Paolo Campiglio

Paolo Campiglio intravede un 2022 importante per gli eventi

Paolo Campiglio, presidente di Daclé, ha sottolineato come il 2022 sarà un anno ricco di eventi speciali in collaborazione con aziende terze. Dopo il Festival di Sanremo di febbraio, da marzo a settembre l’impegno con Monnalisa nel Mondo.

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Paolo Campiglio: il 2022 centrale per gli eventi targati Daclé

Daclé, in seguito all’ingresso nell’Unione Pubblicità Associati, l’ente che raggruppa le maggiori imprese che investono nella pubblicità, ha incrementato del 300% le spese e il bilancio destinati alla promozione e alla diffusione del marchio. Il presidente Paolo Campiglio ha affermato che il 2022 sarà un anno decisivo per gli eventi speciali: a tale proposito, il primo grande evento sponsorizzato si è tenuto ai primi di febbraio. Daclé ha infatti lavorato insieme ad Area Stile dentro la hospitality lounge al Festival di Sanremo per l’intera durata della kermesse, seguita in quest’edizione da oltre 11 milioni di telespettatori. Da marzo a settembre, Daclè pubblicizza Monnalisa nel Mondo in tutte le qualificazioni e nella finale nazionale: importanti vetrine nel comparto dello spettacolo che abbinano salute e bellezza. Per tali ragioni, come confermato anche da Paolo Campiglio, Daclé ha dato il via libera all’inclusione delle sue star nella rosa dei volti immagine dell’azienda nelle campagne pubblicitarie da prevedere nel corso del 2022. Sono invece aperte le possibilità per la partecipazione al gruppo delle imprese di alta gamma, ciascuna in posizione di primo piano all’interno del proprio settore, che pubblicizzano l’hospitality lounge alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Daclé è in gara per il comparto farmaceutico.

Paolo Campiglio: formazione e percorso professionale

Paolo Campiglio nasce a Milano nel 1975. Dopo aver conseguito il diploma superiore al liceo commerciale a indirizzo giuridico-amministrativo, prosegue gli studi iscrivendosi alla facoltà di Farmacia dell’Università di Pavia. Oggi è direttore esecutivo della holding del gruppo Daclé e presidente di Daclé SA. Nel corso della sua carriera professionale ha maturato importanti competenze in ambito consulenziale grazie agli incarichi rivestiti come associate advisor della British-Polish Chamber of Commerce e come vice-presidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca. Ha inoltre ricoperto cariche di crescente responsabilità: è stato direttore e coordinatore di numerose realtà sul palcoscenico italiano ed internazionale. Paolo Campiglio è anche critico televisivo e corrispondente radiofonico, e come tale è ospite fisso della sala stampa RAI al Festival di Sanremo.

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Paolo Campiglio rieletto al top management del consorzio chimico-farmaceutico

Paolo Campiglio è stato riconfermato ai vertici del consorzio chimico-farmaceutico. Inoltre, tra i nuovi incarichi a lui affidati, vi è anche il coordinamento delle risorse economiche in arrivo dal Recovery Fund.

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Paolo Campiglio confermato ai vertici del consorzio chimico-farmaceutico

I soci del consorzio chimico-farmaceutico riuniti in seduta comune hanno confermato la dirigenza, designando inoltre Paolo Campiglio alla gestione dei fondi economici in arrivo dal Recovery Fund. Manager con specializzazione nei mercati globali, nel corso del passato decennio ha preso parte in maniera preponderante al nuovo business di Daclé in Europa centrale e orientale, vale a dire la distribuzione di medicinali (Farmacol approvvigiona in questo senso più di 12.000 farmacie in Polonia) e le forniture ospedaliere di prodotti sanitari in Polonia, Lituania e Lettonia attraverso Pelion. Ha inoltre ricoperto posizioni di alto livello nell’ambito della diplomazia commerciale ed ha lavorato come vice-presidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca e componente di advisory board sulla globalizzazione per le imprese. Figura di primo piano nella promozione della cultura del Made in Italy, Paolo Campiglio è stato riconfermato anche per il biennio 2022-2024 al vertice del consorzio chimico-farmaceutico. Inoltre, avrà anche il compito di amministrare i fondi in arrivo del Next Generation Eu.

