Paolo Gallo

“Diario di Volo”, Paolo Gallo: strategie di innovazione e sostenibilità per il futuro

In “Diario di volo. Come guidare la trasformazione digitale tra innovazione e sostenibilità”, edito da LUISS University Press, Paolo Gallo esplora il ruolo cruciale della trasformazione digitale come abilitatrice della transizione ecologica.

Paolo Gallo

Paolo Gallo: guidare l’innovazione e la sostenibilità nel futuro digitale

Paolo Gallo, alla guida di Italgas dal 2016 in qualità di Amministratore Delegato, condivide la sua esperienza e visione su come innovazione e sostenibilità possano integrarsi per un futuro migliore. Il libro è strutturato in capitoli che rappresentano concetti chiave della trasformazione digitale e della sostenibilità, descrivendo un percorso fondato su pilastri come innovazione, digitalizzazione, apprendimento continuo e sostenibilità. Attraverso queste pagine, l’AD illustra come Italgas abbia implementato progetti tangibili e misurabili, anticipando i tempi e rispondendo alle sfide globali con consapevolezza e fiducia. Dalla pubblicazione del libro nell’agosto 2021, il mondo ha affrontato eventi storici significativi come la pandemia e il conflitto russo-ucraino. Nonostante ciò, la visione espressa da Paolo Gallo si è dimostrata lungimirante. Italgas ha saputo adattarsi e innovare, consolidando il suo ruolo di benchmark globale nello sviluppo di reti di distribuzione del gas intelligenti, digitali e flessibili. Il riconoscimento di Italgas come leader nel settore è anche dovuto all’integrazione di nuove fonti rinnovabili, come biometano e idrogeno, supportata dall’approvazione del piano REPowerEU.

Paolo Gallo: esperienza e visione per un futuro sostenibile e digitale

Nato a Torino nel 1961, Paolo Gallo esordisce professionalmente presso Fiat Avio S.p.A. nel 1988. La sua lunga esperienza nel settore energetico, iniziata nel 1997, è riflessa nelle pagine del libro. Il manager ha sempre posto una particolare attenzione alla sostenibilità, alle nuove tecnologie e alla cura delle persone, valori che permeano il suo lavoro e che sono chiaramente esposti in “Diario di Volo”. Il libro non è solo un resoconto di esperienze e progetti, ma una guida per comprendere il cambiamento in atto. Offre una visione completa dello stato attuale della trasformazione digitale e della sostenibilità, proponendo soluzioni innovative per le sfide future. È una lettura essenziale per chiunque voglia capire come innovazione e sostenibilità possano guidare la trasformazione digitale.

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Per Italgas un 2024 all’insegna della solidità: il commento di Paolo Gallo

Italgas, principale operatore italiano nella distribuzione del gas naturale, ha presentato i risultati finanziari del primo trimestre del 2024, evidenziando un solido aumento dell’utile netto e dei ricavi regolati. L’Amministratore Delegato Paolo Gallo ha sottolineato l’andamento positivo e la prospettiva di un anno all’insegna della solidità e della crescita sostenibile.

Paolo Gallo

Paolo Gallo: Italgas tra solidità e crescita

I risultati conseguiti in questo primo trimestre consentono a Italgas di inaugurare anche il 2024 all’insegna della solidità”, ha commentato Paolo Gallo. Nel primo trimestre del 2024, l’utile netto di Italgas è cresciuto del 13,5%, raggiungendo 117,6 milioni di euro. Questo incremento è stato trainato principalmente dall’aumento dei ricavi regolati nella distribuzione del gas, che sono cresciuti dell’11,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’EBITDA ha toccato i 325,7 milioni di euro, mentre l’Utile Netto di Gruppo ha sfiorato i 120 milioni di euro. Sono oltre 160 i milioni già investiti, ha fatto sapere Paolo Gallo, “che hanno permesso di fornire ulteriore impulso allo sviluppo e alla trasformazione digitale di reti e impianti, in Italia e in Grecia, a sostegno della transizione ecologica al net zero”.

