Fiumicino miglior aeroporto europeo per il secondo anno: la soddisfazione di Giovanni Castellucci

Per la prima volta nella storia delle rilevazioni di Airport Council International un aeroporto viene eletto il migliore di Europa per due anni consecutivi. A ottenere il prestigioso primato Fiumicino, per la soddisfazione dell’AD di Atlantia Giovanni Castellucci.

Giovanni Castellucci

Fiumicino miglior aeroporto europeo nella classifica di Airport Council International: il commento di Giovanni Castellucci

Uno scalo che eccelle per qualità dei servizi forniti ai passeggeri, per innovazione tecnologica e per la funzionalità delle infrastrutture: sono questi i motivi alla base della riconferma dell’aeroporto di Fiumicino al vertice della classifica ufficiale di Airport Council International. Per il secondo anno consecutivo, unicum nella storia, lo scalo romano si è piazzato al primo posto della graduatoria europea stilata dall’associazione istituzionale che si occupa di rilevare, in maniera indipendente, il gradimento dei passeggeri nei più importanti aeroporti del mondo. Fiumicino ha sopravanzato Monaco di Baviera, Copenaghen, Dublino, Istanbul Sabiha Gökçen, Londra Gatwick, Mosca Sheremetyevo e Vienna. Appartenente ad Adr, Aeroporti di Roma, società del Gruppo Atlantia guidato da Giovanni Castellucci, Fiumicino è diventato negli anni uno degli scali con il miglior tasso di puntualità per i voli in partenza e con un forte orientamento a garantire il comfort al passeggero e l’eccellenza nelle operazioni.

Le parole di soddisfazione di Giovanni Castellucci, AD di Atlantia

Un risultato per il quale sentirsi orgogliosi quello conseguito da Fiumicino. A sottolinearlo è anche Giovanni Castellucci, Amministratore Delegato di Atlantia, società che gestisce una quota del 99,384% di Aeroporti di Roma S.p.A. Un traguardo, secondo il manager, “frutto dell’impegno quotidiano e appassionato dei nostri collaboratori e di tutti i nostri partners, da Enac a Enav, alla polizia di frontiera e all’hub carrier Alitalia, per citarne solo alcuni”. L’obiettivo è continuare a migliorarsi e per questo “siamo determinati a rendere l’aeroporto sempre migliore per aiutare le compagnie aeree che vi operano ad essere sempre più competitive, nell’affrontare le crescenti sfide globali”. A Giovanni Castellucci hanno fatto eco Ugo de Carolis, AD di Aeroporti di Roma, che ha evidenziato come il Premio sia da ascrivere a una sintesi di qualità, efficienza operativa, attenzione al cliente e sviluppo infrastrutturale, e il Sindaco di Roma Virginia Raggi, che si è complimentata con tutte le persone che ogni giorno lavorano per offrire ai viaggiatori servizi di qualità, efficienti e innovativi.

Giovanni Castellucci, il Pio Sodalizio dei Piceni: 70 borse di studio per studenti meritevoli

L’Amministratore Delegato di Atlantia Giovanni Castellucci, nel ruolo di Presidente della Fondazione Pio Sodalizio dei Piceni, conferisce il Premio Picenum 2019.

Giovanni Castellucci

Giovanni Castellucci consegna il Premio Picenum 2019 ai vincitori

È stato l’Amministratore Delegato di Atlantia Giovanni Castellucci, in qualità di Presidente del Pio Sodalizio dei Piceni, a consegnare i Premi Picenum 2019. Il prestigioso riconoscimento, istituito nel 1991, viene conferito annualmente a personalità di origini marchigiane che si sono distinte nella comunità regionale e nazionale per i loro meriti in diversi ambiti: l’arte, la scienza, lo sport, l’imprenditoria, la religione. Nel corso della cerimonia istituzionale, l’ingegner Giovanni Castellucci ha consegnato i riconoscimenti a Roberto Mancini, sportivo e Commissario tecnico della nazionale di calcio “per la lunga, intensa, ininterrotta carriera sportiva”, alla Professoressa Marica Branchesi, astrofisica “per i successi ottenuti nell’ambito della sua intensa e fruttuosa attività scientifica” e al Professor Roberto Burioni, immunologo e virologo “per il costante e fulgido esempio nella professione medica volta anche alla divulgazione della conoscenza scientifica”.

Giovanni Castellucci: la Presidenza del Pio Sodalizio dei Piceni

Durante la cerimonia del Premio Picenum 2019, il Presidente del Pio Sodalizio dei Piceni Giovanni Castellucci ha assegnato 45 borse di studio, ognuna del valore di 6.500 euro, che la Fondazione ha destinato agli studenti marchigiani in procinto di iniziare un percorso di studi in ambito universitario e scolastico, in accademie e conservatori pubblici o privati riconosciuti dallo Stato italiano. Altre 24 borse, della stessa tipologia, sono invece messe a bando. È la finalità statutaria più importante della Fondazione presieduta da Giovanni Castellucci, originario di Senigallia e attualmente AD del gruppo Atlantia. Un’iniziativa importante che il Pio Sodalizio dei Piceni porta avanti da tempo, consentendo a numerosi studenti di completare i loro studi e finalizzare le loro carriere. Opera inoltre a livello solidale a favore dei marchigiani residenti a Roma e nelle Marche e interviene nelle pubbliche calamità a favore delle popolazioni della comunità marchigiana, adoperandosi anche in opere di carità.