Paolo Campiglio: la carriera in ambito manageriale e istituzionale

Paolo Campiglio nasce a Milano nel 1975. Dopo il conseguimento del diploma superiore presso il liceo commerciale a indirizzo giuridico-amministrativo, frequenta la facoltà di Farmacia dell’Università di Pavia, continuando così la tradizione e l’expertise nel settore della sua famiglia. Oggi è direttore esecutivo della holding del gruppo Daclé e presidente di Daclé SA. Ha maturato poi esperienze nella consulenza grazie ai ruoli rivestiti come associate advisor della British-Polish Chamber of Commerce e vice-presidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca. Tra gli altri incarichi ricoperti si segnalano quelli in qualità di direttore e coordinatore di differenti realtà in Italia e all’estero. Oltre all’attività come imprenditore, è noto anche il suo impegno in ambito istituzionale: è stato consigliere comunale di Legnano per tre mandati dal 1997 al 2012 e presidente del Consiglio comunale dal 2007 al 2012. Paolo Campiglio è infine conosciuto come critico televisivo e reporter radiofonico, essendo ospite fisso della sala stampa RAI al Festival di Sanremo.

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Paolo Campiglio: Daclé moltiplica gli utili e alza la cedola

Paolo Campiglio soddisfatto per l’approvazione del bilancio d’esercizio consolidato al 31 dicembre 2020 di Gruppo Daclé, caratterizzato da ricavi significativi e da una maxi-cedola ripartita tra i soci.

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Paolo Campiglio commenta i ricavi record del 2020 di Gruppo Daclé

La riunione in sessione plenaria da parte dei membri azionisti di Gruppo Daclé, insieme al presidente Paolo Campiglio, ha dato il via libera all’approvazione del bilancio d’esercizio consolidato al 31 dicembre 2020, nelle tempistiche canoniche per le imprese multinazionali di capitali che possiedono fatturati di elevate dimensioni e dispongono di un grande capitale sociale. Sullo sfondo di un’annata, quella del 2020, decisamente in sofferenza per il sistema economico globale nella sua totalità, la holding del Gruppo Daclé al contrario ha chiuso un bilancio caratterizzato da utili ineguagliati e da una maxi-cedola da condividere con i soci. Entrando nei particolari, i ricavi sono incrementati in percentuale pari al 21%, ma ancor più importante è stato l’aumento dell’utile netto: +38%. Tale risultato positivo del reddito d’esercizio è conseguenza del massiccio sviluppo in Europa con il supporto decisivo da parte delle realtà partecipate in Polonia e Lituania: a questo, si aggiunge l’incredibile lavoro di un management di livello internazionale a cui l’azienda deve molto, secondo il pensiero e le parole pronunciate dal presidente Paolo Campiglio. Nel corso del 2021 lo sviluppo continuerà eccedendo gli obiettivi del piano industriale in previsione di un’ulteriore corsa verso nuovi primati di fatturato e utile, attraverso nuovi investimenti in produzione e il continuo slancio per integrare ambiziosi brevetti innovativi nella ricerca e nello sviluppo.

Paolo Campiglio: il percorso professionale

Paolo Campiglio, quarta generazione di imprenditori milanesi nel settore farmaceutico, dopo aver ottenuto il diploma superiore presso il liceo commerciale a indirizzo giuridico-amministrativo, si iscrive al corso di Laurea in Farmacia all’Università di Pavia, continuando la tradizione e l’esperienza familiare. Oggi è direttore esecutivo della holding del Gruppo Daclé e presidente di Daclé SA. Ha maturato significative esperienze nell’ambito della consulenza rivestendo i ruoli di associate advisor della British-Polish Chamber of Commerce e vice-presidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca. Ha ricoperto anche incarichi di primissimo piano in qualità di direttore e coordinatore di differenti realtà sullo scenario italiano ed internazionale. Accanto all’attività manageriale, Paolo Campiglio è noto al pubblico per essere ospite come critico televisivo e radiofonico, in particolare nella sala stampa RAI al Festival di Sanremo.