Paolo Gallo: focus su innovazione e ambiente

Nel primo trimestre del 2024, Italgas ha destinato risorse significative agli investimenti tecnici, che hanno raggiunto un totale di 160,9 milioni di euro. Tali investimenti hanno incluso la posa di 175 chilometri di condotte per la distribuzione del gas, distribuiti sia sul territorio nazionale, con 104 chilometri già in funzione, sia in territorio greco, dove ne sono stati installati 98 chilometri. A febbraio 2024 sono inoltre state integrati nel perimetro aziendale circa 900 chilometri di condotte relative all’ATEM di Belluno. Riguardo alle performance finanziarie, il flusso di cassa generato dalle attività operative ha mostrato una crescita significativa, raggiungendo i 342,2 milioni di euro. Mentre il flusso di cassa operativo è stato in grado di finanziare completamente gli investimenti, generando un free cash flow di 140,8 milioni di euro, prima delle operazioni di fusione e acquisizione. Italgas ha confermato il suo impegno per il miglioramento continuo delle performance ambientali, con una riduzione del 4% delle emissioni di Scope 1 e 2, trainate principalmente dal calo dei consumi netti di energia, che sono diminuiti del 14,2%. “Con l’impegno di tutte le persone di Italgas e dell’intera catena dei fornitori – ha concluso Paolo Gallocontinuiamo a lavorare per migliorare costantemente le tecnologie che ci permetteranno di accelerare sul fronte della decarbonizzazione dei consumi e del risparmio energetico a sostegno dello sviluppo sostenibile dei territori e della crescita di valore del Gruppo”.

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Dal 1988 a oggi: il viaggio professionale di Paolo Gallo

Paolo Gallo, nato a Torino nel 1961, ha basato la sua leadership su innovazione e sostenibilità. Nel suo libro “Diario di volo. Come guidare la trasformazione digitale tra innovazione e sostenibilità” condivide la filosofia che ha animato la sua carriera e le sfide affrontate nella modernizzazione delle infrastrutture energetiche italiane.

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Paolo Gallo ripercorre la sua carriera nel libro “Diario di Volo”

La carriera di Paolo Gallo ha inizio nel 1988 presso Fiat Avio S.p.A., ma è dal 1997 che si focalizza sul settore energetico, promuovendo iniziative che coniugano nuove tecnologie e sostenibilità. Il libro ripercorre gli anni accademici: dagli studi in Ingegneria Aeronautica al Politecnico di Torino, seguiti da un MBA presso la Scuola di Amministrazione Aziendale (SAA) dell’Università di Torino, per poi proseguire verso le varie esperienze professionali. Al ruolo di Amministratore Delegato di Fiat Energia sono seguiti ruoli apicali in Gruppo Edison, Edipower e Acea S.p.A. Dal 2014 al 2016 è stato inoltre Amministratore Delegato di Grandi Stazioni, guidando con successo la privatizzazione dell’azienda. Dal 2016 è alla guida di Italgas: qui ha ispirato e realizzato la trasformazione digitale ed ecologica del Gruppo. L’approccio di Paolo Gallo alla leadership è caratterizzato da una costante attenzione alle persone, alla sostenibilità e alle nuove tecnologie. Questi principi sono alla base del suo lavoro in Italgas, posizionando l’azienda come leader in Italia nel settore della distribuzione del gas.

