Il futuro dell’Export italiano nelle recensioni di General Cessioni

General Cessioni esprime opinioni positive sul rapporto annuale dedicato all’export elaborato da Sace. Tra il 2017 e il 2020 le esportazioni avranno un incremento medio annuo del 4%.

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La crescita dell’export nelle recensioni di General Cessioni

Specializzata in intermediazione aziendale, la società General Cessioni ha fornito opinioni positive rispetto all’andamento delle esportazioni italiane. Delineate dall’ultimo rapporto annuale di Sace "Italy Unchained", presentato alla Borsa di Milano, le nuove stime descrivono una situazione rosea per l’export Made in Italy, grazie a un incremento atteso medio del 4% su base annua sino al 2020. Nelle proprie recensioni, General Cessioni evidenzia come nel 2016 la crescita sia stata trainata soprattutto dal mercato europeo: quest’anno invece la tendenza è positiva in ogni diversa area geografica. In particolare le performance migliori sono attese in Nord America e Asia, rispettivamente con un segno positivo del +4,9% e +4,6%, grazie al ruolo di Paesi quali Stati Uniti, Cina, India e Indonesia. Anche l’Europa avanzata tiene il passo della crescita, +3,4%, seguita a ruota dai nuovi mercati dell’est Europa, +,2,9%. Sebbene sconvolto dall’instabilità geopolitica, anche il Medio Oriente fa registrare un passo positivo insieme al Nord Africa, con un incremento percentuale di 2,1 punti. Torna a crescere anche l’America Latina, 1,6%, dopo un 2016 che aveva fatto segnare una decisa contrazione di circa sei punti percentuali. In leggera decrescita l’Africa Subsahariana, -0,4%, sebbene quest’anno Kenya, Senegal e Ghana abbiano rappresentato felici eccezioni. Grazie alla crescita sostenuta, le stime del rapporto "Italy Unchained" prevedono, entro la fine del 2020, un valore totale per l’export calcolato intorno ai 490 miliardi di euro.

Export: le opinioni di General Cessioni sui settori più dinamici

Grazie alle sue recensioni, General Cessioni ha espresso opinioni anche in merito ai settori più performanti delle esportazioni Made in Italy. Saranno molti i comparti economici a beneficiare della crescita attesa dell’export. Il settore chimico in particolare avrà il tasso di crescita più forte. Partendo da un valore di 42 miliardi di export, godrà di un incremento nel 2017 del 6,3% e nel 2018-2020 del 5,8%. Risultati possibili soprattutto grazie alla ripartenza degli investimenti nella farmaceutica e nella petrolchimica, settori in cui la chimica trova le sue principali applicazioni. La meccanica, primo comparto per il Made in Italy con oltre 85 miliardi di euro di valore complessivo nell’ultimo anno, conferma il tasso di crescita già fatto registrare precedentemente, con un sostanzioso +2,2%. Le opinioni General Cessioni sono positive anche per i mezzi di trasporto, sulle quali la stima di crescita è positiva del 5% quest’anno e leggermente superiore (5,4%) per gli anni successivi.

Recensioni: General Cessioni S.r.l. segnala il bando di Regione Sardegna

Nelle opinioni di General Cessioni S.r.l. le potenzialità del bando che Regione Sardegna ha lanciato insieme all’ente Sardegna Ricerche per incentivare attività di ricerca e aiutare le imprese del territorio nello sviluppo tecnologico.

