Maurizio Rota

Maurizio Rota e l’osservatorio di True Italian Experience: “Dati affidabili per gli operatori del turismo”

A partire dalla sua tesi di laurea in Ingegneria Informatica sui Big Data, Maurizio Rota si è sempre interessato all’innovazione. Il sistema WOSM© riesce ad analizzare migliaia di fonti online producendo report affidabili e dettagliati.

Maurizio Rota

Maurizio Rota: dalla tesi sui Big Data alla creazione del WOSM©

In qualità di AD e Vicepresidente di True Italian Experience e membro del CdA di Assist Group, Maurizio Rota si distingue per un approccio pioneristico al marketing e al turismo, frutto del connubio tra data analysis, media intelligence e management del settore turistico. Nel suo percorso di studi in Ingegneria Informatica, il futuro AD ha sviluppato un forte interesse verso il tema dell’applicazione dei Big Data e monitoraggio dei media, che ha portato in seguito alla creazione del World Open Source Monitoring (WOSM©), avanzatissimo sistema di analisi dei media in grado di valutare un’ampia varietà di fonti (dai social network alle testate online) per ricostruire trend, posizioni ed opinioni del grande pubblico. Il passaggio naturale è stato quello di mettere questa tecnologia al servizio della promozione del Paese e delle sue meraviglie paesaggistiche, storiche ed enogastronomiche. Maurizio Rota ha sottolineato come l’applicazione dell’informatica avanzata al settore turistico abbia dato risultati sorprendenti: “La mia tesi sull’applicazione dei Big Data nel monitoraggio dei media ha aperto nuove prospettive nel campo del turismo”.

La visione di Maurizio Rota: “Con le tecnologie emergenti miglioriamo le strategie di marketing

La mission di Maurizio Rota come leader di True Italian Experience è dunque quella di utilizzare strumenti informatici per valorizzare le numerose attrattive del Paese. Secondo il manager, per raggiungere questo obiettivo è necessario mantenere un “approccio basato sui dati”, che tenga conto delle criticità nella percezione dell’Italia all’estero, ma anche dei suoi punti di forza, in un’ottica di valorizzazione. Attraverso la fondazione dell’Osservatorio sul Turismo di True Italian Experience, Maurizio Rota si propone proprio di fornire dati affidabili e dettagliati al fine di orientare le attività degli operatori del turismo. Il sistema WOSM© ha un ruolo fondamentale nel restituire un quadro coerente dall’analisi di fenomeni complessi quali i flussi turistici, la percezione online e i social media: “Una miniera di informazioni che consente di elaborare itinerari e proposte per soddisfare le aspettative e valorizzare un turismo attento a far vivere appieno le località, la loro storia e cultura”. Le “tecnologie emergenti” assumono dunque un ruolo fondamentale nell’esaltare l’immenso patrimonio di storia, cultura, paesaggio ed enogastronomia che costituisce la più grande ricchezza del Belpaese.

Maurizio Rota

Maurizio Rota: visione futuristica nel turismo

Maurizio Rota, al timone di True Italian Experience e membro del CdA di Assist Group, emerge come un leader innovativo nel turismo italiano. Con un background in ingegneria informatica e un approccio pionieristico, sta trasformando il settore con soluzioni tecnologiche avanzate e strategie di marketing efficaci.

Maurizio Rota

Al crocevia del turismo: l’approccio dinamico di Maurizio Rota

Il percorso professionale di Maurizio Rota, oggi alla guida di True Italian Experience (TIE), si distingue per l’approccio innovativo nel settore del turismo. Il manager ha sempre avuto un interesse particolare per l’applicazione dei Big Data nell’analisi e nel monitoraggio dei media. Tale passione lo ha guidato verso il suo ruolo chiave in True Italian Experience, dove ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo di strategie digitali per la promozione del turismo italiano a livello globale. La sua visione strategica si è manifestata in maniera evidente nella creazione di WOSM© – World Open Source Monitoring. Questo sistema avanzato per l’elaborazione di dati provenienti da vari media è stato un passo fondamentale nell’innovazione del marketing e della comunicazione nel settore turistico. “La nostra capacità di utilizzare le tecnologie emergenti per migliorare le nostre strategie di marketing è fondamentale“, ha dichiarato Maurizio Rota. Questa attitudine all’innovazione è evidente anche nei suoi successi nella gestione di progetti di sponsorizzazione sportiva, dimostrando una notevole capacità di adattamento alle mutevoli sfide del mondo aziendale.