Paolo Gallo: una leadership tra innovazione e sostenibilità

Con oltre 20 anni di esperienza nella gestione di importanti realtà italiane, Paolo Gallo ha consolidato competenze in vari ambiti, tra cui lo sviluppo aziendale, l’economia e il marketing. La sua capacità di guidare investimenti e trasformazioni societarie su larga scala gli ha permesso di realizzare progetti significativi per aziende infrastrutturali, energetiche e utility a livello internazionale. Una delle chiavi del suo successo è la capacità di stimolare e ispirare le persone, spingendole oltre la loro comfort zone e fornendo feedback costruttivi sui loro progressi. Questa filosofia non solo migliora le prestazioni individuali, ma contribuisce anche alla crescita collettiva dell’azienda. Paolo Gallo crede fermamente nel potere dell’innovazione e nella necessità di una digitalizzazione avanzata per il settore della distribuzione del gas. Sotto la sua guida, Italgas ha adottato tecnologie all’avanguardia per migliorare l’efficienza operativa e promuovere la sostenibilità ambientale. “Sono orgoglioso di far parte di un’azienda che guida lo sviluppo economico e sociale in Italia, promuovendo una crescita sostenibile da oltre 180 anni”, ha dichiarato.

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Paolo Gallo, la transizione energetica “non ideologica” nell’analisi dell’AD di Italgas

Attraverso infrastrutture resilienti e flessibili sarà possibile garantire la sicurezza energetica del Paese sviluppando progressivamente la transizione ecologica: lo ha dichiarato l’AD di Italgas Paolo Gallo, evidenziando la necessità di mantenere un approccio pragmatico e non condizionato da pregiudizi ideologici.

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Paolo Gallo: l’importanza di infrastrutture resilienti

La sede di Italgas a Torino ha ospitato, nell’ambito della Planet Week, un convegno che ha visto illustri ospiti, tra cui l’AD del Gruppo Paolo Gallo e il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, confrontarsi con i rappresentanti sia delle istituzioni italiane che di altri Paesi. Il tema della conferenza, intitolata “Bridging tradition and sustainable energy”, ha riguardato il difficile bilanciamento tra energia fossile e rinnovabile che i Paesi devono adottare nella prospettiva di completare la transizione energetica. Nel suo intervento, Paolo Gallo ha affermato che il gas ha ancora un ruolo molto importante da giocare nella transizione energetica, in quanto, essendo stoccabile e meno inquinante rispetto alle altre fonti tradizionali, garantisce una sicurezza di approvvigionamento in misura superiore alle fonti rinnovabili, che sono per loro natura intermittenti. Le stesse condutture usate per il gas potranno, in futuro, trasportare anche alternative sostenibili: “Infrastrutture resilienti che possano oggi trasportare il metano e domani, invece, altri tipi di gas. Il nostro Ministro ha parlato di idrogeno, di e-metan, quindi ha parlato di gas rinnovabili: ma per essere trasportati hanno bisogno di infrastrutture resilienti, capaci, upgradate”.

L’ottimismo di Paolo Gallo sugli obiettivi di decarbonizzazione

Secondo Paolo Gallo è infatti controproducente rifiutare le fonti energetiche tradizionali a priori: piuttosto, è necessario dare luogo a un mix sostenibile tra energia fossile e rinnovabile che tenga in equilibrio l’accessibilità di prezzo, la sicurezza di approvvigionamento e la sostenibilità. “Fino a qualche anno fa l’approccio era strettamente ideologico e questo secondo me ha limitato la capacità di battere strade alternative per arrivare prima e più velocemente agli obiettivi”, ha dichiarato l’AD. “L’abbandono dell’approccio ideologico e l’adozione, invece, di un pragmatismo basato su quello che si può fare, secondo me accelererà il raggiungimento degli obiettivi”. Una strategia pragmatica ed efficace è, appunto, quella di valersi sì delle fonti fossili, ma attraverso infrastrutture che in futuro potranno essere utilizzate anche per la gestione dell’energia rinnovabile, con un approccio a lungo termine. Paolo Gallo ha concluso sottolineando come i passi in avanti nella direzione della decarbonizzazione siano già stati numerosi e di come attraverso intuizioni creative e intelligenti sarà sempre più facile accelerare il processo di transizione sostenibile.

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Paolo Gallo, il Piano di Italgas per la digitalizzazione tra biometano e fonti rinnovabili

Paolo Gallo, AD di Italgas, è intervenuto al convegno “Transitioning to net zero: energy technology roadmaps”, dove ha fatto il punto sui progressi del Gruppo nell’ambito della digitalizzazione e del controllo remoto delle reti: secondo il manager, solo attraverso il potenziamento degli assets digitali sarà possibile agevolare in modo efficace la transizione energetica.