La storia professionale di Paolo Campiglio

Paolo Campiglio, imprenditore e manager specializzato in mercati esteri e internazionalizzazione delle imprese, è stato impegnato in ambito politico e, parallelamente, si occupa di critica televisiva correlata al mondo dello spettacolo.

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Paolo Campiglio: l’attività professionale

Paolo Campiglio è un manager che, nel corso della sua carriera lavorativa, ha avuto l’occasione di specializzarsi nell’ambito dei mercati esteri e dell’internazionalizzazione delle imprese, con un focus particolare sull’Europa centrale e orientale. Nato a Milano e cresciuto a Legnano, prosegue i suoi studi ottenendo il diploma al liceo commerciale dove sostiene la maturità a indirizzo giuridico-amministrativo. Successivamente si iscrive alla Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pavia con l’obiettivo di portare avanti la tradizione farmaceutica della propria famiglia. Attualmente è direttore esecutivo della holding del Gruppo Daclé e presidente di Daclé SA. Durante il suo iter professionale ha avuto l’opportunità di acquisire importanti competenze lavorando come associate advisor della British-Polish Chamber of Commerce e in seguito come vice-presidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca. Inoltre, ha ricoperto incarichi di primo piano in posizioni apicali di direzione e coordinamento in diverse società sia in Italia che all’estero. 

Paolo Campiglio: il percorso politico e la passione per la TV

Parallelamente al lavoro come manager, Paolo Campiglio ha affiancato nel corso degli anni anche un impegno a livello politico in qualità di consigliere comunale per tre mandati e di Presidente del Consiglio Comunale di Legnano per l’ultimo di questi. Inoltre, è stato anche per sei anni vice-presidente del Consorzio Bibliotecario Nord Ovest, il più grande sistema culturale italiano tra enti pubblici locali. Paolo Campiglio è inoltre attivo in qualità di critico televisivo: a questo proposito, infatti, da otto anni è invitato come ospite del Festival di Sanremo, e da cinque lo segue anche in veste di inviato radiofonico per Radio 1 New York, l’emittente più ascoltata dalla popolazione italo-americana che vive negli Stati Uniti. In collaborazione con un network di radio per un pubblico italofono all’estero, segue inoltre i principali eventi cinematografici mondiali quali, ad esempio, il Festival di Cannes e la Mostra internazionale del Cinema di Venezia. È tra i commentatori più presenti e attivi sui canali social maggiormente seguiti delle produzioni a firma RAI Cinema e RAI Fiction e di alcune produzioni di SKY Atlantic.

Paolo Campiglio: Gruppo Daclé raggiunge dati record sugli utili netti 2019

Maggiori delle attese gli utili netti di Gruppo Daclé per il 2019, più alti di quelli del 2017 e del 2018 e addirittura ad un livello mai eguagliato da quando Paolo Campiglio, è stato nominato Presidente nel 2015.

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Le ragioni dei risultati record degli utili netti 2019 del Gruppo guidato da Paolo Campiglio

Sono stati più elevati rispetto alle previsioni gli utili netti del Gruppo Daclé per quanto concerne il 2019. Nel dettaglio, sono in sensibile aumento se confrontati con quelli del 2017 e del 2018, e raggiungono anzi il risultato migliore degli ultimi anni, più precisamente da quando Paolo Campiglio è diventato Presidente nel 2015. I dati positivi confermano la capacità di Daclé di produrre reddito che sia sostenibile e responsabile, in attinenza con il proprio percorso come azienda e implementando un piano di assunzioni che coinvolge l’85% di figure giovani e con diversi iter di formazione. Oltre a questo, aspetti importanti quali il riconoscimento dell’apporto femminile in azienda e le lezioni sui topic dell’inclusività e dell’accettazione sono realtà per merito di un patto per la protezione delle diversità di genere e che punta sull’incremento di buone pratiche sotto i profili etico e sociale. Il contenimento dei costi in alcuni settori, risultato di specifiche politiche di miglioramento delle strutture e insieme alle aumentate collaborazioni sui territori soprattutto dell’Europa centrale e orientale, permetteranno nuovi investimenti diretti agli affari industriali e all’innovazione. La consolidata posizione patrimoniale e una disponibilità di liquidi molto superiore alle richieste regolamentari fanno del Gruppo Daclé guidato da Paolo Campiglio uno dei più affidabili per quanto riguarda il rating bancario delle realtà medio-grandi e con un importante capitale sociale.

