Immobiliare non residenziale: lo studio di Scenari Immobiliari nelle recensioni di Cogefim

Cogefim S.r.l. riporta nelle sue recensioni il rapporto sulla ripresa dell’immobiliare "non residenziale" in Italia condotto da Scenari Immobiliari per Casa24 Plus: evidente in particolare nelle grandi città, è dettata soprattutto dagli interventi di recupero di edifici vecchi o in disuso.

Cogefim, società milanese leader in intermediazione immobiliare

Cogefim S.r.l., le recensioni: lo studio sull’immobiliare non residenziale, mercato in ripresa

Cogefim S.r.l., specializzata in intermediazione aziendale e immobiliare, evidenzia nelle sue recensioni lo studio realizzato da Scenari Immobiliari per Casa24 Plus dal quale emerge che tra il 2017 e il 2020 in Italia si faranno investimenti in sviluppo non residenziale per oltre 7 miliardi di euro. Il dato va inserito in un quadro piuttosto roseo per il settore: se la crisi immobiliare sembra ormai un lontano ricordo, a incidere sulla ripresa sono in particolare le operazioni di ristrutturazione per il recupero di edifici in disuso, incluse negli sviluppi poiché richiedono investimenti ingenti. Dal report che Cogefim S.r.l. ha ripreso per formulare nuove opinioni si evince inoltre che nello specifico i comparti direzionale e commerciale risultano in sostanziale parità con 440mila mq per il settore uffici e 418mila per il retail: gli investimenti relativi al primo si aggirano intorno agli 864 milioni di euro mentre per il secondo sugli 843 milioni. Su tutti però prevale lo sviluppo urbano: investimenti pari a 4,8 miliardi di euro per il completo ripensamento di intere aree cittadine, a partire dagli ex scali ferroviari fino ai campus universitari. Sulle riqualificazioni spingono ampiamente anche gli investitori istituzionali e internazionali: in quest’ottica risultano rilevanti anche i progetti di recupero di edifici o complessi destinati a diventare in futuro degli hotel, un fronte che interessa particolarmente i fondi sovrani mediorientali. La ripresa quindi è in corso, ma bisogna anche ricordare che in merito è opportuno distinguere tra le diverse aree del nostro Paese: se a Milano e Roma il mercato degli sviluppi può considerarsi in ripresa, in altre città non lo è ancora totalmente.

Cogefim S.r.l.: i progetti di maggior interesse segnalati nello studio

Lo studio condotto da Scenari Immobiliari per Casa24 Plus, ripreso anche da Cogefim S.r.l. nelle sue recensioni, segnala inoltre i progetti di riqualificazione più interessanti in fase di sviluppo: tra questi gli headquarter di Bnp Paribas e di Ibm a Roma, il complesso direzionale di Eni a San Donato (attualmente in stand-by), la Torre Generali a CityLife e la sede di Unipol a Porta Nuova. Nell’ambito dell’immobiliare commerciale il report cita tra i progetti in itinere il centro di Ikea a Verona, il Parma urban district che sorgerà negli ex stabilimenti Salvarani, la riqualificazione dell’ex Birreria Peroni a Napoli, per la quale saranno investiti cento milioni di euro. Sul fronte degli hotel, nelle sue recensioni Cogefim S.r.l. riporta il recupero di Palazzo Broggi (ex sede di Unicredit in piazza Cordusio) che ospiterà un nuovo albergo della catena Waldorf Astoria, la riqualificazione del complesso monumentale di corso Venezia a Milano che entrerà nella Lungarno collection della famiglia Ferragamo e la riconversione della Torre Galfa di Unipol in un hotel del gruppo spagnolo Meliá. A Venezia si registra infine la ristrutturazione degli alberghi del Lido sostenuta da Coima Sgr in partnership con London & Regional properties.

Nelle recensioni di Cogefim l’andamento del settore alberghiero

Cogefim fornisce opinioni positive sull’andamento delle prenotazioni alberghiere in Italia. Attiva in intermediazione immobiliare, la società milanese ha focalizzato le sue recensioni sullo studio di settore Italian Hotel Monitor.

