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Investimenti sostenibili ESG: riconoscimento di Standard Ethics per Banca Generali

Investimenti sostenibili ESG: Standard Ethics, società londinese specializzata nell’analisi della finanza sostenibile, conferma il Corporate Standard Ethics Rating (SER) di Banca Generali con valutazione “EE+”. Un traguardo significativo che attesta il valore dei risultati raggiunti in linea con le indicazioni volontarie delle Nazioni Unite, dell’OCSE e dell’Unione Europea.

Banca Generali, leader del risparmio privato

Investimenti sostenibili ESG: rating “EE+” per Banca Generali nel Corporate Standard Ethics Rating

Banca Generali prosegue con determinazione nello sviluppo di strategie di lungo periodo che evidenziano il valore della sostenibilità in tutte le sue declinazioni. Il focus è indirizzato alla promozione di investimenti sostenibili ESG per sostenere i principi legati al rispetto dell’ambiente, alla valorizzazione delle comunità e alla creazione di una governance aziendale solida e responsabile. Non soltanto un’affermazione di intenti, quanto piuttosto il fulcro delle attività dell’Istituto guidato dall’AD Gian Maria Mossa. Lo testimonia anche uno dei recenti riconoscimenti assegnati a Banca Generali, il Corporate Standard Ethics Rating (SER) confermato nella valutazione “EE+”. Ad assegnare il rating è Standard Ethics, società londinese specializzata nell’analisi della finanza sostenibile. Tale traguardo è il riconoscimento di un percorso coerente e in linea con le indicazioni volontarie delle Nazioni Unite, dell’OCSE e dell’Unione Europea.

Banca Generali: la leadership negli investimenti sostenibili ESG

Il Corporate Standard Ethics Rating assegnato a Banca Generali ne attesta l’impegno sul fronte degli investimenti sostenibili ESG. Come indica anche la valutazione del rating, la strategia sostenibile di Banca Generali aderisce alle indicazioni volontarie delle Nazioni Unite, dell’OCSE e dell’Unione Europea, con un focus anche su tematiche più complesse quali l’integrazione degli investimenti sostenibili ESG (Environmental, Social, Governance) e l’uso dell’intelligenza artificiale. Non solo: anche la politica ambientale e la rendicontazione extra-finanziaria si confermano in linea con le buone pratiche adottate nel settore. Le policy adottate, alla base del sistema di governance della Sostenibilità, nonché la struttura del welfare aziendale, la gestione del rapporto con gli stakeholder e le novità nel sistema di prevenzione degli illeciti, rischi ICT e ESG risk management, sono coerenti al livello di rating raggiunto da Banca Generali.

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Investimenti sostenibili ESG in Banca Generali: inaugurata la mostra Time to Change 

Investimenti sostenibili ESG: Time to Change di Banca Generali nasce come progetto fotografico per approfondire il mondo della sostenibilità attraverso i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. L’iniziativa è approdata a Milano in Corso Vittorio Emanuele con una mostra che ospita le fotografie di Stefano Guindani.

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Banca Generali: la fotografia insieme agli investimenti sostenibili ESG

Banca Generali con Stefano Guindani per un progetto di grande rilevanza e sensibilizzazione sui progressi legati ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. L’iniziativa è denominata Time to Change e mette in luce la questione sotto un punto di vista duplice: l’azione negativa dell’uomo sull’ambiente ma, al tempo stesso, anche le soluzioni realizzate negli anni puntando sulla sostenibilità e sull’innovazione, dimostrando quanto sia necessario invertire rotta. Tale impegno è allineato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, pietra angolare per le strategie connesse agli investimenti sostenibili ESG. In tale contesto, Banca Generali ha presentato a Milano la mostra fotografica del progetto, che illustra il percorso compiuto da Stefano Guindani in giro per il mondo: quasi due anni e mezzo di viaggio, ha evidenziato il fotografo durante la presentazione, con l’obiettivo di “raccontare a che punto siamo nel perseguire i 17 Obiettivi SDGs dell’Agenda ONU e sensibilizzare più persone possibili, motivo per cui una mostra aperta, diffusa e fruibile gratuitamente. Cercare davvero di sensibilizzare tutte le persone affinché ognuno di noi si senta in dovere di cominciare a far qualcosa per migliorare la situazione”.