Paolo Campiglio: gli impegni professionali tra dirigenza, attività politica locale e televisiva

Paolo Campiglio è un dirigente di impresa, con esperienza nella conduzione di affari sui mercati esteri e nell’internazionalizzazione delle aziende, con particolare focus su Europa centrale e orientale. Nato a Milano nel 1975, si diploma in ambito giuridico-amministrativo presso il liceo commerciale. In seguito si iscrive alla Facoltà di Farmacia dell’Università di Pavia, con l’idea di portare avanti nel tempo la tradizione familiare nel settore. Attualmente è direttore esecutivo della holding del gruppo Daclé e presidente di Daclé SA. Ha maturato significativi traguardi nei ruoli di consulente e associate advisor della British-Polish Chamber of Commerce e in qualità di vice-presidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca. Ha inoltre rivestito mansioni di primissimo piano come direttore e coordinatore di numerose realtà italiane ed estere. Unitamente all’attività imprenditoriale si è speso a livello politico locale, venendo eletto consigliere comunale di Legnano per 15 anni e ricoprendo l’incarico di presidente del consiglio nell’ultimo dei tre mandati quinquennali. Paolo Campiglio è inoltre un esperto critico televisivo e, da qualche anno, ospite del Festival di Sanremo tra i rappresentanti della stampa estera come giurato nella sala stampa RAI al Teatro Ariston: appuntamento che segue in qualità di vice direttore di Radio 1 New York, l’emittente radio più ascoltata dalla popolazione italo-americana negli Stati Uniti.

Sanremo, le ultime novità di Paolo Campiglio dalla conferenza stampa di debutto

Conferenza stampa di presentazione del Festival di Sanremo 2020: Paolo Campiglio, esperto di costume televisivo e musicale, svela sul suo blog la scaletta della prima serata annunciata dal Vicedirettore di Rai 1 Claudio Fasulo.

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Paolo Campiglio svela la scaletta della prima serata sanremese

Durante la conferenza stampa di debutto del Festival di Sanremo dello scorso lunedì 3 febbraio, il Vicedirettore di Rai 1 Claudio Fasulo ha diffuso i nomi degli interpreti in gara e degli ospiti che si sarebbero succeduti nel corso della prima serata della 70ª edizione della kermesse. Paolo Campiglio, nell’articolo comparso sul suo blog, illustra quanto emerso dalla sopracitata conferenza stampa, a partire dalle due spalle femminili di Amadeus, ovvero Diletta Leotta e Rula Jebreal. Quest’ultima interpreta una pièce contro lo stupro e il femminicidio, tematiche al centro anche della storia personale dell’altra ospite della prima serata, ovvero Jessica Notaro. Resi noti anche i nomi dei 12 cantanti della categoria dei Campioni a esibirsi per primi, ovvero in ordine alfabetico: Achille Lauro, Anastasio, Bugo e Morgan, Diodato, Elodie, Irene Grandi, Raphael Gualazzi, Marco Masini, Rita Pavone, Riki, Le Vibrazioni e Alberto Urso. I 4 interpreti della categoria delle Nuove proposte sono invece Eugenio in via di Gioia, Fadi, Leo Gassman e Tecla Insolia. Presenze confermate per tutta la durata del Festival, Fiorello e Tiziano Ferro. Paolo Campiglio rivela poi sul suo blog i nomi degli altri ospiti della serata di debutto, tra cui Pierfrancesco Favino, Kim Rossi Stuart e Claudio Santamaria, protagonisti del film “Gli anni più belli” di Gabriele Muccino e la coppia Al Bano e Romina, riunita per proporre, oltre alle loro più celebri hit, anche un brano inedito ad opera di Malgioglio. L’evento più importante per la musica italiana è anche il palcoscenico di debutto del Direttore di Rai 1 fresco di nomina Stefano Coletta.