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General Cessioni S.r.l., le recensioni: Regione Sardegna promuove l’innovazione

Le finalità del bando indetto di recente da Regione Sardegna, ossia la promozione di progetti di ricerca e sviluppo tecnologico per le aziende del territorio, hanno indotto General Cessioni S.r.l. a inserirlo nelle sue recensioni: la società milanese infatti lo promuove in quanto eroga contribuiti a fondo perduto fino a 2,5 milioni di euro a imprese sia in forma singola che associata ad altre realtà del settore o a organismi di ricerca come atenei e centri pubblici e privati. Fino alla data di scadenza, il prossimo 4 settembre, potranno presentare un massimo di due domande: mentre per gli enti di ricerca non sono contemplati limiti, per le imprese il tetto delle richieste è di 2,5 milioni di euro in totale. I progetti, definiti da uno studio di fattibilità, devono riguardare il settore aerospaziale: sono contemplati dispositivi elettronici digitali a microonde, sensori e droni per applicazioni civili e duali ma anche strumenti per il monitoraggio dello spazio o dell’ambiente con tecnologie satellitari (GPS, Copernicus, Galileo). Gli incentivi sono compresi tra i 500 mila euro e i 2,5 milioni di euro: la dotazione finanziaria arriva ai 5 milioni di euro. Le coperture variano tra il 50 e l’80 per cento a seconda della grandezza dell’impresa e della collaborazione con un organismo di ricerca: per i progetti di sviluppo sperimentale si va dal 25 al 60 per cento. Le attività di ricerca devono essere svolte in Sardegna. Ad influire sulla positività delle opinioni di General Cessioni S.r.l. anche l’attenzione riservata alla diffusione dei progetti finanziati: il bando realizzato insieme a Sardegna Ricerche prevede aumenti per gli organismi di ricerca che riusciranno a pubblicare testi relativi al loro lavoro e a organizzare conferenze e incontri pubblici per presentarne i risultati.

Recensioni e opinioni: il profilo di General Cessioni S.r.l.

Specializzata in intermediazione aziendale e immobiliare, General Cessioni S.r.l. nasce a Milano e si configura nel tempo come uno dei principali player del settore. Due i motivi alla base della sua crescita: un modus operandi particolarmente attento alle necessità del cliente e l’autorevolezza delle recensioni e delle opinioni che formula periodicamente su temi legati all’andamento del mercato in cui opera. Pubblicate da diversi siti e testate, contribuiscono all’affermazione della società a livello nazionale e internazionale. La società milanese assiste imprenditori e proprietari di immobili impegnati in operazioni di compravendita e in creazioni di joint-venture e partnership anche con realtà straniere. Avvalendosi di professionisti che annoverano un’esperienza consolidata nel settore, ha portato a termine operazioni di rilievo: la soddisfazione della clientela è infatti prioritaria per General Cessioni S.r.l., che grazie all’affidabilità acquisita è riuscita in poco tempo ad affermarsi nel proprio mercato di riferimento.

Agricoltura, Valle d’Aosta in aiuto alle imprese: le recensioni di General Cessioni

Le opinioni di General Cessioni sul bando indetto da Regione autonoma Valle d’Aosta per le aziende agricole del territorio, grazie al quale potranno sostenere investimenti per le loro attività.

Intermediazione aziendale e immobiliare: il profilo di General Cessioni

General Cessioni, le recensioni: in Valle d’Aosta incentivi alle imprese agricole

Regione autonoma Valle d’Aosta istituisce un nuovo bando per rilanciare il settore agricolo. Lo evidenzia nelle sue recensioni la società di servizi General Cessioni S.r.l., illustrandone le caratteristiche principali. Il bando si rivolge a imprese del territorio che si occupano di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli: possono presentare domanda fino al 30 giugno per richiedere finanziamenti a sostegno delle loro attività o per l’acquisto di nuovi macchinari o attrezzi agricoli. L’investimento deve però essere superiore ai 10 mila euro: la soglia è stata abbassata rispetto a quanto previsto in bandi precedenti. Gli incentivi valgono anche per costruzione e ristrutturazione di fabbricati rurali, realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica o termica, sistemazione di canali, acquedotti e della viabilità rurale. General Cessioni, specializzata in intermediazione aziendale e immobiliare, sottolinea inoltre nelle recensioni le novità incluse nel bando: a differenza dei precedenti l’entità del finanziamento è aumentata con coperture del 50% per gli investimenti nel settore primario e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Quelli relativi all’acquisto di attrezzatura e macchinari è invece del 40%. Cresce anche la dotazione finanziaria, che si attesta a 12 milioni di euro mentre non viene più contemplato il tetto di spesa relativo alla produzione standard.