Investimenti sostenibili ESG: Banca Generali, un messaggio di consapevolezza e speranza

Come sottolineato dal Vice Direttore Generale di Banca Generali Andrea Ragaini durante la presentazione, la mostra Time to Change è itinerante per amplificare la portata del progetto: un primo palcoscenico è stata la città di Venezia a settembre, per poi giungere a Milano a ottobre e successivamente in altre località per tutto il 2024. “Un modo per fotografare gli Obiettivi dell’Agenda ONU, i 17 Obiettivi di Sostenibilità”, ha dichiarato il Vice Direttore Generale di Banca Generali: “Quello che ci piaceva è fotografare ciò che ha fatto l’uomo in questi decenni, ma anche ciò che può fare nei decenni futuri per migliorare quello che è stato fatto in passato. Un messaggio di consapevolezza ma anche di grossa speranza verso il futuro”. L’iniziativa rientra in un progetto più ampio avviato dall’Istituto leader nel settore degli investimenti sostenibili ESG. Tra le attività in programma anche la raccolta delle fotografie in un volume, le cui vendite finanzieranno i progetti della Fondazione The Human Safety Net del Gruppo Generali: un contributo ulteriore, ad esempio, per il Progetto Esir e Aula 162, in collaborazione con la Croce Rossa e dedicato alla formazione e all’inserimento lavorativo delle persone rifugiate.

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Gian Maria Mossa (Banca Generali): maggiore sensibilizzazione sugli investimenti sostenibili ESG

Netta la direzione intrapresa da Banca Generali verso gli investimenti sostenibili ESG: concluso il primo semestre 2023 con 14,1 miliardi di euro di masse gestite in tale ambito, più che raddoppiando il risultato dei 6,5 miliardi di fine 2021.

Investimenti sostenibili ESG, Banca Generali

Banca Generali: conoscenza e sensibilizzazione per muoversi verso gli investimenti sostenibili ESG

In occasione della conferenza convocata a chiusura del progetto “Time To Change”, Banca Generali ha presentato i risultati al 30 giugno 2023 in tema di investimenti sostenibili ESG: 14,1 miliardi di euro il volume delle masse gestite nell’ambito dedicato alle soluzioni d’investimento attente all’ambiente, all’inclusione sociale e alle buone regole di governo aziendale, più che raddoppiando i 6,5 miliardi di euro raggiunti a fine 2021. “L’impegno della banca nella sostenibilità va oltre le dinamiche d’offerta e il ruolo di custode per la protezione dei patrimoni che ci caratterizza e si adopera sempre di più per tradursi in un impatto a favore dell’intera comunità”, ha evidenziato Gian Maria Mossa durante l’evento, specificando come “la conoscenza e la sensibilizzazione siano passaggi imprescindibili per muoversi in questa direzione”. Per l’Istituto leader negli investimenti sostenibili ESG l’obiettivo è “adoperarci per avviare un circolo virtuoso in cui i principi sanciti dall’ONU diventino un elemento importante nelle scelte strategiche ma anche nel quotidiano”.

Banca Generali: “Time To Change”, diffondere cultura verso gli investimenti sostenibili ESG

Come reso noto nella conferenza, il livello di masse relative agli investimenti sostenibili ESG corrisponde a un terzo (33,7%) delle masse totali gestite da Banca Generali. Promosse anche attività formative specifiche sul settore, con il 71% dei dipendenti coinvolto al 30 giugno 2023, oltrepassando così l’obiettivo del 70% fissato al 2024. Emerge anche l’attenzione di Banca Generali per la trasparenza di governance e per il coinvolgimento degli stakeholder, elementi che hanno condotto a un aumento dei rating da parte delle principali agenzie incaricate. Tale impegno passa anche attraverso iniziative di sensibilizzazione sull’importanza delle scelte di investimento responsabili. Su questo si è focalizzato il progetto “Time To Change” condotto insieme al fotografo internazionale Stefano Guindani: 17 scatti in giro per il mondo per approfondire lo stato dell’arte dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030. Il viaggio è stato raccontato sui social media e raccolto in un libro disponibile in digitale su www.bg4sdgs.com e nelle librerie a partire da ottobre. Le foto più rappresentative saranno esposte a tappe nelle principali città italiane durante il 2024. Il progetto ha ispirato anche un docufilm in collaborazione con Rai Cinema, disponibile su piattaforma Rai Play dalle prossime settimane.

