evento “Transition To Net Zero” organizzato da RCS Academy, Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha fornito una prospettiva chiara e pragmatica sulla sfida della transizione verso il Net Zero entro il 2050.

L'Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo

Paolo Gallo e il “trilemma” energetico

Paolo Gallo ha sottolineato l’importanza di affrontare la riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2050, ma ha anche evidenziato la complessità del “trilemma” che coinvolge non solo l’aspetto ambientale ma anche la sicurezza degli approvvigionamenti e il costo dell’energia. Ha quindi enfatizzato la necessità di un approccio pragmatico, evitando ideologie e sfruttando tutte le leve disponibili per raggiungere l’obiettivo della decarbonizzazione. “Negli ultimi 12-18 mesi ci siamo incamminati sulla strada giusta”, ha commentato sottolineando che gli eventi globali, come l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, hanno accentuato l’importanza della sicurezza degli approvvigionamenti e dei costi. “Stiamo guardando il processo di decarbonizzazione, come dicevo prima, in maniera più pragmatica”, ha aggiunto Paolo Gallo.

Paolo Gallo: affrontare l’efficienza energetica

Nel corso dell’intervista, l’efficienza energetica è emersa come un punto cruciale da affrontare. Paolo Gallo ha sottolineato la necessità di lavorare sul lato della domanda, evidenziando che il percorso dell’efficienza energetica è il più complicato in quanto coinvolge la revisione delle abitudini e dei processi industriali: “Se riusciamo a fare quello accelereremo ulteriormente la transizione energetica”, ha precisato. Paolo Gallo ha infine rassicurato per quanto riguarda l’attuale livello di riempimento degli stock, dichiarando che è assolutamente elevato e che l’Italia non ha mai raggiunto tali livelli nella sua storia. “Lo scorso inverno ha dimostrato che siamo riusciti a superarlo con una situazione molto più difficile. Questo inverno dovrebbe essere molto più tranquillo”, ha quindi concluso.

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Paolo Gallo: “I servizi idrici di Italgas saranno raccolti nella nuova società Nepta dopo acquisizione di quelli di Veolia”

“Quest’operazione scaturisce proprio dalla consapevolezza che, mutuando le nostre tecnologie e il know-how nel settore idrico, saremo in grado in di ottenere grandi benefici, con una maggiore efficienza del servizio e una riduzione delle perdite”, lo ha affermato l’AD Paolo Gallo.

L'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Italgas Paolo Gallo

Paolo Gallo: “Nasce Nepta, società idrica controllata da Italgas

Italgas, società guidata da Paolo Gallo, sta attuando una strategia di rafforzamento nel settore idrico italiano, mirando a migliorare significativamente l’efficienza e l’efficacia dei servizi offerti. La strategia di Italgas si è concretizzata con la recente acquisizione da parte del Gruppo Veolia Environnement del ramo d’azienda delle concessioni idriche in Italia. Questa operazione ha dato vita a Nepta, una società interamente dedicata alla gestione delle concessioni idriche. Come parte di questa transazione, Italgas potrebbe riconoscere fino a 115 milioni di euro al Gruppo Veolia, in parte subordinati al raggiungimento di obiettivi chiave delle società operative coinvolte. Questa operazione è stata finalizzata con il nulla osta degli Enti Concedenti, confermando il pieno impegno delle autorità nel supportare tale iniziativa. Il primo obiettivo della società, ha affermato l’AD Paolo Gallo, sarà quello di combattere la piaga degli sprechi nelle condutture idriche, preservando una risorsa preziosissima come l’acqua. “In un Paese che registra record negativi riguardo all’efficienza delle reti idriche, con perdite superiori al 40% fino a punte del 70%, è necessario un cambio di paradigma, un diverso approccio, basato sull’impiego delle tecnologie digitali, che permetta di affrontare il problema in modo proattivo ed efficace”.

Paolo Gallo: “Con la tecnologia combattiamo lo spreco idrico

In particolare, Paolo Gallo ha posto l’accento sull’importanza di valersi della digitalizzazione e degli strumenti offerti dalle nuove tecnologie per proporre nuove soluzioni a questi antichi problemi. Ha inoltre sottolineato la natura storica dello sbarco di Italgas nella gestione dell’acqua: “Oggi inizia un altro importante capitolo della nostra storia bicentenaria. Italgas diventa un player di riferimento anche nel settore idrico ed evolve sempre più verso la forma della Network Tech Company. L’avanguardia tecnologica raggiunta sulle reti del gas ci permette di allargare gli orizzonti ad altri settori”. Attraverso il know-how trasversale posseduto da Italgas, Paolo Gallo ha promesso: “Maggiore efficienza del servizio e una riduzione delle perdite tra il 15 e il 20% rispetto ai valori attuali. Un traguardo importante per le comunità servite e un’ulteriore spinta per lo sviluppo sostenibile del Paese che serviamo da 186 anni”.

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Paolo Gallo tra i partecipanti del “Private Sector Forum” di New York

L’Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo si è recato a New York per prendere parte al “Private Sector Forum” organizzato dal Global Compact delle Nazioni Unite in occasione del primo giorno dell’Assemblea Generale d’Alto Livello dell’ONU, che si è tenuta in concomitanza con il Vertice sugli SDGs 2023.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas

Paolo Gallo tra i partecipanti del “Private Sector Forum”

Favorire il confronto tra le imprese private: questo è stato il principale scopo del “Private Sector Forum” a cui ha partecipato anche l’AD di Italgas Paolo Gallo. Nel corso del dibattito si è parlato delle più efficaci modalità di collaborazione tra pubblico e privato per raggiungere nel più breve tempo possibile i target dell’Agenda 2030 ed anche di come gli investimenti possano liberare i contributi delle aziende private per raggiungere gli SDGs (Sustainable Development Goals). L’evento ha rappresentato anche un incoraggiamento per le società che vi hanno partecipato ad accelerare il conseguimento dei target previsti nelle cinque aree stabilite: l’uguaglianza di genere, le azioni per il clima e per l’acqua, la finanza sostenibile e il salario di sussistenza.

Paolo Gallo: “Un momento di approfondimento e riflessione

Nel suo intervento, l’Amministratore Delegato di Italgas Paolo Gallo ha definito il Forum “un importante momento di approfondimento e riflessione”, ma anche “un’occasione per misurare il grado di maturazione delle politiche messe in campo da Italgas in materia di SDGs”. Negli ultimi anni, queste politiche hanno permesso all’azienda di ottenere “risultati significativi in termini di riduzione delle emissioni climalteranti, efficientamento energetico e parità di genere”. Confronti come quello reso possibile dal “Private Sector Forum” confermano, secondo l’AD Paolo Gallo, “l’importanza del lavoro svolto e la validità del percorso che abbiamo intrapreso per continuare a contribuire all’obiettivo di un’economia net zero e alla realizzazione di un mondo migliore”.