Cogefim, società specializzata in intermediazione immobiliare

Cogefim recensioni: in crescita le prenotazioni e i prezzi degli alberghi in Italia

Cogefim, con opinioni e recensioni focalizzate sul comparto alberghiero, delinea una delle tendenze estremamente positive in Italia. Analizzando i dati relativi al primo quadrimestre del 2017, la società Trademark Italia ha fornito i propri risultati nello studio di settore: Italian Hotel Monitor. Le principali città d’arte fanno registrare un andamento generalmente in crescita, su 32 delle 39 città prese in analisi, sia nei prezzi e sia nelle prenotazioni. Milano è la più performante, grazie a un RO medio, room occupancy, che ha superato la soglia del 70%. Seguono Roma, 67,5%, Firenze, 66,5%, Bergamo, 65,2%, Torino, Catania, Bologna e Venezia. Anche il rialzo dei prezzi, secondo le opinioni di Cogefim, sottolinea una situazione positiva. Gli hotel a tre stelle, i più importanti nel settore per capacità ricettiva e diffusione sul settore, registrano un incremento medio nel costo di 0,7%, a fronte di un prezzo per notte che si aggira intorno ai 55 euro per notte. Per la categoria upscale, 4 stelle, l’incremento tariffario è stato ancora più sostenuto, pari al 1,7%, specialmente in città quali Napoli e Ancona (rispettivamente +3,3 e +2,5%). Venezia è la città più cara in questo contesto con 149 euro a notte, seguita da Milano, 127, Firenze, 121 e Roma, 114. Gli hotel di classe superiore fanno ancora meglio, con un prezzo medio di circa 359,4 euro, cresciuto rispetto allo scorso quadrimestre del 2,3%.

Cogefim e i servizi in intermediazione aziendale

Fondata nel 1982 nel cuore del capoluogo lombardo, Cogefim è una società che opera da oltre 30 anni nell’intermediazione aziendale. L’ausilio di un network di professionisti altamente preparati e qualificati oltre all’utilizzo di strumenti e tecnologie di ricerca sempre all’avanguardia, fanno sì che l’azienda milanese sia costantemente preparata al fine di offrire ai propri clienti un’assistenza a 360 gradi e i massimi realizzi nel percorso di compravendita. Pronta ad accompagnare anche coloro che desiderano cedere o acquistare solo parzialmente un’azienda, realizzando una partnership o una joint venture, Cogefim fornisce recensioni e opinioni sui settori economici più performanti, in contatto con importanti testate giornalistiche nazionali, quali Libero, Il Giornale e Il Sole 24 Ore.

Cresce export e produzione settore metalmeccanico: le opinioni di Cogefim

Attraverso le proprie opinioni e recensioni, Cogefim ha fornito una valutazione positiva sull’ultima indagine realizzata da Federmeccanica. Nel settore meccanico crescono ordini, produzione e occupazione.

Cogefim, leader in intermediazione aziendale e immobiliare

Indagine congiunturale di Federmeccanica: Cogefim conferma nelle sue recensioni la crescita nel comparto meccanico

Presentati a Roma durante la 142esima edizione dell’indagine congiunturale di Federmeccanica sul comparto metalmeccanico, i risultati dello studio di settore sono estremamente positivi secondo le opinioni di Cogefim. Una valutazione favorevole confermata anche dalle parole di Angelo Megaro, alla direzione del Centro studio di Federmeccanica, il quale ha voluto evidenziare come nei primi mesi del 2017 nel metalmeccanico sia stata registrata una fase di espansione. Il vicepresidente dell’associazione di Categoria ha precisato nel frattempo come i livelli occupazioni siano cresciuti: 18.200 le nuove unità attive. Merito sia della crescita nella produzione, trainata soprattutto da autoveicoli, +9,7%, macchine e materiale meccanico, +2,2%, e di prodotti in metallo, +6,4%, sia dell’export. Le esportazioni, in particolare, hanno fatto segnare un incremento del fatturato medio di circa 9 punti percentuali su base annua. Se gli Stati Uniti sono diventati il secondo mercato di sbocco dopo quello tedesco, cresciuti rispettivamente del +14,9 e 14,6%, Cogefim sottolinea nelle proprie recensioni anche la decisa crescita dell’export verso mercati meno tradizionali come quello cinese, +43,1%, e russo, +36,1%. Nel frattempo, la produzione si è attestata su una crescita stabile intorno al 2%, confermata sia a febbraio che marzo 2017. In termini di volume l’incremento è cresciuto del 3,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Compravendita aziendale: l’esperienza trentennale di Cogefim