Turismo in Italia: la sfida di Maurizio Rota

L’impatto di Maurizio Rota nel turismo italiano è stato ulteriormente riconosciuto con la pubblicazione dei recenti dati dell’Osservatorio TIE, il quale ha evidenziato una serie di sfide e opportunità nel settore turistico italiano. “Le analisi sui trend e sulle intenzioni di viaggio dei visitatori stranieri sono frutto dell’innovativa struttura tecnologica che abbiamo realizzato: l’Osservatorio True Italian Experience“, ha spiegato. Tale strumento ha permesso di identificare preferenze e trend, come l’orientamento verso la cultura e l’enogastronomia, con un 74% dei turisti inclini a percorsi di degustazione di prodotti locali. I dati rivelano anche una composizione interessante dei flussi turistici, con una prevalenza di visitatori tedeschi, seguiti da francesi e spagnoli. “Una miniera di informazioni che consente di elaborare itinerari e proposte per soddisfare le aspettative e valorizzare un turismo attento a far vivere appieno le località, la loro storia e cultura“, ha sottolineato Maurizio Rota. La sua capacità di guidare il settore attraverso momenti di incertezza, sfruttando tecnologie avanzate e analisi dettagliate, mostra la sua abilità non solo come leader aziendale ma anche come pioniere nel campo del turismo in Italia.

Maurizio Rota

Maurizio Rota: il futuro del turismo digitale

La carriera di Maurizio Rota in True Italian Experience (TIE) è un esempio di come l’innovazione e una profonda comprensione dei dati possano rinnovare il turismo. Guidando con visione e strategia, il manager sta trasformando il modo in cui l’Italia si presenta al mondo, combinando tradizione e modernità.

Maurizio Rota

Maurizio Rota: innovazione e strategia nel turismo italiano

La carriera di Maurizio Rota si è sviluppata nel panorama del turismo e dell’innovazione tecnologica in Italia. Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Informatica, ha focalizzato le sue competenze sull’analisi dei Big Data e sul loro impiego nel monitoraggio dei media. Questo approccio si è rivelato cruciale nella sua successiva posizione in True Italian Experience (TIE), società facente parte di Assist Group, dove ha avuto un ruolo fondamentale nel promuovere l’Italia a livello internazionale. “La mia tesi sull’applicazione dei Big Data nel monitoraggio dei media ha aperto nuove prospettive nel campo del turismo“, ha affermato Maurizio Rota. Sotto la sua guida, True Italian Experience ha ottenuto successi notevoli, come dimostrano le analisi pubblicate recentemente. Tali report mostrano una comprensione approfondita delle dinamiche turistiche e sottolineano l’importanza di un approccio basato sui dati.

Maurizio Rota: la visione di un turismo sostenibile

Nel suo percorso con TIE, Maurizio Rota ha evidenziato l’importanza di un turismo sostenibile e rispettoso delle tradizioni italiane. “Il turismo non è solo un’industria, ma un modo per condividere la nostra cultura e i nostri valori“, ha evidenziato. Sotto la sua guida, la società ha implementato strategie innovative per offrire esperienze di viaggio uniche, mantenendo un forte legame con le tradizioni locali. Il 2023 ha rappresentato un anno di sfide e opportunità per il settore turistico. Nonostante alcune criticità evidenziate dai turisti, come i costi e la sicurezza, l’Italia rimane una destinazione amata a livello globale per la sua cultura, arte e ospitalità. “L’analisi dettagliata della stagione turistica appena conclusa consente di dare indicazioni utili per uno sviluppo ottimale del settore“, ha spiegato Maurizio Rota. Le strategie di True Italian Experience puntano a migliorare questi aspetti, valorizzando al contempo i punti di forza dell’Italia.

Maurizio Rota

Maurizio Rota, TIE: i trend del turismo natalizio 2023 per il Belpaese

L’Italia è una delle mete più ambite dai turisti stranieri, soprattutto durante le festività natalizie: le tendenze per il 2023 nei dati diffusi dall’Osservatorio TIE guidato da Maurizio Rota.