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Investimenti sostenibili ESG: nuovo appuntamento per “Time To Change” di Banca Generali

Avviato da Banca Generali nel 2021, il progetto “Time To Change” prova a rispondere alle principali domande sullo stato di avanzamento dell’Agenda Onu e sugli effetti degli investimenti sostenibili ESG. Per raccontare l’obiettivo n.7 il fotografo Guindani è volato in Minnesota.

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Investimenti sostenibili ESG: Banca Generali racconta il più grande parco fotovoltaico d’America

Nel contesto dell’obiettivo numero 7, che mira ad assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili e sostenibili, le fattorie Aurora di Enel in Minnesota rappresentano un esempio concreto di innovazione e attenzione ad un futuro migliore”. Sono le parole del fotografo Stefano Guindani, volato negli Stati Uniti per il 16°, nonché penultimo, episodio del progetto “Time To Change” voluto da Banca Generali per indagare lo stato dell’arte dell’Agenda ONU al 2030 e verificare l’impatto degli investimenti sostenibili ESG su territori e comunità. Stavolta al centro dell’appuntamento il Goal n.7, che mira ad assicurare a tutti energia pulita e accessibile attraverso l’aumento della produzione, l’utilizzo di tecnologie sostenibili e una maggiore efficienza. Di proprietà di Enel Green Power, il Parco Solare di Aurora è entrato in funzione nel 2017 e attualmente è l’impianto più grande del Nord America: può generare più di 210 milioni di kWh all’anno, garantendo allo stesso tempo una riduzione di CO2 pari a 150.000 tonnellate. Si tratta, spiega Banca Generali, del fabbisogno di oltre 17.000 famiglie americane.

Banca Generali, l’impatto positivo degli investimenti sostenibili ESG: il Parco di Aurora

Tra i punti di forza del Parco di Aurora il concetto di “dual-use”, che prevede l’utilizzo del suolo non solo per generare energia fotovoltaica, ma anche per scopi come la piantumazione di vegetazione autoctona e di colture favorevoli agli impollinatori. Un esempio perfetto, secondo Banca Generali, dell’impatto positivo degli investimenti sostenibili ESG e soprattutto un’ulteriore testimonianza di come ogni obiettivo dell’Agenda ONU sia fortemente connesso agli altri 16: “Queste centrali solari agro-fotovoltaiche combinano la produzione di energia solare con agricoltura, allevamento e apicoltura, creando un circolo virtuoso in cui diverse forme di produzione si supportano reciprocamente”, ha commentato Guindani. Nel dettaglio, la presenza di allevamenti di pecore all’interno del Parco Solare aiuta a mantenere puliti gli spazi intorno ai pannelli solar, sfoltendo l’erba in modo naturale e senza l’uso di carburanti fossili; dall’altro lato, grazie alle api si promuove l’impollinazione e quindi la biodiversità, oltre ad ottenere una produzione di miele di alta qualità.
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Investimenti sostenibili ESG: giovani e transizione i temi del nuovo talk targato Banca Generali

Lotta al cambiamento climatico, transizione e investimenti sostenibili ESG sono concetti ormai radicati nelle nuove generazioni. Banca Generali ne ha parlato con Federica Gasbarro, tra i 100 under 30 leader del futuro secondo “Forbes”.