Paolo Campiglio: gli impegni professionali tra management, politica e televisione

Paolo Campiglio è un dirigente con esperienza nel business sui mercati esteri e nell’internazionalizzazione delle imprese in particolare in Europa centrale e orientale. Nato a Milano nel 1975, si diploma presso il liceo commerciale con un curriculum di studi di tipo giuridico-amministrativo. Successivamente si iscrive alla Facoltà di Farmacia dell’Università di Pavia, con l’obiettivo di proseguire la tradizione della sua famiglia nel settore. Oggi è direttore esecutivo della holding del gruppo Daclé e presidente di Daclé SA. Ha conseguito importanti traguardi come consulente e associate advisor della British-Polish Chamber of Commerce e come vice-presidente esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca. Ha inoltre ricoperto posizioni di prestigio in qualità di direttore e coordinatore di svariate realtà in Italia e all’estero. Accanto all’imprenditoria è stato attivo nella politica locale, come presidente del Consiglio comunale di Legnano per tre mandati. Paolo Campiglio è inoltre appassionato di musica e televisione e da alcune edizioni ospite del Festival di Sanremo in qualità di portavoce della stampa estera componente di giuria della sala stampa RAI: appuntamento, questo, che segue anche come inviato per Radio 1 New York, la stazione radio più ascoltata dalla comunità italo-americana statunitense.

 

Paolo Campiglio, le prime considerazioni su Sanremo 2020

Manca poco all’appuntamento con Sanremo 2020. Le osservazioni di Paolo Campiglio, esperto di costume tv e musicale, sull’evento che avrà probabilmente luogo tra il 4 e l’8 febbraio prossimi.

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Paolo Campiglio: le indiscrezioni a pochi mesi da Sanremo 2020

Si terrà tra il 4 e l’8 febbraio 2020 la kermesse musicale sanremese, giunta alla cifra tonda delle 70 edizioni. A pochi mesi dall’inizio, dalle pagine del suo blog web l’esperto di costume televisivo e musicale Paolo Campiglio segue i preparativi e i dietro le quinte. A condurre ci sarà Amadeus, mentre regia e scenografia verranno affidate a due nomi già conosciuti agli addetti ai lavori dell’Ariston, rispettivamente Stefano Vicario e Gaetano Castelli. Vi sono, inoltre, alcune speculazioni più o meno attendibili e fondate sul progetto editoriale. Quasi sicura, a tal proposito, è la strutturazione di questa edizione come una cinque giorni che coinvolgerà più piattaforme. Probabile è anche il ritorno delle due categorie dei campioni e delle nuove proposte. Si vocifera inoltre, come riporta anche Paolo Campiglio nell’articolo pubblicato sul suo blog, della presenza fuori gara dei più importanti cantanti e cantautori che hanno calcato il palco sanremese in 70 anni di storia, in una narrazione i cui momenti salienti saranno ricordati insieme con gli artisti di questa edizione. Troppo presto, infine, per fare un toto-nomi relativo agli eventuali co-conduttori del Festival a fianco di Amadeus: tra i pronostici, però, si fa strada anche quello di Chiara Ferragni, sulla quale Viale Mazzini potrebbe puntare per consolidare gli ascolti tv e incrementare le interazioni a livello social.

Gli aspetti più controversi di Sanremo 2020 evidenziati da Paolo Campiglio

Paolo Campiglio svela poi alcune indiscrezioni relative all’appuntamento con il Dopofestival. L’appuntamento sarà probabilmente concepito in ottica fortemente innovativa e ricca di sorprese, con anche la possibilità di una conduzione proprio di Chiara Ferragni: secondo molti, infatti, la fashion blogger sarebbe naturalmente più a suo agio in un format televisivo che va in onda in tempi più brevi rispetto alla prima serata. Paolo Campiglio conclude l’intervento sul proprio blog accennando ai mutati rapporti tra la Rai e la municipalità sanremese. Per volontà di quest’ultima infatti, e nella persona del primo cittadino Alberto Biancheri, è stato rivisto l’ordine delle priorità per calcoli di tipo elettorale: in questo senso, è stata data precedenza al progetto per la città e per il porto, da concludersi entro il secondo e ultimo quinquennio del sindaco fresco di rielezione.