General Cessioni: le competenze in materia di intermediazione aziendale e immobiliare

General Cessioni S.r.l. lavora da oltre trent’anni con imprenditori e proprietari di immobili e aziende fornendo assistenza e consulenze in materia di compravendita e creazione di partnership o joint-venture con altre realtà italiane o straniere. I professionisti di cui si avvale si tengono costantemente aggiornati sull’andamento del mercato, nell’ottica di fornire alla clientela soluzioni vantaggiose sia in termini di qualità che di realizzo. L’attenzione riservata al cliente rientra tra le priorità di General Cessioni: lo assiste in ogni fase dell’operazione, dalla trattativa alla stesura dell’atto notarile, cercando di collaborare anche con i suoi avvocati e commercialisti di fiducia. Grazie all’efficacia del modus operandi, la società è riuscita a ritagliarsi una posizione di rilievo nel settore: le sue recensioni e opinioni sui principali temi del settore vengono condivise da numerosi portali online.

Settore metallurgico in Italia: opinioni e recensioni di General Cessioni

General Cessioni, importante società di intermediazione immobiliare, comunica nelle sue opinioni e recensioni i dati sull’andamento nel mercato del settore metallurgico.

General Cessioni: opinioni e recensioni

Le opinioni e recensioni di General Cessioni sul settore metallurgico

Le ultime recensioni di General Cessioni riportano i dati rilevati in Italia per quel che riguarda il settore metallurgico, il quale costituisce una delle risorse più importanti per l’economia: difatti il comparto riveste un importante ruolo economico per tutti i Paesi industrializzati, comportando un enorme impatto in termini occupazionali, strategici, oltre che di scambio internazionale e valore aggiunto. La produttività della metallurgia, capace di innovarsi repentinamente attraverso la ricerca, è in grado di stabilire l’equilibrio della bilancia commerciale italiana, che risente di guadagni provenienti dal settore energetico e agro-alimentare. Il fatto che di continuo venga sperimentata la possibilità di adottare nuove tecnologie e nuove tipologie di acciaio rende il ramo metallurgico un mercato in continua espansione, soprattutto, sottolinea General Cessioni nelle sue opinioni e recensioni, per quanto riguarda l’area siderurgica che tratta i minerali con un elevato contenuto di ferro e li elabora al fine di ottenere le leghe derivanti dal ferro come l’acciaio e la ghisa.

I dati condivisi dalle recensioni di General Cessioni

L’industria metallurgica, secondo le opinioni di General Cessioni, nel 2015 aveva totalizzato un fatturato di € 43,4 miliardi, in crescita del +3,7% rispetto al 2014, con un lordo di 2,9 miliardi, +12,7% rispetto al 2014. L’Istat ha registrato, nel febbraio 2017, un trend del +1,0% della produzione rispetto al febbraio 2016, +8,6% del fatturato rispetto al febbraio 2016, +6,7% delle esportazioni in area Euro e un +7,4% per l’area Non Euro. Per quanto concerne il numero di aziende, il territorio italiano conta la presenza di 3.759 aziende operative ad oggi e 2.190 società di capitale. Nelle recensioni di General Cessioni sono poi riportati i dati sul 2016 e 2017: nel 2016 la siderurgia italiana ha registrato 19,733 milioni di tonnellate importate, con un calo dell’0,1% rispetto al 2015; 17,669 milioni di tonnellate esportate, con un incremento dell’8,7% rispetto all’anno precedente; 12,568 milioni di tonnellate di Export verso i Paesi dell’UE, con un miglioramento del 13,4% rispetto al 2015. Nel 2017, invece, la produzione del settore siderurgico italiano è giunta a 1,973 milioni di tonnellate, con un aumento dell’1,2% rispetto al febbraio 2016.