Giovanni Castellucci all’Assemblea Soci 2019: il 2018 di Atlantia e i prossimi obiettivi

Atlantia, Giovanni Castellucci confermato Amministratore Delegato: il suo intervento all’Assemblea dei Soci 2019, convocata lo scorso 18 aprile a Roma.

Giovanni Castellucci, amministratore delegato Atlantia

Atlantia, Assemblea Soci 2019: progetti e obiettivi del gruppo nelle parole dell’AD Giovanni Castellucci

Oltre 10 miliardi di ricavi e 7,3 miliardi di Ebitda, la maggioranza fuori dall’Italia, 30 mila dipendenti, 63 milioni di passeggeri aeroportuali: i numeri registrati da Atlantia nel 2018, come evidenziato dall’AD Giovanni Castellucci nel corso dell’Assemblea ordinaria dei Soci dello scorso 18 aprile parlano “di un Gruppo leader nel mondo per diversificazione, per dimensioni e per opzionalità”. Riconfermato nel ruolo di Amministratore Delegato, Giovanni Castellucci ha citato anche l’acquisizione di Abertis, un’operazione che “ha ampiamente e brillantemente superato la verifica del mercato, non solo azionario ma anche del debito”. Non a caso “il complessivo del debito residuo dopo le vendite di asset non strategici è circa 7,8 miliardi, che ci lasciano in Abertis circa 1 miliardo di liquidità disponibile”. L’AD di Atlantia è fiducioso: a partire da questi risultati “potranno arrivare grandi opportunità e soddisfazione per questa assemblea e per gli azionisti”.

Giovanni Castellucci: focus sulla performance 2018 di Atlantia e delle società del gruppo

Intervenendo all’Assemblea dei Soci di Atlantia, chiamata il 18 aprile ad approvare il bilancio relativo allo scorso anno, la distribuzione di un dividendo per l’esercizio 2018 pari a 90 centesimi per azione, e a riconfermare i vertici del gruppo, l’AD Giovanni Castellucci ha parlato anche di Aeroporti di Roma e Autostrade per l’Italia, società del gruppo. Per AdR “il nostro obiettivo è crescere, crescere in maniera efficiente, far crescere la capacità per tener dietro alla crescita del traffico”. L’AD ha inoltre annunciato che è in fase di studio “in stretto collegamento con l’ENAC” una soluzione alternativa rispetto al progetto di Fiumicino nord “per crescere più gradualmente senza consumo di territorio”. In merito ad Aspi invece, c’è una “situazione di forte dialettica con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, circa le cause, modalità e motivi per il crollo del ponte di Genova”. La società, ha aggiunto l’AD, “è in attesa di autorizzazione su progetti pronti a partire, cantierizzabili entro fine anno, per circa 4,9 miliardi di euro” destinati alla Gronda e al progetto del Passante di Bologna. Giovanni Castellucci ha concluso il suo intervento ribadendo come l’efficienza del debito, la solidità finanziaria e la cautela negli investimenti restino “priorità essenziali per noi nei prossimi anni, avendo già fatto un grande investimento di cui siamo ad oggi molto soddisfatti”.

Giovanni Castellucci lascia Autostrade per l’Italia ma continua a guidare Atlantia

Autostrade per l’Italia avrà un nuovo Amministratore Delegato: Giovanni Castellucci conferma la scelta di lasciare il ruolo per seguire meglio lo sviluppo internazionale di Atlantia, iniziato con la recente acquisizione di Abertis.

Autostrade per l'Italia

Autostrade per l’Italia: l’AD Giovanni Castellucci lascia per concentrarsi su Atlantia

L’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci lascerà la guida della società per dedicarsi alla crescita internazionale di Atlantia. Il manager lo ha confermato lo scorso 28 novembre rispondendo ai giornalisti all’uscita dalla Procura di Genova, dove è stato sentito dai magistrati nell’ambito dell’inchiesta sul Ponte Morandi. “Il gruppo Atlantia è diventato ancora più importante a livello globale, il primo al mondo nel settore delle infrastrutture” ha detto l’AD Giovanni Castellucci spiegando che “il processo di progressiva riduzione di responsabilità e di uscita da Autostrade per l’Italia iniziato prima di questa tragedia, riprenderà a breve”.

Autostrade per l’Italia: l’annuncio dell’AD Giovanni Castellucci

Come riportato da diverse testate, l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci aveva comunicato la sua decisione il 3 agosto scorso, prima quindi dei fatti di Genova, nel corso del CdA in cui era stata presentata la riorganizzazione del gruppo. L’obiettivo sarebbe quello di contribuire maggiormente allo sviluppo internazionale di Atlantia, cresciuta con l’acquisizione di Abertis. L’AD di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci avrebbe quindi modo di concentrarsi sul progetto di creazione di un gruppo infrastrutturale su scala globale: un’operazione che richiede grande impegno, senza “carichi operativi”.