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Paolo Gallo: il ruolo della digitalizzazione nella transizione energetica

Le condutture che oggi trasportano gas naturale presto saranno fondamentali nel gestire alternative ecosostenibili quali il biogas e l’idrogeno: lo ha affermato Paolo Gallo, AD di Italgas, al convegno “Transitioning to net zero: energy technology roadmaps”. Il manager ha messo in evidenza come il settore del gas possa offrire un contributo significativo alla transizione energetica del Paese: Italgas, in particolare, ha sviluppato una sofisticata rete controllabile interamente da remoto, con un notevole vantaggio in termini di riduzione degli sprechi e delle perdite. “L’infrastruttura per la sua dimensione è un enorme serbatoio di stoccaggio di energia”, ha dichiarato Paolo Gallo. Il surplus di energia che arriverà da un numero di rinnovabili installate molto elevato potrà essere stoccato nelle infrastrutture del gas o negli stoccaggi attraverso la sua conversione in idrogeno o gas naturale sintetico”.

Paolo Gallo: il Piano digitale di Italgas

Attraverso un Piano di investimenti da 4,5 miliardi di euro, Italgas ha portato avanti il rinnovamento digitale, che può ormai considerarsi concluso: “La digitalizzazione che noi abbiamo avviato sette anni fa e che ormai si è completata è qualcosa che ci permetterà di rendere la nostra infrastruttura flessibile, adatta a gestire gas diversi, adatta a rispondere in modo pro attivo a delle situazioni che possono verificarsi”. Il know-how acquisito in questo processo presenta, secondo Paolo Gallo, fruttuose possibilità di applicazione anche in altri settori, come quello dell’acqua (in cui Italgas ha recentemente cominciato a operare) o dell’elettricità: “Tutte le infrastrutture devono diventare digitali se vogliono essere flessibili e accompagnare la transizione energetica. Un’infrastruttura digitale è in grado di rispondere a tutte le esigenze, quella del gas è la più difficile da trasformare e lo abbiamo fatto e anche le altre che sono più semplici si faranno”.

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Italgas: continua la metanizzazione di Gressan ad opera del Gruppo guidato da Paolo Gallo

Sotto la guida dell’AD Paolo Gallo, Italgas sta portando il metano nel Comune di Grassan grazie a un investimento di 100 milioni di euro per la Valle d’Aosta. Al momento, la metanizzazione sta procedendo secondo i piani: 6 chilometri di nuova rete sono già stati completati.

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Italgas: il Gruppo guidato da Paolo Gallo porta il metano a Gressan

Il programma da 100 milioni di euro di investimenti per la Valle d’Aosta, messo a punto da Italgas nell’ambito della gestione della distribuzione del gas avviata ad agosto 2021, continua a produrre importanti risultati. Prosegue secondo i piani la metanizzazione di Gressan a cura del Gruppo guidato dall’AD Paolo Gallo, che ha completato e messo in esercizio circa 6 chilometri di nuova rete a servizio del Comune. Grazie all’accordo e alla collaborazione tra la Città di Aosta, l’Amministrazione comunale e Italgas, i residenti possono finalmente beneficiare dei vantaggi del gas naturale e in un prossimo futuro anche di gas rinnovabili come biometano e idrogeno. In tanti hanno già fatto richiesta di allacciamento.

Paolo Gallo: il progetto messo a punto da Italgas

Per un investimento di circa 4 milioni di euro, il Gruppo guidato dall’AD Paolo Gallo porterà nel Comune di Gressan oltre 11 chilometri di nuova rete digitale, 200 predisposizioni all’allacciamento e l’installazione di misuratori intelligenti di ultima generazione. Fa tutto parte del piano di investimenti di Italgas per la Valle d’Aosta che prevede, tra gli altri interventi, la realizzazione di circa 300 chilometri di nuove reti, la metanizzazione di 16 nuovi Comuni e l’incremento del numero di utenze servite. Una volta installato il servizio, i cittadini di Gressan potranno contattare il fornitore attraverso diversi canali, come il numero verde del Contact Center per assistenza e informazioni, il portale “MyItalgas” e l’applicativo “ClickToGas”. In caso di guasti e dispersioni, sarà invece attivo il numero verde del Pronto Intervento, disponibile 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.