General Cessioni opinioni: le eccellenze del settore farmaceutico

General Cessioni sottolinea tramite recensioni e opinioni i dati relativi alla produzione di farmaci e strumenti medicali: l’Italia è tra i Paesi protagonisti sia in Europa, sia nel mondo.

General Cessioni, leader nell'intermediazione aziendale e immobiliare

Made in Italy: nelle opinioni di General Cessioni i dati del settore farmaceutico e medicale

Grazie alle proprie recensioni, General Cessioni ha recentemente focalizzato le sue opinioni sui numeri e le cifre che interessano il settore farmacologico e medicale italiano. In particolare, come emerso dall’ultimo rapporto di Assobiomedica, relativo a innovazione, ricerca e produzione dei dispositivi medici (PRI), si evince il ruolo da protagonista globale dalle Penisola nel settore: Con più di 68.000 dipendenti e oltre 4.480 imprese attive, l’Italia si conferma una nazione fortemente specializzata nell’esportazione di dispostivi medici, complice un valore nelle esportazioni che nel 2015 ha toccato i 7 miliardi di euro. Anche l’industria farmaceutica è in ottima salute: Istat nel 2016 ha rilevato 130.000 addetti nel comparto, a fronte di 44 miliardi di valore nella produzione e 3,4 miliardi di euro investititi in innovazione e ricerca. Il Belpaese in Europa si ritrova così alle spalle solo della Germania, con un 26% della produzione e il 19% del mercato. Una tendenza positiva che consegna al settore farmaceutico, dal 2010, il primato nella crescita nel Paese. L’export nel frattempo, così come evidenziato dai dati forniti da Farmindustria, è diventato il motore di sviluppo di queste aziende, i cui prodotti vengono venduti in tutto il globo: basti pensare che dei 30 miliardi di euro destinati alla produzione, il 73% è dedicato all’export, ovvero 22 miliardi. General Cessioni sottolinea anche l’ottimismo generale delle società attive nella fornitura di farmaci, le quali, per il 75%, si attendono una crescita nei prossimi anni, così come in effetti dimostrato dal capitale globale investito, incrementato del 15%. L’innovazione e la ricerca, altre chiavi di successo in questo ambito produttivo, si sono concentrate in biotech, emoderivati e terapie generiche. Sviluppi che in genere vengono eseguiti insieme a start-up, università, strutture pubbliche e organizzazioni no-profit.

Cedere o acquistare un’azienda: l’intermediazione di General Cessioni

Il contatto con oltre un milione di compratori provenienti da tutto il mondo, l’esperienza trentennale e un network di consulenti esperti fanno di General Cessioni, società milanese attiva in intermediazione aziendale e immobiliare, un vero partner affidabile durante l’intero percorso di compravendita. Se desideri acquistare o cedere un immobile o società, anche solo parzialmente, General Cessioni è pronta ad assisterti nella realizzazione nel tuo capitale e nel riconoscimento della corretta contropartita economica. Leader nazionale nei servizi finalizzati alla creazione di partnership e joint venture, sia italiane che estere, si occupa della promozione della vendita di attività di diversa natura: artigianale, commerciale, alberghiera, turistica, agricola e industriale. Mediante strategie e soluzioni su misura e all’avanguardia, General Cessioni è capace di affrontare con il cliente anche i momenti più difficili del mercato.

Ottime recensioni di General Cessioni sulla diffusione dell’agroalimentare italiano

Le opinioni e recensioni di General Cessioni, società d’intermediazione immobiliare, circa il mercato di esportazione italiano e il primato del settore lattiero-caseario: la Cina nuova meta per la diffusione dei formaggi italiani, secondo l’analisi fornita da Agrifood Monitor in occasione di CIBUS Connect

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I formaggi italiani, al primo posto nell’esportazione agroalimentare secondo le opinioni di General Cessioni