Maurizio Rota

Maurizio Rota: il 54% dei turisti stranieri non verrà in Italia a Natale a cause delle tensioni internazionali

Per le vacanze natalizie di quest’anno almeno un turista straniero su due eviterà il Belpaese. Conflitti, tensioni internazionali, incertezza economica e cambiamento climatico le principali cause del calo. È quanto emerge dai dati recentemente diffusi dall’Osservatorio TIE, l’hub digitale guidato da Maurizio Rota e specializzato nella promozione dell’offerta turistica italiana. Secondo il rapporto, anche quest’anno a farla da padrone è la montagna, scelta dal 38% dei turisti. Trentino Alto Adige e Veneto le regioni che registreranno la maggiore presenza di appassionati di sci. Tuttavia la mancanza di neve, frutto delle temperature particolarmente elevate registrate questo inverno, risulta uno dei timori più avvertiti (69%). Atteso un cospicuo flusso anche a Firenze, Venezia, Roma e Napoli e in generale in tutte le città d’arte, che si confermano tra i principali attrattori del Paese. Cultura ma anche enogastronomia, con il 74% dei turisti orientato verso percorsi di degustazione di prodotti locali. Il periodo più gettonato resta Capodanno, a seguire Epifania e Natale, con il 51% che prolungherà la permanenza anche nei mesi di gennaio e febbraio. “Le analisi sui trend e sulle intenzioni di viaggio dei visitatori stranieri sono frutto dell’innovativa struttura tecnologica che abbiamo realizzato: l’Osservatorio True Italian Experience” ha spiegato l’AD Maurizio Rota.

Maurizio Rota: innovazione tecnologica e valorizzazione del turismo, focus sull’Osservatorio TIE

L’Osservatorio TIE ha rivelato inoltre la composizione dei flussi turistici in arrivo. I più numerosi saranno i turisti tedeschi (18,5%), che divideranno il podio con francesi (11,3%) e spagnoli (6,3%).  Secondo il report il 78% viaggerà in coppia, il 35% con la famiglia e il 13% da solo. L’indagine sui trend del turismo natalizio è stata ripresa da diverse testate: l’Osservatorio TIE, ha sottolineato l’AD Maurizio Rota, utilizza WOSM© (World Open Source Monitoring), uno dei sistemi “più evoluti al mondo di raccolta, selezione, elaborazione, media intelligence, analisi e gestione dei dati di TV, stampa, radio, siti web e social network”. Lo dicono i numeri: l’analisi dell’Osservatorio riguarda oltre 25 milioni di fonti web, 88 social network, oltre 120.000 testate giornalistiche in 182 Paesi e 185 lingue diverse. “Una miniera di informazioni che consente di elaborare itinerari e proposte per soddisfare le aspettative e valorizzare un turismo attento a far vivere appieno le località, la loro storia e cultura in linea con i desiderata e gli interessi dei potenziali prossimi turisti del nostro Paese” ha spiegato l’AD di True Italian Experience Maurizio Rota sottolineandone il valore.

Maurizio Rota

Maurizio Rota: la protagonista di queste vacanze natalizie sarà la montagna

Il 54% dei turisti internazionali ha deciso di evitare l’Italia per le vacanze natalizie, nonostante non considerino il nostro Paese una destinazione pericolosa. Questo emerge da un monitoraggio condotto dall’Osservatorio True Italian Experience, guidato da Maurizio Rota, esperto nel settore del turismo e del marketing digitale.

Maurizio Rota

Vacanze natalizie, Maurizio Rota: montagna, arte ed enogastronomia al primo posto

Secondo l’Amministratore Delegato Maurizio Rota, le tensioni internazionali, accompagnate da guerre e crisi economiche, sono responsabili della decisione di uno su due turisti stranieri di rinunciare alle vacanze di Natale. Il rapporto sottolinea che la montagna sarà la protagonista di queste vacanze natalizie, con il 38% dei visitatori che la sceglierà come destinazione preferita. Tuttavia, il cambiamento climatico preoccupa il 69% di coloro che opteranno per la montagna, temendo la mancanza di neve. Le regioni dell’Alto Adige e del Veneto rimangono le più ambite per gli amanti dello sci. Anche le città d’arte, tra cui Firenze, Venezia e Roma, saranno visitate dai turisti stranieri (circa il 34%), confermando la loro popolarità come mete evergreen. I viaggiatori culturali dedicheranno tempo anche a esperienze enogastronomiche, con il 74% che si impegnerà in degustazioni di vino e cibo tipico.