 

Paolo Campiglio tra cene di gala e regate

Accanto alla carriera manageriale, Paolo Campiglio è critico televisivo e corrispondente di Radio 1 New York. Il suo mese di giugno è stato piuttosto entusiasmante, caratterizzato da sole, mare, sale e vento. In particolare, ha partecipato all’Oyster party in occasione della Rolex Giraglia 2019. Una serata illuminata dallo splendido scenario tra Sanremo, Montecarlo e Saint Tropez.

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Paolo Campiglio alla Rolex Giraglia 2019

Paolo Campiglio è un manager, ma oltre al suo ruolo come Presidente di Daclè SA è anche appassionato di regate, critico televisivo e corrispondente di Radio 1 New York. Il suo mese di giugno è stato piuttosto entusiasmante, caratterizzato da sole, mare, sale e vento. Ha assistito agli eleganti eventi a margine della sessantasettesima edizione della Rolex Giraglia 2019: la cena di gala sulla terrazza d’onore dello Yacht Club, nello splendido scenario di tutta la costiera illuminata dai fuochi d’artificio tra Sanremo, Monte-Carlo e Saint-Tropez, e all’Oyster party sponsorizzato dalla direzione generale di Rolex. Paolo Campiglio ha ammirato la partenza notturna di quasi 300 barche in gara, impreziosita dal contesto senza pari. Il manager comunica che alla partenza vi erano anche delle vecchie guardie pronte a competere come Nini Sanna, 84 anni, esempio del fatto che l’età non è un fattore discriminante, ma ciò che conta davvero è la passione.

Paolo Campiglio: formazione e carriera professionale

Nato nel 1975 a Milano, Paolo Campiglio è l’attuale Presidente di Daclé SA e un manager specializzato in mercati esteri, con focus primario sui Paesi dell’Europa Centrale e Orientale. Il suo percorso di formazione inizia con il liceo commerciale e in seguito alla maturità di matrice giudico-amministrativa intraprende gli studi accademici presso la facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Pavia, spinto dal desiderio di proseguire la tradizione familiare. Nel 1997, ancora molto giovane, diventa socio di uno studio di consulenza amministrativa per aziende italiane che vogliono investire all’estero. Contemporaneamente entra nel Consiglio Comunale di Legnano, svolgendo gli incarichi di Presidente della Commissione lavori pubblici, Capogruppo di maggioranza e Presidente del consiglio comunale fino al 2012. Per 6 anni Paolo Campiglio ha ricoperto l’incarico di Vicepresidente del più grande sistema culturale italiano tra enti pubblici locali, il Consorzio Bibliotecario Nord Ovest. In virtù della sua conoscenza delle consuetudini dei ministeri degli affari esteri e delle cancellerie internazionali, nel 2008 riceve la carica di Vice presidente della Camera di Commercio Italo-Polacca.

 

Paolo Campiglio, manager alla guida di Gruppo Daclé

Appassionato critico televisivo, Paolo Campiglio dirige le attività di Gruppo Daclé, attivo nel business farmaceutico. Presidente di Daclé SA, è Direttore Esecutivo della società capogruppo.

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Paolo Campiglio: biografia e incarichi ricoperti