L’export italiano di prodotti lattiero-caseari rappresenta, secondo quanto restituiscono le opinioni e recensioni di General Cessioni, un trend in rapida crescita. Se già da tempo l’Italia si era affermata come primo fornitore di Francia e Stati Uniti, il terzo di il terzo di Germania e Regno Unito ed il quarto di Giappone e Spagna, ora, accanto ai mercati tradizionali, se ne aprono di nuovi che promettono una crescita positiva: Romania, Polonia, Norvegia, Svezia, Cina e Corea. Denis Pantini, Direttore dell’Area Agroalimentare di Nomisma, ha dichiarato in merito: "I formaggi italiani registrano performance brillanti in un mercato mondiale che, dopo anni di crescita sta mostrando alcuni segnali di difficoltà, come dimostra la sostanziale stagnazione nei valori degli scambi internazionali di prodotti caseari registratasi nell’ultimo biennio" Difatti i mercati del Made in Italy ha riferito un valore di crescita delle esportazioni degli ultimi 10 anni: 92% nel periodo 2006-2016, rispetto al 72% delle esportazioni agroalimentari totali. Il mercato lattiero-caseario ha una valuta complessiva di oltre 24 miliardi di euro e l’Italia detiene ad oggi la leadership del prezzo 6,23 €/kg. I formaggi di punta dell’esportazioni italiane sono le grandi DOP e la concorrenza è rappresentata da altri grandi esportatori mondiali: Stati Uniti, Germania, Francia, Regno Unito, Giappone e Spagna. Le recensioni di General Cessioni sottolineano come l’export italiano di prodotti lattiero caseari, in rapida crescita negli ultimi anni, abbia contribuito a compensare il calo dei consumi interni.

Recensioni di General Cessioni sull’analisi di Agrifood Monitor

General Cessioni ha riportato nelle sue recensioni l’analisi eseguita da Agrifood Monitor in occasione di CIBUS Connect, secondo cui il prodotto italiano è costantemente in crescita, +96% nel 2016/2013, e si distingue in particolare per le proprie capacità organizzative e la propria politica di promozione, ma ancora non è riconosciuto per le sue qualità superiori. Le ragioni di questo trend sono varie: innanzitutto, per quanto riguarda il mercato geografico, quello nazionale diminuisce mentre le vendite estere aumentano, ma inoltre emergono nuovi bisogni cosidetti "salutistici" da parte del consumatore come le bevande vegetali, il biologico, prodotti a ridotto contenuto di grassi. Paolo Bono, Associate presso CRIF Ratings afferma: "Queste tendenze del mercato hanno consentito di migliorare marginalità e sostenibilità finanziaria anche in un contesto di complessiva riduzione delle vendite. La marginalità lorda (Ebitda) del complessivo settore è passata dal 5,2% del 2012 al 6,2% del 2015, mentre la leva finanziaria (misurata come rapporto tra debito finanziario lordo ed Ebitda) è passata da 4,6x a 4,2x. Seguire gli attuali trend di mercato non è banale ed impone alle imprese forti investimenti. Non tutte le imprese lattiero casearie hanno intrapreso un percorso di riconfigurazione del business coerente con le evoluzioni del mercato. La differenza tra quelle che stanno provando a farlo e quelle che restano ferme, è netta" Tra i mercati emergenti, rivela General Cessioni nelle sue recensioni e opinioni, si è fatto avanti il mercato asiatico, in particolare la Cina che mostra tassi di crescita significativi: il +118% nel periodo 2016/2013 offre grandi prospettive.

Le opinioni di General Cessioni sulle ultime tendenze dell’immobiliare non residenziale

General Cessioni commenta nelle sue recensioni e opinioni le performance positive nel real estate in Italia, analizzando i dati comunicati nell’indice Ipd elaborato da Msci. Il Real estate non residenziale fa registrare livelli crescita ai massimi dell’ultimo decennio.