Leader in intermediazione aziendale, grazie agli oltre 35 anni di attività nel settore, Cogefim fornisce servizi dedicati a chi vuole cedere o acquistare attività o immobili. Assistendo il cliente in tutte le fasi dell’operazione di compravendita, mette a disposizione i propri esperti al fine di fornire valutazioni, consulenze e ricerca soci per partnership e joint venture. Gli investimenti in innovazione e una struttura aziendale all’avanguardia, le consentono di garantire al cliente i massimi realizzi derivanti dalla cessione di un immobile o di una azienda. Diffuso sia in Italia e sia all’estero, il network di consulenti di Cogefim è specializzato in ogni settore, capace di fornire soluzioni costituite in base alle richieste e necessità del cliente. Nata a Milano negli anni ’80, Cogefim si occupa anche di restituire opinioni e recensioni sui trend di crescita dei diversi comparti economici, identificando le migliori occasioni di affari presenti sul mercato.

Cogefim

Mercato metallurgico: le opinioni e recensioni di Cogefim

Andamento e dati riguardanti il mercato del settore metallurgico, secondo le opinioni e recensioni di Cogefim, una delle più importanti società di intermediazione immobiliare presenti in Italia.

Cogefim Opinioni e Recensioni

Le opinioni di Cogefim sui dati positivi emersi in relazione al settore metallurgico italiano

Il ruolo importante svolto da questo tipo di industria, attestano le recensioni di Cogefim, è dovuto al peso del settore nelle economie dei Paesi industrializzati. Tale rilevanza si gioca sia in termini di scambio internazionale e valore aggiunti che di occupazione e strategia. In seguito a un 2015 che ha riportato 43,4 miliardi di euro di fatturato, in crescita del +3,7% rispetto al 2014, con un lordo di € 2,9 miliardi, nel 2016 si è assistito a un +1,0% della produzione, +6,7% delle esportazioni in area Euro e un +7,4% per l’area Non Euro. Il territorio italiano oggi ospita all’incirca 3.759 aziende operative nell’ambito e 2.190 società di capitale, la cui produttività ha la capacità di riequilibrare la bilancia commerciale italiana, carente nel settore energetico e agro-alimentare, come comunicato dalle recensioni e opinioni di Cogefim.

Cogefim nelle sue opinioni e recensioni fornisce i dati dell’industria metallurgica nel 2017

Secondo le opinioni di Cogefim, la produttività positiva del mercato metallurgico è dovuta alla capacità di ricerca di innovazione: vi è infatti in Italia un continuo studio volto a sperimentare nuove tipologie di acciaio e di tecnologie. Per questa ragione la metallurgia, assieme al sotto settore siderurgico, che tratta i minerali con un elevato contenuto di ferro e li elabora al fine di ottenere le leghe derivanti dal ferro come l’acciaio e la ghisa, è in continua espansione. In particolare, nel 2016, la siderurgia italiana ha registrato 19,733 milioni di tonnellate importate, con un calo dell’0,1% rispetto al 2015; 17,669 milioni di tonnellate esportate, con un incremento dell’8,7% rispetto all’anno precedente; 12,568 milioni di tonnellate di Export verso i Paesi dell’UE, con un miglioramento del 13,4% rispetto al 2015. Infine, nel 2017, riporta Cogefim nelle sue opinioni e recensioni, la produzione del settore metallurgico ha raggiunto in Italia 1,973 milioni di tonnellate, con un aumento dell’1,2% rispetto al febbraio 2016. L’export nei Paesi fuori dalla zona Euro è sceso dell’1,7%, con un valore pari a 5,099 milioni di tonnellate.

Cogefim: opinioni e recensioni sul mercato immobiliare commerciale italiano

Cogefim valuta positivamente nelle proprie opinioni e recensioni la crescita nel 2017 delle compravendite e transizioni del mercato immobiliare commerciale in Italia.