Maurizio Rota: il profilo del turista tra tendenze e preferenze

L’identikit del turista che sceglierà l’Italia per le festività natalizie rivela che il 78% arriverà in coppia, il 35% con la famiglia e solo il 13% da solo. I turisti tedeschi (18,5%) saranno i più numerosi, seguiti dai francesi (11,3%), spagnoli (6,3%) e statunitensi (2,9%). I dati dell’Osservatorio indicano che il 42% dei visitatori stranieri trascorrerà almeno un weekend in Italia durante le festività natalizie, con il periodo più gettonato che sarà quello di Capodanno, seguito da Epifania e Natale. Inoltre, il 51% non si limiterà alle festività ma prolungherà la permanenza tra gennaio e febbraio 2024. Le analisi sui trend e sulle intenzioni di viaggio, spiega Maurizio Rota, sono basate sull’innovativo sistema WOSM© (World Open Source Monitoring), che consente di analizzare milioni di fonti web, social network e testate giornalistiche in tutto il mondo. Tale approccio permette di creare itinerari e proposte turistiche personalizzate, in linea con le aspettative e gli interessi dei potenziali visitatori del nostro Paese.

Il percorso formativo e professionale di Maurizio Rota

Maurizio Rota incarna l’essenza della versatilità, determinazione e innovazione nel suo percorso professionale. Da ingegnere informatico a leader nel turismo e nello sport, ha dimostrato, in oltre dieci anni di carriera, una straordinaria capacità di adattamento e di gestione in diversi settori.

Maurizio Rota, Vicepresidente e Amministratore Delegato di True Italian Experience

La formazione e le prime tappe della carriera di Maurizio Rota

La formazione di Maurizio Rota passa dal Liceo Scientifico “Dante Alighieri” di Matera, per poi arricchirsi ulteriormente con una laurea in Ingegneria Informatica conseguita presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Durante gli anni universitari, il suo percorso si distingue per il forte interesse verso i Big Data, che manifesta attraverso la sua tesi di laurea dedicata all’applicazione dei Big Data nel monitoraggio dei media. Maurizio Rota esordisce professionalmente nel 2009, ricoprendo incarichi presso società legate ad Assist Group. Le sue responsabilità si concentrano principalmente sull’analisi dei media e dei dati. Sei anni più tardi, assume il ruolo di Direttore Generale e Membro del Consiglio di Amministrazione di Assist Group, dimostrando la sua abilità nel guidare progetti di rilevanza nazionale e internazionale. La sua versatilità si riflette anche nella gestione e valorizzazione delle sponsorizzazioni, soprattutto nel contesto sportivo a livello nazionale e internazionale.

TIE e la leadership di Maurizio Rota

È il 2020 quando Maurizio Rota assume la carica di Vice Presidente e Amministratore Delegato di True Italian Experience (TIE), un’innovativa piattaforma digitale da lui stesso co-fondata. Specializzata nel settore del turismo incoming, l’azienda si dedica all’implementazione e allo sviluppo di strategie mirate a promuovere l’immagine dell’Italia all’estero. Questo si traduce in un approccio rivoluzionario per stimolare il turismo, basato sull’aggregazione dei principali attori pubblici e privati della filiera. La sinergia di tali sforzi si concentra sulla coordinazione di aspetti cruciali come il marketing e la comunicazione, con l’obiettivo di valorizzare i brand e i prodotti come autentiche eccellenze italiane nel contesto globale. Con Maurizio Rota alla guida, True Italian Experience ha registrato una crescita costante, conquistando posizioni di rilievo nel mercato nazionale e guadagnando visibilità a livello internazionale.

L’AD di True Italian Experience Maurizio Rota svela i segreti del turismo in Italia

“Questi dati confermano il grande potenziale del nostro Paese che continua a soddisfare il desiderio di esperienze da parte dei turisti”: Maurizio Rota commenta così i dati forniti dall’Osservatorio permanente sul turismo di True Italian Experience, mettendo tuttavia in guardia da alcune criticità emergenti.