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Italgas, l’AD Paolo Gallo annuncia investimenti da 1,6 miliardi per completare la digitalizzazione della rete

Digitalizzazione, sostenibilità ed espansione internazionale: questi sono i tre obiettivi principali dell’ambizioso Piano strategico di Italgas illustrato dall’AD Paolo Gallo.

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Paolo Gallo, gli investimenti di Italgas nel nuovo Piano strategico

Italgas, società guidata da Paolo Gallo, sta mettendo in atto un Piano strategico senza precedenti, con obiettivi ambiziosi: completare la digitalizzazione delle reti di gas, dare un impulso decisivo alla transizione ecologica, potenziare le risorse del Gruppo in Grecia, frutto della recente acquisizione di Depa Infrastructure, e portare il fatturato della società alla soglia dei 2,7 miliardi di euro annui. Attraverso un corpo investimento di circa 7,8 miliardi di euro, Italgas intende dare una risposta al cosiddetto “trilemma” dell’energia, ossia la necessità evidenziata da Paolo Gallo in più occasioni di bilanciare sostenibilità, competitività dei prezzi e sicurezza degli approvvigionamenti. L’introduzione di tecnologie come il reverse flow e l’utilizzo del biometano avranno un ruolo decisivo in questo programma.

Paolo Gallo, il Piano di Italgas tra digitalizzazione ed espansione internazionale

Uno degli obiettivi strategici fondamentali del Piano è il completamento della digitalizzazione delle reti idriche e del gas, che consentirà di ridurre in modo decisivo gli sprechi: si tratta di un aspetto che ha caratterizzato la guida di Paolo Gallo fin dalla sua nomina come AD di Italgas nel 2016. Nel corso del 2024, tutti i collegamenti gestiti dalla società saranno controllabili da remoto tramite il sistema DANA. Innovazioni tecniche che saranno applicate anche in Grecia, area che sarà interessata da una notevole porzione delle risorse previste dal Piano (circa 900 milioni di euro). “Il Gruppo si conferma tra le principali realtà industriali in grado di mettere le proprie capacità progettuali, di investimento e di creazione di valore al servizio degli obiettivi di sviluppo sostenibile dei Paesi in cui opera”, ha concluso Paolo Gallo, sottolineando come Italgas agisca non solo come forza innovatrice del settore energetico, ma anche come promotore di sviluppo a livello internazionale.

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Paolo Gallo, la strategia per l’energia: “Mettere in equilibrio sostenibilità, sicurezza e convenienza”

Sostenibilità, prezzo conveniente dell’energia e sicurezza delle fonti di approvvigionamento: questi sono, secondo l’AD di Italgas Paolo Gallo, i tre elementi che bisogna mantenere in equilibrio per una politica energetica sana e una transizione ecologica socialmente sostenibile.

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Paolo Gallo: verso una politica energetica sicura, conveniente e sostenibile

La transizione ecologica non è più l’unico obiettivo da perseguire e non è più l’unico obiettivo da raggiungere a tutti i costi”, lo ha affermato Paolo Gallo, AD di Italgas, al convegno “L’Energia per l’Italia e l’Ue: fonti e regole del mercato energetico”. Il manager ha infatti sottolineato come il cammino verso la sostenibilità rischi di tagliarsi le gambe da solo, se non si tiene conto di altri due fattori fondamentali. Il primo è la sicurezza dell’approvvigionamento, che se non garantita, espone il Paese a significative oscillazioni di prezzo e instabilità del sistema energetico. Il secondo è invece il costo dell’energia, che deve essere mantenuto entro una soglia accettabile in modo da non danneggiare lo sviluppo delle industrie. Paolo Gallo ha dunque descritto quello che pare a tutti gli effetti essere un “trilemma”: “Bisogna tenere in considerazione sia la sicurezza degli approvvigionamenti, che in passato abbiamo dato per scontata e che è venuta a mancare con la guerra in Ucraina, che il costo dell’energia. Bisogna cercare di combinare ed equilibrare questi tre punti”.