Cogefim

Cogefim: opinioni e recensioni positive sull’incremento del mercato degli immobili commerciali

Le opinioni e recensioni di Cogefim segnalano un rientro positivo del mercato terziario, commerciale e produttivo: una svolta attesa da un decennio e testimoniata dai prezzi di negozi, uffici e capannoni. Gli uffici riprendono quota, infatti, mostrando una completa inversione di tendenza con 9.731 transazioni dopo ben dieci anni di cali e pressione dei prezzi. Dopo aver assistito alla crescita positiva del mercato immobiliare residenziale, dunque, anche gli immobili commerciali tornano a promettere bene: la crescita in Italia evidenzia un rialzo dei volumi di compravendita del +16,1% già nel 2016. Incremento positivo che viene confermato anche dai dati rilevati dall’Agenzia delle Entrate in collaborazione con Assilea che ha organizzato il 25 maggio scorso la presentazione del Rapporto Immobiliare non residenziale. I tre comparti, terziario, commerciale e produttivo, hanno totalizzato rispettivamente un incremento del 12,5%, 16,6% e 22,1%. In quello produttivo rientrano i capannoni, i cui risultati migliori sono stati raggiunti in Lombardia, regione che da sola detiene un valore di più di un quarto del mercato. Per quanto riguarda i negozi, come riportano le opinioni di Cogefim, le città che mostrano i dati di compravendite più rilevanti sono Catania (+42,1%), Genova (+25,6%) e Bari (+20,7%).

L’aumento dei valori di quota riportato dalle recensioni di Cogefim

La città protagonista delle maggiori transizioni effettuate, circa mille, è Milano, afferma Cogefim nelle sue opinioni, affiancata da altre metropoli del Nord Italia. Per gli uffici è stata registrata una quotazione annuale di 1.404 euro al metro quadro, 3,6% rispetto al 2015 mentre il Lazio si riconferma, come nel 2016, la regione che presenta la quotazione media più elevata, con 2.125 euro. Nel 2016 i tre settori presentavano un valore complessivo pari a 15,6 miliardi di euro, +15,3%, con un recupero di 2 miliardi rispetto al 2014. Anche per quanto riguarda i contratti di leasing, Cogefim propone recensioni positive: nel 2016 sono stati superati i 480 mila nuovi contratti stipulati, 16% in più dal 2015. L’Italia, superati i 20 miliardi di euro di stipulato, rappresenta il secondo mercato europeo, con 4 miliardi di finanziato, dopo la Francia (4,5 miliardi di stipulato) e prima di Germania (1,7) e Spagna (1,2).

Recensioni Cogefim: al via bando Regione Lombardia per turismo

Le recensioni e opinioni di Cogefim sui contributi di Regione Lombardia per il settore turistico. Nel provvedimento regionale risorse per 32 milioni di euro.

Cogefim, specializzata nel settore dell'intermediazione immobiliare e aziendale

Nelle recensioni di Cogefim i contributi della Regione Lombardia al turismo

Mediante le proprie opinioni e recensioni, Cogefim restituisce una valutazione positiva sulle misure adottate da Regione Lombardia per favorire il settore turistico. Realtà attiva nell’intermediazione aziendale, Cogefim sottolinea le risorse messe a disposizione dalle autorità regionali, per un totale di 32 milioni di euro. Grazie al nuovo intervento, il settore godrà infatti di finanziamenti a fondo perduto. Le strutture che avranno accesso al bando potranno rientrare del 40% dei propri investimenti, sino ad un massimale di 40mila euro, 15mila invece per i bed & breakfast. Come comunicato dall’assessore allo Sviluppo Economico, l’intervento, oltre ad esser mirato al mantenimento di un trend estremamente positivo per il comparto, cresciuto dell’11% nel 2015, ha lo scopo di favorire gli investimenti e l’incremento della qualità dei servizi turistici. Coloro che potranno beneficiare del bando sono sia le strutture ricettive alberghiere, inclusi i bed and breakfast, sia le strutture dedite alla ristorazione come ristoranti, bar e street food. Diversi gli interventi ammissibili, i quali dovranno riguardare macrotemi quali: terme & benessere, sport e turismo attivo, food experience, natura, fashion e design. Tra le spese ammissibili gli acquisti di macchinari, attrezzature, sistemazione di aree verdi, realizzazione opere edili, ma anche acquisto di software e hardware che aiutino il comparto a innovarsi tecnologicamente. Cogefim, infine, ricorda agli interessati come il bando sia aperto dal 2 maggio 2017 sino all’esaurimento dei fondi previsti