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Banca Generali: i giovani guardano al futuro tra tutela ambientale e nuove abitudini di investimento

Promuovere la transizione ecologica e contrastare il cambiamento climatico. Sono le indicazioni previste dal 13° obiettivo dell’Agenda Onu 2030 nonché i principali temi affrontati durante l’ultimo appuntamento di #BG4SDGs Talks, ciclo di incontri promosso da Banca Generali e dedicato alla sostenibilità e all’innovazione. Ospite della puntata Federica Gasbarro, biologa e divulgatrice tra i 100 under 30 leader del futuro secondo “Forbes Italia”, che ha subito messo in evidenza il ruolo svolto dai giovani. Secondo l’esperta bisogna andare oltre l’impegno dimostrato nelle manifestazioni pubbliche: l’interesse verso la tutela dell’ambiente è infatti un tema ormai fortemente radicato nelle nuove generazioni e di conseguenza destinato a influenzare le scelte del prossimo futuro. A dirlo anche una recente indagine condotta da Eurobarometro, dalla quale emerge che il 39% dei giovani considera la lotta al cambiamento climatico e la tutela ambientale tra le prime tre priorità, con la percentuale che sale al 44% in Italia. Sul fronte del risparmio il trend è già avviato: da anni gli investitori, in particolare quelli appartenenti alla generazione dei Millenials e della GenZ, sono sempre più propensi a scegliere soluzioni di investimenti sostenibili ESG rispetto a quelle più tradizionali.

Banca Generali: dalle nuove generazioni idee e spunti per uno sviluppo sostenibile dell’economa

I dati dimostrano quindi non solo una maggiore partecipazione ma soprattutto una crescente consapevolezza dei giovani verso le questioni ambientali e le opportunità offerte dagli investimenti sostenibili ESG. Per questo si rende necessario coinvolgere le nuove generazioni nel dibattito su cambiamento climatico e transizione energetica, ha ribadito Federica Gasbarro durante il talk targato Banca Generali: “Idee innovative, formazione e tecnologia sono i motori di crescita fondamentali che oggi le nuove generazioni possiedono e che, se valorizzate nel dialogo intergenerazionale, possono offrire numerosi spunti per lo sviluppo delle comunità e dell’economia”. Fondamentale anche il supporto di Governo e Istituzioni e in particolare delle scuole, ha concluso l’esperta, dove è possibile “divulgare i valori della sostenibilità” e “avviare i giovani al concetto di obiettivi per lo sviluppo sostenibile”.

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Investimenti sostenibili ESG, Banca Generali la più sostenibile secondo il “Financial Times”

Il prestigioso quotidiano ha deciso di premiare il percorso intrapreso da Banca Generali. Responsabilità sociale, soluzioni di investimenti sostenibili ESG e innovazione i punti di forza dell’Istituto.

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Investimenti sostenibili ESG, il modello Banca Generali tra i primi in Europa

Anche nel 2023 Banca Generali si conferma tra le realtà più sostenibili a livello internazionale e consolida il suo ruolo negli investimenti sostenibili ESG. A dirlo la classifica delle 500 aziende europee leader nella sostenibilità recentemente stilata dal “Financial Times”. Giunta alla sua terza edizione, la classifica “Europe Climate Leaders” è stata realizzata quest’anno con una nuova metrica, adeguandola alle aspettative sui green bond aumentate per via degli eventi climatici sempre più estremi che stanno colpendo il Vecchio Continente. Nello specifico, in collaborazione con Statista, il “Financial Times” ha preso in considerazione non solo l’intensità delle emissioni core tra il 2016 e il 2021, ma anche la trasparenza osservata in ambiti come lo Scope 3. Una revisione possibile grazie al contributo apportato dall’Environmental Performance Monitor di CDP e dalla Science Based Initiative Targets (SBTi). Con un punteggio di 62,5 Banca Generali, l’unica a rappresentare il mondo delle reti e delle private bank tra le 33 società italiane scelte dal prestigioso quotidiano londinese, è risultata seconda solo a Lloyds Banking Group. Il leader italiano degli investimenti sostenibili ESG entra quindi di diritto tra le aziende maggiormente in grado di affrontare le sfide dettate dal cambiamento climatico.