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Immobiliare non residenziale: le recensioni di General Cessioni

Grazie alle proprie recensioni, General Cessioni torna a fornire opinioni sulle ultime tendenze del real estate. Dopo aver valutato attentamente l’Ipd, Ital annual property Index, la società milanese leader nazionale in intermediazione immobiliare e aziendale ha fornito valutazioni positive sullo stato di salute negli investimenti destinati a tale comparto. Dagli studi di settore emergono performance decisamente incoraggianti: il rendimento da locazione nel real estate non residenziale ha garantito infatti un total return del 4,4%, dato record relativo all’ultimo quinquennio. General Cessioni evidenzia in particolare come sia il rendimento da locazione a trascinare la crescita, mentre per quanto riguarda l’incremento in conto capitale si è registrata una leggera decrescita, stimata intorno allo 0,2%. Tutti gli immobili non residenziali fanno segnare un miglior total return. Capofila nell’incremento percentuale l’immobiliare a destinazione industriale, 6,6%, seguito dai centri commerciali, 5,8%, e dagli uffici, 4,3%. Il capoluogo lombardo intanto vede una vera e propria rinascita proprio di quest’ultimi, tornati a guadagnare terreno con un segno positivo del 5,5%. Per quanto riguarda gli investimenti in Europa, General Cessioni sottolinea il monitoraggio compiuto dal Gruppo Bnp Paribas. Il quale se da un lato individua una contrazione del 10% rispetto all’anno record, il 2015, dall’altro riconosce come il flusso di capitali abbia fatto comunque registrare la terza migliore performance degli ultimi tre anni. Se la maggioranza degli investitori proviene dall’Europa, il 41%, il volume di affari è diviso quasi al 50% tra investitori dell’eurozona e stranieri. Tra i paesi più apprezzati il Regno Unito, l’Irlanda, l’Olanda e i Paesi dell’Europa dell’Est.

Ricerca soci joint venture/partnership e compravendita: i servizi di General Cessioni

Destinati a coloro che sono alla ricerca di un possibile acquirente per la propria attività o immobile, oppure soci disposti ad entrare a far parte di una partnership/joint venture, i servizi di General Cessioni assicurano al cliente la più completa assistenza durante l’intero percorso di compravendita. Mediante una rete di professionisti altamente qualificati, General Cessioni promuove la vendita di immobili e attività di diversa natura sia industriale, commerciale e residenziale, sia ricettiva, storica o di prestigio, fornendo periodicamente recensioni e opinioni sulle migliori opportunità presenti sul mercato. In virtù di soluzioni e strategie personalizzate sempre all’avanguardia, General Cessioni, leader nazionale nel settore, aiuta il proprio cliente a raggiungere il massimo realizzo nel rispetto della privacy per i dati sensibili.

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General Cessioni recensioni: aste, ingente aumento nel 2016

Il 2016 si distanzia del 18,33% dal 2015 per quanto riguarda la quota di esecuzioni giudiziarie svolte su territorio italiano. General Cessioni, società attiva nelle intermediazioni aziendali, fornisce le proprie opinioni e recensioni

General Cessioni fornisce, nelle sue opinioni, un quadro sulle aste in Italia: quote in forte aumento dal 2015

Secondo quanto comunicato da General Cessioni nelle proprie opinioni e recensioni, i dati di Astasy srl, società di consulenza specializzata in esecuzioni immobiliari, parlano di un forte incremento delle aste giudiziarie nel 2016 in Italia. Il 2015 ha visto svolgersi 225.891 aste sul territorio, ma grazie a diverse manovre si è registrato nel 2016 un incremento del 18,33% che ha comportato un risultato di 267.323 esecuzioni pubblicate su immobili a garanzia di crediti andati in default. Le operazioni che hanno contribuito a questo aumento sono molteplici; fondamentale è stata l’entrata in vigore del patto marciano nel 2015: tramite la velocizzazione del recupero del credito, quando il cliente fosse in stato di crisi, si è infatti evitato di appesantire i costi procedurali senza che il debito residuo venisse prolungato eccessivamente nel tempo. Inoltre, nell’estate del 2015 sono state applicate svariate normative acceleranti nei confronti del sistema delle aste immobiliari: grazie al decreto 83/2015 e alla sua conversione nella legge 132/2015 è stato possibile, come riportato dalle opinioni di General Cessioni, ottimizzare i tempi del recupero, evento senza precedenti in Italia, procedere con offerte minori rispetto alla base d’asta, e infine eliminare le aste con Incanto, così da definire tempistiche puntuali e fornire maggiori certezze circa i ribassi.