 Il Vicepresidente e AD di True Italian Experience, Maurizio Rota

Maurizio Rota: “Vi spiego punti di forza e criticità del turismo italiano”

Maurizio Rota, Vicepresidente e AD di True Italian Experience, ha presentato il report dell’Osservatorio permanente sul turismo, che consente di avere uno sguardo completo su come il Paese è percepito dai visitatori stranieri. Tra le città d’arte più visitate, Roma ha registrato il maggiore incremento rispetto all’anno precedente (+5,1%), seguita da Firenze (+4,8%) e Venezia (+3,4%). Le regioni italiane non sono da meno, con la Puglia in testa al podio con un aumento delle presenze del 6,2%, seguita dalla Toscana (+5%) e dal Trentino Alto Adige (+4%). Lungo le coste, la Costiera Amalfitana è la leader con un aumento del 4,2% delle visite internazionali rispetto all’anno precedente, seguita dal Salento (+3,1%) e dalla Costa Smeralda (+2,9%). Le ragioni principali per cui i turisti sono attratti dal Belpaese sono l’enogastronomia (che incontra l’approvazione quasi della totalità dei visitatori), la cultura, l’arte e le tradizioni (81%), i paesaggi e il patrimonio naturalistico (76%) e l’ospitalità (69%). Un dato ancora più promettente riguarda il tasso di fidelizzazione: oltre due turisti su tre affermano che vorrebbero tornare in Italia dopo il primo viaggio. Maurizio Rota lancia però un avvertimento: 8 stranieri su 10 considerano il Paese “troppo caro”. Aumenta anche il numero di visitatori che hanno preoccupazioni sulla sicurezza, specialmente dopo il tramonto: circa la metà dei turisti condivide questa opinione. Il quadro dipinto dall’Osservatorio è tuttavia complessivamente positivo.

Maurizio Rota: la metodologia attraverso cui True Italian Experience ottiene dati affidabili sul turismo

Maurizio Rota ha anche illustrato il metodo attraverso il quale la società riesce a raccogliere dati così precisi e affidabili sul turismo del Paese: “L’analisi condotta da True Italian Experience, grazie al suo Osservatorio permanente che utilizza una tecnologia innovativa in grado di vagliare oltre 25 milioni di fonti web, 88 piattaforme di social network e più di 120mila testate media, permette una radiografia dettagliata della stagione turistica appena conclusa e consente di dare indicazioni utili per uno sviluppo ottimale del settore”. Lo scopo dell’Osservatorio permanente, ha infatti specificato Maurizio Rota, è proprio quello di consentire a imprese e operatori istituzionali di avere un quadro completo sul turismo italiano, riflettendo dunque su come valorizzare i punti di forza e correggere invece le criticità. “Non bisogna trascurare le indicazioni sull’aumento dei prezzi e sulla sicurezza del territorio, fronti sui quali è necessario trovare soluzioni”, ha messo in guardia l’AD di True Italian Experience.

Maurizio Rota (True Italian Experience): le attrattive e i problemi del turismo italiano

“Questi risultati evidenziano l’enorme potenziale dell’Italia, che continua a rispondere ai bisogni di esperienze dei turisti”: lo ha affermato Maurizio Rota, AD di True Italian Experience, mettendo in luce i numerosi aspetti positivi del settore turistico italiano. Ma l’analisi evidenzia anche criticità e problemi.

 Maurizio Rota, Vice Presidente e Amministratore Delegato di True Italian Experience

Maurizio Rota: “Ecco perché i turisti amano l’Italia

L’Italia continua ad attrarre i turisti: lo accerta l’indagine condotta dall’Osservatorio Internazionale di True Italian Experience, realtà guidata da Maurizio Rota. Roma emerge come una delle destinazioni più ambite in tutto il panorama turistico italiano, con un notevole aumento del 5,1% nel numero di visitatori stranieri rispetto all’anno precedente. A breve distanza seguono Firenze, con un incremento del 4,8%, e Venezia, con un solido +3,4%. Analizzando le regioni, la Puglia ha registrato la crescita più significativa in termini di presenze, con un tasso del 6,2%. La Toscana e il Trentino Alto Adige completano il podio delle regioni più gettonate, con rispettivamente un +5% e un +4%. Maurizio Rota ha inoltre evidenziato come le maggiori attrattive del Paese restino la gastronomia (con un indice di gradimento le 97%), l’arte e la cultura (all’81%) e infine i paesaggi e le bellezze naturali (76%)