Responsabilità sociale e investimenti sostenibili ESG, i principi che guidano Banca Generali

Il punteggio ottenuto da Banca Generali nella classifica stilata dal “Financial Times” è il risultato di un modello di business che mette al centro lo sviluppo sostenibile. Integrità, responsabilità sociale e innovazione sono i principi alla base di ogni attività di Banca Generali, come testimoniato anche dalla presenza dell’Istituto nel MIB ESG, il nuovo indice di Euronext e Borsa Italiana dedicato ai grandi emittenti nazionali quotati che presentano le migliori performance ESG. Nell’ambito degli obiettivi Onu, l’Istituto è pioniere in Italia. Già dal 2019 offre infatti ai clienti la possibilità di integrare soluzioni di investimenti sostenibili ESG all’interno del proprio portafogli e calcolarne l’impatto sui singoli SDGS grazie alla piattaforma digitale proprietaria sviluppata con il supporto di Mainstreet Partners.

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Investimenti sostenibili ESG: il 9,8% di Mainstreet Partners acquisito da Banca Generali

Banca Generali accelera nella strategia del Piano Industriale 2022-2024 consolidando la sua leadership nel settore degli investimenti sostenibili ESG: focus sull’operazione che ha condotto all’acquisizione del 9,8% di Mainstreet Partners.

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Investimenti sostenibili ESG sempre più al centro delle attività di Banca Generali

Banca Generali, Istituto leader negli investimenti sostenibili ESG, ha reso nota l’avvenuta acquisizione del 9,8% della società londinese Mainstreet Partners, specializzata nel rating e advisory ESG. Si delinea così un nuovo passo per l’Istituto guidato dall’AD Gian Maria Mossa verso gli obiettivi strategici del Piano Industriale 2022-2024 e, parallelamente, per consolidare il proprio posizionamento nel settore dello sviluppo sostenibile. Nell’ambito dell’operazione, l’ingresso di Banca Generali nel capitale di Mainstreet Partners fa seguito al perfezionamento dell’acquisizione di una quota di maggioranza, pari al 65%, da parte della piattaforma WealthTech Allfunds, operazione che ha rafforzato la partnership di competenze e servizi tra i diversi azionisti in campo. Una nota pubblicata dall’Istituto ha inoltre evidenziato come il management team di Mainstreet Partners, guidato dal CEO Rodolfo Fracassi, rimarrà azionista della società con una quota del 25%.

Investimenti sostenibili ESG in Banca Generali: le dichiarazioni dell’AD Gian Maria Mossa sull’operazione

Banca Generali prosegue così in un percorso di sostenibilità che, negli anni, ha reso l’Istituto una realtà leader nel settore degli investimenti sostenibili ESG. Attività che, già dal 2019, hanno coinvolto Mainstreet Partners nella creazione della prima piattaforma in Italia per la selezione di soluzioni ESG in base al contributo dato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’ONU. “Siamo stati tra i primi nel mercato italiano a credere nell’opportunità di un accurato scoring ESG per i portafogli e alle competenze dei servizi offerti da Mainstreet Partners da affiancare al nostro modello di consulenza”, così l’AD Gian Maria Mossa: “L’analisi degli investimenti sostenibili ha fatto progressi enormi rispetto ai primi passi mossi insieme quattro anni fa”, ha aggiunto, “quando presentammo il nostro innovativo progetto di piattaforma profilata sulla base delle preferenze dei clienti agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’ONU”. In tal senso, l’impegno è ora proseguire con investimenti sostenibili ESG sempre più in linea con obiettivi di sostenibilità e innovazione. L’operazione in Mainstreet Partners favorisce, ad esempio, sinergie più strette nell’analisi e nel rating delle strategie ESG, ampliando la ESG value proposition, oltre a garantire un accesso diretto ai servizi di Allfunds-Mainstreet Partners. Non da ultimo, Banca Generali accelera verso il target del 40% di prodotti ESG sul totale delle soluzioni gestite al 2024.

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Risparmio privato, Banca Generali spinge verso gli investimenti sostenibili ESG

Con Banca Generali una gestione del risparmio privato fortemente orientata all’integrazione degli investimenti sostenibili ESG come leva per la creazione di valore di lungo periodo.