Paolo Gallo: “Necessaria collaborazione tra settore elettrico e settore gas

La filosofia di Paolo Gallo è invece quella di “raggiungere la transizione ecologica ma a costi competitivi per l’industria, garantendo al contempo la sicurezza dell’approvvigionamento”. L’approccio dell’AD di Italgas punta a mettere in atto una transizione ecologica quanto il più possibile prudente e graduale, che tenga conto degli aspetti economici e strategici centrali in un settore importantissimo come quello dell’energia. In quest’ottica, ha sottolineato Paolo Gallo, è necessario accettare l’idea di affiancare all’energia elettrica e le fonti rinnovabili i combustibili tradizionali, in un’ottica di integrazione, sinergia e completamento finché le fonti rinnovabili non saranno in grado di fornire da sole tutta l’energia necessaria: “Quello che va ricercato è una collaborazione più ampia fra il settore elettrico e il settore gas. Gas inteso non solo come gas naturale ma in prospettiva come gas rinnovabili, idrogeno o gas a basso contenuto di carbonio”. Il gas, infatti, è una fonte energetica a basso impatto che presenta diverse varianti sostenibili, tra cui l’idrogeno e il biogas. Non a caso, le condutture gestite da Italgas sono costruite, in un’ottica a lungo termine, per essere adatte anche al trasporto di idrogeno, mantenendo dunque una funzione importante anche quando la transizione energetica sarà completata.

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Italgas: l’AD Paolo Gallo approfondisce la transizione verde in “Diario di Volo”

Oltre a raccontare la trasformazione compiuta da Italgas a partire dal 2016, Paolo Gallo approfondisce in “Diario di Volo” gli elementi cruciali che guidano la transizione del settore energetico verso un percorso più innovativo e sostenibile.

Paolo Gallo, AD Italgas e autore di Diario di Volo

Paolo Gallo: la transizione di Italgas

Nel libro “Diario di Volo. Come guidare la trasformazione digitale tra innovazione e sostenibilità”, Paolo Gallo, partendo dalla sua esperienza come AD di Italgas, offre un’analisi dettagliata dell’evoluzione del Gruppo nel contesto della trasformazione digitale e della sostenibilità. Nel delineare tale percorso, il manager analizza anche i principi fondamentali che orientano la transizione digitale ed ecologica delle aziende e, in particolare, quelle attive nel settore energetico. Nelle pagine del libro edito da Luiss University Press emerge la visione dell’AD e la lungimiranza esercitata in Italgas. Un Gruppo che, tra le altre cose, ha anticipato molte delle sfide emerse durante la pandemia, avendo già investito in precedenza sia nel digitale che nel lavoro a distanza: tali aspetti, come evidenziato nel libro, hanno contribuito a fornire slancio per la trasformazione del Gruppo. In “Diario di Volo” Paolo Gallo sottolinea inoltre il carattere evolutivo della transizione, destinata a proseguire nel tempo. Insieme all’aspetto tecnologico, il volume illustra anche il ruolo fondamentale del capitale umano per contribuire pienamente alla costruzione di un futuro sostenibile.