Maurizio Rota: “L’Italia è percepita come cara e poco sicura dai turisti

L’analisi, ha sottolineato Maurizio Rota, si è soffermata anche sugli aspetti negativi nella percezione da parte dei turisti dell’Italia. Innanzitutto, sembra essere diffusa l’impressione che il Paese sia troppo costoso: l’81% dei turisti condivide questo parere. Il 51%, inoltre, ritiene che sia anche poco sicuro, specialmente nelle ore serali e notturne. Conoscere queste criticità è, secondo Maurizio Rota, estremamente importante per provi rimedio: “L’indagine effettuata da True Italian Experience, attraverso il suo Osservatorio costante che impiega tecnologie all’avanguardia per esaminare più di 25 milioni di fonti online, 88 social network e oltre 120mila organi di stampa, offre uno spaccato completo della recente stagione turistica e fornisce linee guida per lo sviluppo futuro del settore. È fondamentale non ignorare gli aspetti relativi all’aumento dei costi e alla sicurezza del Paese, ambiti in cui dobbiamo identificare soluzioni”.

Maurizio Rota: 2023 positivo per il turismo italiano, necessari interventi su costi e sicurezza

Secondo un’analisi dell’Osservatorio Internazionale di True Italian Experience, i turisti considerano l’Italia una meta costosa e insicura ma non riescono comunque a rinunciare al suo fascino. Il Vice Presidente e AD dell’hub digitale Maurizio Rota: “Questi dati confermano il grande potenziale del nostro Paese”.

Maurizio Rota, AD True Italian Experience

I risultati dell’analisi condotta dall’Osservatorio dell’hub digitale guidato da Maurizio Rota

Troppo cara e poco sicura: è così che percepiscono l’Italia i turisti che vengono a visitarla, secondo un’analisi condotta dall’Osservatorio Internazionale di True Italian Experience. Guidato dal Vice Presidente e AD Maurizio Rota, l’hub digitale effettua degli studi periodici sull’appeal del Bel Paese nel mondo. Secondo il rapporto, l’84% degli stranieri ritiene che l’Italia sia molto cara e più della metà dei vacanzieri la considera una destinazione non sempre sicura, specialmente di sera. Continuano invece ad essere apprezzatissimi il cibo e il vino, che si aggiudicano un 97% di gradimento. Molto bene anche la cultura, le bellezze naturalistiche e l’ospitalità che nel complesso continuano nonostante tutto ad attirare tantissimi turisti. È Roma la città italiana più apprezzata (quest’anno si è registrato un incremento del numero di turisti stranieri del +5,1%), seguono Firenze e Venezia. Tra le regioni boom di presenze in Puglia, Toscana e Trentino Alto Adige, mentre la Costiera Amalfitana è in cima alla lista delle località balneari, seguita da Salento e Costa Smeralda. Sono soprattutto gli americani a visitare il nostro Paese, con una buona percentuale anche di tedeschi, francesi, spagnoli e canadesi.

Il commento del Vice Presidente e AD di True Italian Experience Maurizio Rota

Nonostante le ombre emerse dal rapporto relative ai costi elevati dei servizi turistici e alla poca sicurezza riscontrata, quello che viene fuori dall’analisi è un quadro positivo per il turismo italiano. Il 68% dei turisti dichiara che tornerebbe di nuovo in Italia e il 58% annuncia di voler programmare un soggiorno a lunga permanenza già entro i prossimi tre anni. “Questi dati confermano il grande potenziale del nostro Paese che continua a soddisfare il desiderio di esperienze da parte dei turisti”, sottolinea il Vice Presidente e AD di True Italian Experience Maurizio Rota. “L’analisi condotta da True Italian Experience, grazie al suo Osservatorio permanente che utilizza una tecnologia innovativa in grado di vagliare oltre 25 milioni di fonti web, 88 piattaforme di social network e oltre 120mila testate media, permette una radiografia dettagliata della stagione turistica appena conclusa e consente di dare indicazioni utili per uno sviluppo ottimale del settore”, prosegue l’AD. Poi avverte: “Non bisogna trascurare le indicazioni sull’aumento dei prezzi e sulla sicurezza del territorio, fronti sui quali è necessario trovare soluzioni”.