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Banca Generali, la sfida è avvicinare il risparmio privato delle famiglie agli investimenti sostenibili ESG

Valore del servizio, innovazione e un’attenzione sempre più marcata verso gli investimenti sostenibili ESG fanno di Banca Generali l’Istituto leader italiano nella gestione del risparmio privato. La Banca guidata da Gian Maria Mossa è stata tra le prime nel Paese a riconoscere il valore delle tematiche ESG e ad integrarle nel proprio modello di business e nell’offerta riservata ai suoi clienti. Un approccio sempre più orientato allo sviluppo sostenibile, percorso considerato ormai indispensabile per garantire la creazione di valore condiviso e la protezione dei patrimoni nel lungo periodo. Tra le principali sfide di Banca Generali avvicinare il risparmio privato delle famiglie italiane alla sostenibilità, cresciuto costantemente a partire dalla crisi economica del 2008. Numerose le soluzioni di investimenti sostenibili ESG dedicate agli investitori privati, che possono contare su consulenti in grado di individuare opportunità di investimento che tengano conto degli aspetti ESG.

Banca Generali: le strategie degli investimenti sostenibili ESG dedicate al risparmio privato

Nello specifico, Banca Generali offre diverse strategie degli investimenti sostenibili ESG dedicate al risparmio privato, tra cui Fondi con filtri ESG, Fondi tematici, e Fondi Impact. Prodotti con un approccio basato sull’aderenza ai Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite e i cui impatti sui singoli SDGs possono essere misurati grazie a BG Personal Portfolio, la piattaforma digitale sviluppata dall’Istituto private in collaborazione con Mainstreet Partners. L’impegno di Banca Generali sul fronte della sostenibilità non si limita tuttavia all’offerta di soluzioni di investimenti sostenibili ESG, ma spazia dai progetti di awareness dedicati alle comunità alle iniziative legate all’educazione finanziaria. Tra i contributi più recenti “BG4SDGs – Time to Change”, progetto fotografico di denuncia sociale che indaga lo stato di avanzamento dell’Agenda al 2030, ed EduFin 3.0, nato per avvicinare le persone ai principali temi della finanza e della sostenibilità.

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Banca Generali si conferma leader negli investimenti sostenibili ESG secondo l’ITQF

Con 95 punti su 100, Banca Generali è stata inclusa anche tra i Migliori Gestori in Italia del 2023. L’Istituto si è distinto per l’attenzione agli investimenti sostenibili ESG, la personalizzazione dell’offerta e la qualità della fund selection.

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Il primato italiano di Banca Generali negli investimenti sostenibili ESG

Dopo il 2022 chiuso con l’upgrade del Corporate Standard Ethics da “EE” a “EE+”, Banca Generali inizia il nuovo anno con un importante riconoscimento nell’ambito degli investimenti sostenibili ESG. L’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza ha infatti deciso di premiare l’asset management della banca private con la medaglia d’oro come Migliori Gestori Patrimoniali Green 2023. Giunta alla sua quinta edizione, la classifica include i gestori che si sono distinti per l’attenzione alla sostenibilità sia dal punto di vista della responsabilità sociale che dell’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance negli investimenti. L’ITQF, leader europeo nelle indagini di mercato, ha chiesto alle banche di compilare due portafogli, “classic” e “sostenibile”, per un cliente tipo. I dati raccolti sono stati aggregati e valutati da un team di esperti sulla base di quattro categorie: Organizzazione, Trasparenza, Qualità del portafoglio, Orientamento verso il cliente. Banca Generali si è distinta nella categoria “sostenibile” grazie alla marcata esposizione agli investimenti sostenibili ESG, alla personalizzazione dell’offerta e alla qualità della fund selection, che hanno permesso all’Istituto di ottenere un punteggio di 95 su 100. Grazie ai risultati raggiunti nella categoria “classic”, la Banca svetta anche nella classifica dei Migliori Gestori in Italia del 2023.