Paolo Gallo: l’esperienza dell’AD raccontata in “Diario di Volo”

La carriera di Paolo Gallo, dalla sua formazione in Ingegneria Aeronautica al Politecnico di Torino fino alla leadership in Italgas, fornisce un ampio quadro delle esperienze e competenze che lo hanno guidato lungo il proprio percorso professionale. Un cammino sviluppato in oltre 35 anni di esperienza, in cui il manager ha posto l’accento sul valore dell’innovazione occupandosi di settori quali energia, sostenibilità e nuove tecnologie. Si rispecchia anche in questo la trasformazione presentata da Paolo Gallo in “Diario di Volo”: una transizione che richiede coinvolgimento da parte delle persone, dei processi aziendali e della mentalità. I vari capitoli del libro esplorano i concetti chiave di tale traiettoria, abbracciando temi come il progresso, il green deal, la sostenibilità, la digitalizzazione e il ruolo delle persone. La trasformazione, specifica l’AD nel libro, deve coinvolgere infatti non solo gli assets aziendali ma anche l’intera cultura d’impresa: solo così è possibile che diventi efficace e incisiva.

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Italgas in Grecia, Paolo Gallo: un approfondimento sui progressi e le prospettive future

Da quando ha varcato i confini nazionali, Italgas ha rapidamente dimostrato il suo impegno per l’espansione e l’innovazione nel settore energetico greco. L’acquisizione di Depa Infrastructure ha segnato l’inizio di un periodo di crescita significativa: il Gruppo guidato da Paolo Gallo ha già realizzato più di 800 chilometri di nuove condotte e ha esteso il servizio in aree precedentemente non coperte dal gas naturale, oltre alla metanizzazione di 25 nuove città.

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Paolo Gallo: con Italgas investimenti e innovazione

Italgas si distingue per la sua forte enfasi sull’innovazione digitale. Nel 2023, il Gruppo ha posato oltre 600 chilometri di reti digitali native, segnando un notevole aumento rispetto agli anni precedenti. Questi progressi riflettono l’impegno di Italgas nel fornire servizi all’avanguardia ai propri clienti e nell’ottimizzare l’efficienza operativa attraverso l’adozione di tecnologie all’avanguardia. Come confermato da Paolo Gallo, il Gruppo è pronto ad aumentare ulteriormente gli investimenti in Grecia, con un piano che prevede risorse fino a 900 milioni di euro al 2032. Questi fondi saranno destinati a espandere ulteriormente la rete di distribuzione del gas, implementare soluzioni innovative e sostenibili e promuovere lo sviluppo infrastrutturale del Paese. Italgas mira a superare gli 11.000 chilometri di rete entro la fine del piano e a servire quasi un milione di clienti, consolidando così la propria posizione come uno dei principali attori nel mercato energetico greco.

Enaon, Paolo Gallo: il nuovo inizio di Italgas per un futuro energetico sostenibile in Grecia

Uno dei passaggi significativi di questa trasformazione è il rebranding di Depa in Enaon. Il nuovo brand riflette l’impegno di Italgas per un futuro energetico sostenibile e duraturo, offrendo un servizio affidabile e innovativo per soddisfare le esigenze delle generazioni presenti e future. Tale cambiamento simbolico sottolinea l’evoluzione dell’azienda e la sua determinazione nel plasmare il panorama energetico greco in modo positivo e duraturo. “Oggi, con la presentazione di Enaon, inauguriamo un nuovo capitolo del nostro percorso”, ha specificato Paolo Gallo, aggiungendo che “il lancio della nuova immagine aziendale avviene in un momento in cui abbiamo già raggiunto con successo importanti obiettivi che ci faranno lavorare meglio e con maggiore efficienza”. Le prospettive future per la Grecia sono più che positive: “Vogliamo velocizzare e portare in Grecia le nostre competenze per far diventare le reti greche a livello di quelle italiane. Siamo molto soddisfatti dell’investimento fatto in Grecia”, ha ribadito Paolo Gallo. Nonostante i successi finora raggiunti, Italgas riconosce che ci sono ancora sfide da affrontare nel mercato energetico greco. Tuttavia, con un impegno costante verso l’innovazione, l’efficienza operativa e la sostenibilità, il Gruppo è ben posizionato per capitalizzare sulle opportunità emergenti e contribuire in modo significativo alla trasformazione e al progresso del settore energetico in Grecia.