Nato il 24 dicembre 1975, Paolo Campiglio è attualmente Presidente di Daclé SA. Conseguito il diploma di maturità commerciale a indirizzo giuridico-amministrativo, frequenta la Facoltà di Farmacia presso l’Università degli Studi di Pavia per proseguire la tradizione familiare. Esperto di mercati esteri e internazionalizzazione delle imprese, ha coltivato un particolare interesse per i Paesi dell’Europa Centrale e Orientale. Attivo come consulente, ha lavorato sia in multinazionali che in piccole-medie imprese in Italia e all’estero, principalmente con funzioni di direzione e coordinamento. Attualmente dirige le attività di Gruppo Daclé, occupandosi di investimenti e gestione del patrimonio immobiliare. Oltre a essere Presidente di Daclé SA, è Direttore Esecutivo della società capogruppo attiva nel settore farmaceutico. Dal 2008 al 2014 è stato Vicepresidente Esecutivo della Camera di Commercio Italo-Polacca, mentre dal 2006 al 2012 ha svolto il ruolo di Vicepresidente del Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest Milano. Paolo Campiglio è un apprezzato critico televisivo: dal 2012 recensisce eventi di spettacolo per un network radiofonico, è inoltre corrispondente di Radio 1 New York. Segue da molti anni il Festival di Sanremo, oltre a essere tra i commentatori social più apprezzati per gli eventi che si svogliono negli yacht club di rilevanza internazionale.

Paolo Campiglio: attività politica e istituzionale

Paolo Campiglio è stato Consigliere Comunale di Legnano per 15 anni. Nel 1997 riceve il suo primo mandato, ricoprendo l’incarico di Presidente della commissione Lavori Pubblici. Nel 2002 è rieletto e ottiene il maggior numero di preferenze tra i candidati di tutte le liste. Assume il ruolo di capogruppo del partito di maggioranza, per poi essere rieletto per il terzo mandato consecutivo nel 2007: risulta di nuovo il Consigliere più votato e viene eletto Presidente del Consiglio Comunale di Legnano, incarico che mantiene fino al 2012. Negli stessi anni è tra i leader del movimento giovanile di Forza Italia, realtà associativa tra le più vivaci e numerose. Paolo Campiglio ha svolto il ruolo di coordinatore provinciale di Milano, coordinatore regionale della Lombardia e dirigente nazionale del settore esteri. È stato tra i 14 ragazzi italiani scelti per il meeting “Ecologia, economia e politica nell’Europa del XXI secolo”. Componente del dipartimento Riforme Istituzionali, E-Government Politiche Comunitarie e Cooperazione Internazionale di ANCI Lombardia (Milano), è stato inoltre membro del consiglio direttivo della conferenza nazionale dei consigli comunali dell’ANCI (Roma).

 

L’iter professionale di Paolo Campiglio

Paolo Campiglio inizia la sua carriera professionale come socio di uno studio di servizi alle imprese che mirano ad investire all’estero. Attualmente è presidente di Daclè SA.

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Paolo Campiglio: studi e attività imprenditoriale

Dopo aver conseguito il diploma di maturità commerciale, Paolo Campiglio inizia la propria carriera professionale molto giovane, in qualità di socio fondatore di uno studio che offre servizi alle imprese che desiderano investire all’estero. In questi anni sviluppa una profonda conoscenza del mercato europeo, in particolare dei Paesi situati nella fascia centro-orientale. Un’altra esperienza degna di nota è quella in qualità di amministratore delegato di Carmax-Pro S.r.l., multinazionale che commercializza apparecchiature elettroniche e presidi medico-chirurgici, ruolo che mantiene fino al 2003. Nello stesso anno, Paolo Campiglio diventa direttore commerciale del Gruppo Daclè, per il quale sviluppa i mercati esteri già attivi e si espande in quelli dell’Europa orientale.

Paolo Campiglio: le altre attività

Attualmente, Paolo Campiglio è presidente di Daclè SA e direttore esecutivo della società capogruppo. Tuttavia nella sua carriera ha svolto anche attività in aziende pubbliche, tra le quali spicca il ruolo di vicepresidente del Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest Milano. È stato, inoltre, attivo in ambito politico: lavorando in qualità di consigliere comunale di Legnano per 15 anni. In parallelo, è stato tra i leader del movimento giovanile di Forza Italia. Per quanto riguarda l’ambito sociale, si sottolinea la sua partecipazione a numerosi progetti del Rotary Youth Leadership Awards circa lo sviluppo delle doti di comunicazione per i giovani responsabili di enti e associazioni no-profit. Paolo Campiglio è anche appassionato di televisione e recensisce eventi di spettacolo per un network radiofonico.