Ricerca soci per partnership e intermediazione immobiliare: le attività di Cogefim

Trent’anni di esperienza nell’intermediazione aziendale fanno oggi di Cogefim il leader nazionale nel comparto. Mediante una rete di professionisti pronti ad assistere il cliente nelle diverse fasi di compravendita, Cogefim, nata a Milano negli anni 80, si occupa di ogni fase delle operazioni di compravendita, sia che si tratti di una cessione sia che si tratti di un acquisto totale o parziale. Ricercare soci per joint venture e partnership è infatti solo uno dei servizi proposti al cliente. Tutelando nel contempo i dati personali, Cogefim individua le migliori occasioni presenti sul mercato, permettendo il corretto incontro tra domanda e offerta, oltre al giusto riconoscimento per il valore delle attività del cliente.

Cogefim

Le opinioni di Cogefim sugli investimenti nel real estate non residenziale

Cogefim restituisce opinioni e recensioni positive sul comparto immobiliare: uffici, centri e commerciali e industrie trascinano investimenti e incremento rendimenti di locazione.

Cogefim, leader intermediazione aziendale

Cogefim descrive nelle proprie recensioni e opinioni le tendenze del comparto immobiliare in Italia e Europa

Nel 2016 il settore immobiliare, non residenziale, ha fatto registrare dati record. Come sottolineato nell’indice elaborato da Msci, Ipd, il rendimento da locazione in Italia è risultato positivo del 4,6%, facendo raggiungere un total return del 4,4%, valore più alto degli ultimi 5 anni. Nelle opinioni di Cogefim una tendenza estremamente positiva che si segnala in tutti i settori: dall’immobiliare industriale (in crescita del 6,6%) a quello dei centri commerciali e degli uffici, rispettivamente +5,8 e 4,3%. A Milano, dopo diversi anni di difficoltà, gli uffici tornano a recuperare terreno grazie ad un total return del 5,5%. L’indice Ipd, Italy annual property index, calcolato tenuto conto sia del rendimento da locazione sia del capital gain, ha visto l’analisi e il monitoraggio di 53 portafogli d’investimento, compresi circa 1500 operazione diretto con un movimento complessivo di capitale pari a 18,2 miliardi di euro. Cogefim ha tenuto conto nelle proprie recensioni anche dello studio di Bnp Paribas, relativo agli investimenti nel real estate in Europa. Nonostante il flusso sia in contrazione, a causa anche dell’anno precedente (durante la quale si era raggiunto il massimo storico), nel 2016 la quota di investimenti ha rappresentato il terzo miglior risultato fanno registrare nell’ultima decade. Se la Gran Bretagna è la meta preferita dagli investitori, nonostante abbia perso nel contempo il 30% del volume investito a causa delle incertezze internazionali, le economie emergenti dell’Europa dell’Est hanno rappresentato un forte polo di attrazione, come dimostrato dagli flussi asiatici cross-border, aumentati dell’11%.

Cogefim: le attività della società con esperienza trentennale nell’intermediazione aziendale

Nata nel capoluogo lombardo più di trenta anni fa, Cogefim è una società specializzata e attiva in intermediazione aziendale. In virtù di un’esperienza trentennale fornisce una precisa e attenta valutazione sia al posizionamento e al reale valore economico per le attività del cliente. Affinché alla fine delle trattive di compravendita sia riconosciuta la corretta contropartita, elabora strategie di vendita basate sui dati reali, occupandosi di selezionare con cura i candidati interessati e di svolgere la lunga trafila di operazioni tecniche e burocratiche necessarie. Grazie all’esperienza e alla professionalità dei suoi professionisti, distribuiti lungo tutta la penisola, Cogefim offre un’assistenza a 360 gradi e la più completa trasparenza. Cogefim collabora con diverse testate giornalistiche promuovendo la vendita e la cessione, anche parziale, di attività, ricercando per chi lo desidera soci in vista della realizzazione di partnership e joint venture.