Il primato italiano di Banca Generali negli investimenti sostenibili ESG

Nonostante le incertezze dei mercati, influenzati da guerra in Ucraina, rincaro energia e inflazione, nel 2022 le gestioni di Banca Generali hanno superato il miliardo di euro, registrando anche un incremento della quota allocata in investimenti sostenibili ESG. Un risultato possibile grazie al lavoro dell’Asset Management, che attualmente conta 38 professionisti e sette team di gestione guidati dal Responsabile Mario Beccaria. Per il manager, il riconoscimento dell’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza testimonia l’approccio innovativo e sostenibile portato avanti da Banca Generali: “La medaglia dell’ITQF si unisce al positivo riscontro dei nostri banker e dei loro clienti, motivandoci a proseguire ulteriormente in questo percorso di eccellenza – ha commentato – Nonostante l’anno complesso che ci siamo da poco lasciati alle spalle siamo riusciti a confermare il nostro posizionamento nei servizi private grazie a gestione attiva, dinamismo e personalizzazione della nostra offerta”.

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Investimenti sostenibili ESG: Banca Generali, in Colombia l’11ª tappa di “Time To Change”

Il nuovo capitolo del progetto fotografico lanciato da Banca Generali è dedicato all’SDG numero 8. L’Istituto leader negli investimenti sostenibili ESG ha inviato Stefano Guindani in Colombia per raccontare le condizioni di lavoro nelle miniere d’oro.

Investimenti sostenibili ESG, Banca Generali: gli impatti del mining sui lavoratori colombiani

“Lavoro dignitoso e crescita economica”, l’SDG numero 8 dell’Agenda ONU 2030 al centro dell’ultimo appuntamento di “BG4SDGs – Time To Change”, il progetto fotografico lanciato da Banca Generali e Stefano Guindani per esplorare lo stato dell’arte dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. L’11ª tappa dell’iniziativa promossa dall’Istituto italiano leader negli investimenti sostenibili ESG ha coinvolto la Colombia, con un focus sulle condizioni di lavoro nelle miniere d’oro. Attualmente nel Paese sono 350.000 le persone che lavorano nel settore aurifero ed è fondamentale riflettere sugli impatti del mining sulla società civile e sull’ambiante. Il primo dato da cui partire è che oggi oltre il 70% delle miniere utilizza metalli pesanti come il mercurio per estrarre l’oro nonostante il divieto imposto dal Governo colombiano nel 2018. Con conseguenze disastrose per la salute dei lavoratori e per l’ambiente, nonché per le persone che vivono nei pressi delle miniere: sono oltre 100 le tonnellate di metallo liquido disperse ogni anno nel suolo e nelle falde acquifere. Senza dimenticare che il 90% dell’estrazione avviene illegalmente. “Il lavoro di estrazione dell’oro eseguito in modo sostenibile, senza l’utilizzo di materie tossiche e altamente inquinanti, non può che migliorare le condizioni di vita dei minatori – ha spiegato Stefano Guindani, fotografo e autore del progetto targato Banca Generalie anche di tutte le persone che vivono lungo i corsi di acqua, garantendo lo sviluppo locale e la crescita economica di queste comunità”.

Banca Generali: “Fairmined”, un esempio di mining sostenibile

Nonostante il contesto estremamente complesso, negli ultimi anni in Colombia si avverte aria di cambiamento. Ne è una testimonianza la nascita di “Fairmined”, un’iniziativa lanciata per certificare la provenienza dell’oro estratto nel pieno rispetto dei lavoratori, dell’ambiente e degli abitanti. “Fairmined” promuove lo sviluppo sostenibile del settore pagando un prezzo equo ai produttori, che ricevono un premio in denaro per grammo estratto senza l’utilizzo del mercurio. Soldi che, spiega l’autore, vengono reinvestiti in progetti sui diritti umani, sull’ambiente e sull’uguaglianza di genere. Il progetto promosso dalla Banca leader negli investimenti sostenibili ESG proseguirà nei prossimi mesi, con Guindani che sbarcherà in Paesi quali Brasile, Stati Uniti e Australia per evidenziare da un lato l’azione negativa dell’uomo e dall’altro la sua capacità di trovare soluzioni innovative e sostenibili. Gli scatti realizzati finora per “Time To Change” sono disponibili sia sul sito di Banca Generali che sui profili ufficiali dell’Istituto su Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn e Youtube.