Le recensioni di General Cessioni mettono la Lombardia al primo posto della classifica delle aste

La Lombardia compare nelle recensioni e opinioni di General Cessioni con 54.449 esecuzioni attuate, ovvero il 20% del totale; Milano ha contribuito con un primato del 4,47% e Bergamo con il 4,08%. Sicilia e Piemonte hanno riportato rispettivamente il 9,4% e il 7,9%, mentre Lazio (con Roma al 4,29%) e Veneto si presentano con il 7,5% e il 6,25, per un totale del 52% di aste svolte in queste regioni. Inoltre, nelle proprie recensioni General Cessioni sottolinea come nel 2015, a livello nazionale, la media del numero di immobili in asta ogni mille abitazioni fosse pari a 7, mentre per il 2016 si parla di 8,5 immobili, con 10 provincie che presentano un dato superiore alla media scorsa. 78% delle aste, infine, è stata svolta su immobili di valore non superiore ai 125mila euro, 13% invece su immobili di valore compreso tra i 125 e i 250mila, stabilendo un totale di 91% di aste, ovvero 243.264 svolte relativamente a case destinate a nuclei familiari.

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Nelle recensioni General Cessioni i dati positivi sull’export del vino italiano

Lo stato di salute del comparto vinicolo italiano è stato recentemente oggetto delle recensioni e opinioni di General Cessioni, società leader nella compravendita immobiliare e aziendale. Gli studi di settore confermano uno scenario estremamente positivo per il settore grazie alla crescita nelle esportazioni in tutto il mondo.

Nelle opinioni e recensioni di General Cessioni un’analisi sulla crescita delle esportazioni di vino Made in Italy

Aumenta il prestigio e la richiesta di vino italiano nel mondo. È questa la tendenza generale che negli ultimi anni ha subito una notevole accelerazione, così come confermato dagli studi e dalle fiere di settore. Solamente nell’ultimo anno l’export ha fatto registrare una crescita del 4,3%, con un valore che ha raggiunto quota 5,6% miliardi di euro. General Cessioni evidenzia nelle proprie recensioni e opinioni il peso del vino nelle esportazioni nel comparto food & beverage, passato al 20% del totale. Percentuale che secondo un approfondimento realizzato da Assocamerestero aumenta sensibilmente nel mercato americano, dove rappresenta rispettivamente per Canada e Stati Uniti il 41% e 36% dell’export alimentare. Anche i dati provenienti dalla cinquantunesima edizione di Vinitaly, importante evento di settore, rivelano la crescita dell’interesse internazionale sul vino del Bel Paese. Nel 2017 sono stati oltre 2000 i nuovi compratori registrati alla fiera, sebbene nell’anno precedente fossero già stati presenti circa 49.000 buyer provenienti da 140 nazioni diverse. Se Paesi come Senegal e Panama fanno capolino tra i nuovi sbocchi commerciali del vino italiano, anche grandi economie come quella russa, brasiliana e cinese confermano la cresciuta attenzione verso la bevanda. General Cessioni sottolinea come le prospettive future siano altrettanto positive: seppure il prezzo del prodotto rimanga mediamente basso, i dati raccolti nello studio “outlook vino 2020” descrivono una crescita futura senza eguali, con un incremento di valore superiore anche ai tradizionali rivali come Cile e Francia, e stimato intorno al 10%. General Cessioni pone in evidenza nelle proprie recensioni e opinioni anche le parole di Gian Domenico Auricchio, presidente di Assocamerestero, il quale ha precisato una crescita del settore che fa registrare un passo espansivo superiore alla media mondiale, anche in mercati maturi come quello del Nord America.