Cogefim

Cogefim recensioni: i dati sulle start up italiane

Cogefim valuta positivamente con le proprie opinioni e recensioni la vitalità delle startup italiane, cresciute in numero nel primo trimestre del 2017, con un incremento su tale periodo del 2%

Le opinioni di Cogefim sui dati comunicati nel Report Infocamere e relativi alle startup made in Italy

Cogefim evidenzia con recensioni e opinioni i dati emersi nell’ultimo Report Infocamere, riguardanti la situazione delle startup italiane. Sebbene rappresentino ancora una quota marginale sul totale delle società di capitali, appena lo 0,42%, la loro importanza cresce di mese in mese. I dati parlano infatti di un incremento notevole: nel primo trimestre del 2017 hanno infatti aperto i battenti più di 150 micro-aziende iscritte nello speciale Registro delle Imprese, facendo registrare su base trimestrale un incremento del 2%. Numeri che non risentono della scomparsa di altre 800 startup, le quali hanno superato i 4 anni di età stabiliti del Decreto Crescita 2.0. Le recensioni e opinioni di Cogefim si sono concentrate anche all’ambito specifico in cui operano tali società. La maggior parte, il 70%, fornisce servizi ad aziende terze, mentre il restante è suddiviso tra la produzione industriale in senso stretto, 20%, e il commercio, circa il 5%. In particolare, nel campo delle startup innovative che forniscono servizi alle imprese, Cogefim segnala una produzione che riguarda per il 30% la consulenza informatica e i software, per il 14% le attività di ricerca e sviluppo e per 8,5% le attività di formazione. Nei dati comunicati nel Report Infocamere è emersa anche la maggiore tendenza ad assumere personale giovane, basti pensare che in tal senso la prevalenza giovanile (under 35) è di una quota superiore di tre volte quella fatta registrare in generale dalle società di capitali, con il 20,4% contro il 6%. Per quanto riguarda l’occupazione femminile e straniera, la tendenza generale delle startup risulta invece leggermente inferiore a quella delle altre imprese.

Le attività e i servizi di Cogefim nell’intermediazione immobiliare e aziendale

Cogefim, realtà operativa nell’ambito dell’intermediazione aziendale e immobiliare da oltre tre decenni, è una società in grado di offrire al cliente un ricco ventaglio di servizi destinati a coloro che desiderano cedere, anche parzialmente, attività e immobili. Nel pieno rispetto della privacy dei dati personali, Cogefim aiuta il cliente a conseguire il massimo realizzo attraverso valutazioni, consulenze, perizie e promozione della vendita. L’utilizzo delle più sofisticate tecnologie del settore e la ricerca di soluzioni personalizzate e costruite intorno alla reale necessità del cliente fanno di Cogefim il naturale leader nazionale nel comparto, grazie anche al lavoro del suo network di professionisti altamente qualificati e presenti sull’intero territorio italiano.

Cogefim

Le opinioni di Cogefim dedicate al settore del legno-arredo 2016

Dopo un 2015 caratterizzato da una lieve ripresa del settore legno-arredo, le recensioni di Cogefim hanno evidenziato una conferma del trend positivo anche nel 2016. Gli ultimi dati elaborati da FederlegnoArredo confermano un aumento del 5% per l’intera filiera.

Le opinioni di Cogefim in merito alla crescita del settore legno-arredo nazionale

Con un incremento di cinque punti percentuale che ha caratterizzato tutti i comparti del mercato, le recensioni di Cogefim mostrano come il dato "Italia" unito all’export porteranno per il secondo anno consecutivo una crescita della filiera, nonché un miglioramento anche per il fronte occupazionale. Tra i principali aspetti che hanno contribuito a questa importante crescita, grande attenzione al "bonus mobili". Come evidenziato dalle opinioni di Cogefim, gli incentivi hanno dimostrato la loro efficacia generando acquisti per un valore di 2,8 miliardi con una crescita del 20% nel 2016. Oltre a questi segni di ripresa dell’intero mercato, per la crescita del settore le recensioni di Cogefim valutano indispensabile puntare sull’export. Con i valori ritornati ai livelli pre-crisi, l’export verso l’Europa ha visto incrementi del 6,4% in Francia e del 7% in Spagna. In ambito internazionale extra UE, il settore italiano del legno-arredo ha segnato risultati positivi verso la Cina, Emirati Arabi e Stati Uniti.