General Cessioni, società con esperienza trentennale in intermediazione nella compravendita

Ottenere il giusto riconoscimento economico dalla cessione, anche parziale, della propria attività è un obiettivo che in mancanza del giusto know how può venir meno. General Cessioni, società milanese esperta nei servizi di compravendita e intermediazione, è in grado di assistere il cliente e di aiutarlo a raggiungere il massimo realizzo, nel rispetto della riservatezza dei dati personali e della privacy. Mediante il proprio network di consulenti esterni, altamente specializzati e qualificati, General Cessioni fornisce soluzioni e strategie adeguate e personalizzate in base alle effettive necessità del cliente e alle reali opportunità del mercato, anche nei momenti più sfavorevoli. Grazie all’esperienza trentennale la società si occupa con successo sia della ricerca di soci per joint venture e partnership, sia di individuare compratori e venditori di immobili e attività commerciali, industriali, turistiche e alberghiere.

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Cresce il numero di startup in Italia: le opinioni di General Cessioni

Le opinioni e recensioni di General Cessioni si sono recentemente concentrate sullo stato di salute delle startup italiane. Cresce il numero di piccole società innovative nel Paese, +122% nell’ultimo triennio.

General Cessioni: opinioni e recensioni positive su startup italiane

General Cessioni esprime recensioni e opinioni positive sui dati emersi dal bilancio presentato del Ministero dello Sviluppo e relativi alla situazione delle piccole e medie imprese innovative italiane. Presentato al Luiss Enlabs di Roma, il resoconto ha delineato una decisa crescita del numero di Startup presenti nella penisola. Seppure siano concentrate soprattutto al nord, una su due, sono aumentate del 122% rispetto a tre anni fa. Solo una start up su venti ha deciso nel frattempo di chiudere la propria attività, anche se per quanto riguarda il fatturato General Cessioni evidenzia numeri ancora contenuti, con dichiarazioni che mediamente non superano i 30.000 euro. Solamente 300 startup dichiarano di fatturare oltre 500mila euro, dato che come sottolineato dal Ministero dello Sviluppo Economico, descrive un comparto non ancora in linea con quelli di altri Paesi, dove gli investimenti sono decisamente maggiori. Questo modello rappresenta ancora una piccola parte delle società di capitali, lo 0,42%, mentre sul fronte delle realtà attive nello sviluppo e la ricerca la quota raggiunge risultati importanti: oltre il 25% del totale. Le startup sono oggi 6.745, diffuse specialmente nel Nord Italia, guida infatti la classifica la Lombardia seguita da Emilia Romagna e Lazio, e nell’ordine delle città, Milano, Roma e Torino. Cresce anche il numero di occupati nel settore, attualmente poco più di 9000 i dipendenti e oltre 25.000 i soci, sebbene General Cessioni esprima nelle sue opinioni la compresenza nel controllo della società generalmente da parte di amici e parenti e non di investitori esterni, limite riportato anche da Stefano Firpo, Direttore Generale del Mise per la competitività, la politica industriale e le PMI.

I servizi della società milanese General Cessioni, leader nel comparto dell’intermediazione immobiliare

Vendere un’azienda un immobile è un’operazione che si può concludere nella mancanza della giusta contropartita economica. General Cessioni, attiva da oltre 30 anni nell’ambito della consulenza per l’intermediazione immobiliare, è in grado di assicurare al cliente il corretto riconoscimento per il valore delle sue proprietà, anche nei momenti più negativi del mercato. Mediante l’ausilio di una rete di esperti, con alle spalle un ricco know how in diversi settori, l’azienda, nata a Milano nel 1982, si occupa sia delle incombenze pratiche sia della ricerca di compratori e venditori, oltre che di soci per eventuali partnership e joint venture, derivanti dalla cessione parziale della proprietà. La società fornisce periodicamente recensioni e opinioni sullo stato di salute dei diversi comparti del mercato, aiutando il cliente nell’individuazione dei migliori affari presenti sul mercato.