Cogefim: società di intermediazione con opinioni e recensioni sui principali mercati di riferimento

Fondata nel 1982, Cogefim S.r.l. è una società di consulenza attiva nel settore della compravendita aziendale, immobiliare e industriale. Grazie a oltre trent’anni d’esperienza, la società è in grado di offrire ai propri clienti un’ampia gamma di servizi, i quali comprendono anche assistenza in merito a tematiche tecniche, burocratiche e giuridiche per quanto concerne joint venture, partnership, cessioni e rilievi aziendali. La riservatezza applicata da Cogefim in ogni fase della trattativa, garantisce al cliente di preservare i propri interessi nonché i rapporti con tutti gli stakeholder aziendali.

Cogefim

Cogefim recensioni: i contributi dell’Emilia Romagna ai liberi professionisti

Nelle opinioni e recensioni di Cogefim gli obiettivi e i beneficiari del bando dedicato ai liberi professionisti attivi in ambito ICT. La Regione Emilia Romagna contribuirà fino al 45% nei progetti destinati a fornire soluzioni innovative

Le opinioni di Cogefim in merito ai contributi per i liberi professionisti della Regione Emilia-Romagna

L’Emilia Romagna è pronta a sostenere i liberi professionisti: grazie al recente bando promosso dalla Regione, sarà possibile infatti accedere ai fondi messi a disposizione di coloro che investiranno in progetti ICT innovativi. Cogefim evidenzia positivamente mediante le sue recensioni e opinioni una copertura che può raggiungere anche il 45% dei costi sostenuti, qualora l’investimento preveda l’assunzione di nuovo personale, il progetto sia presentato da componente femminile o giovanile, e il professionista rientri nel rating di legalità previsto dall’articolo 3 comma 3 del Decreto 20 febbraio 2014, n.57 – MEF-MISE. Meno restrittivo invece l’accesso ad un contributo leggermente inferiore, 40%, ma che dovrà comunque riguardare inderogabilmente progetti destinati a favorire lo sviluppo, il riposizionamento e la strutturazione delle attività libero professionale, a diffondere la cultura d’impresa, a consolidare realtà professionale mediante stabilizzazione del lavoro, a investire in innovazione tecnologica, alla razionalizzazione delle risorse pubbliche e l’affiancamento alla pubblica amministrazione. Il bando, aperto sia ai liberi professionisti ordinistici sia non ordinistici, prevede l’ammissibilità dei costi relativi all’acquisto delle diverse attrezzature informatiche e digitali, le spese destinate all’ottenimento di brevetti e licenze software, interventi edilizi (sino ad un massimale di 5000 euro) e le consulenze relative alla realizzazione del progetto fino ad un massimo del 30% per le voci di spesa. L’investimento minimo per accedere al bando è di 15.000 euro, mentre il tetto massimo è fissato a 25.000. Per la trasmissione della domanda, Cogefim sottolinea come siano previste due finestre: la prima dal 3 al 31 maggio, la seconda dal 12 settembre al 10 ottobre 2017.

L’organizzazione e i servizi di Cogefim dedicati alla compravendita immobiliare e aziendale

Grazie ad una struttura altamente organizzata e strategie all’avanguardia, Cogefim opera da più di 35 anni sul mercato immobiliare e aziendale, assistendo i propri clienti nei processi di compravendita. Attraverso consulenze, valutazioni e perizie, la società è intermediatrice tra venditori e compratori, capace di affrontare con successo le diverse problematiche e incombenze sia legali sia tecniche e far incontrare domanda e offerta. Assicurando i massimi realizzi, anche nei frangenti economici più sfavorevoli, Cogefim ricerca soci interessati a far parte di una partnership o joint venture, venendo così incontro alle necessità chi desidera cedere solo parzialmente la propria attività ed è in cerca di partner affidabili. Cogefim fornisce periodicamente recensioni e opinioni sulle migliori opportunità del mercato e lo stato di salute dei diversi comparti economici, in collaborazione con le più prestigiose testate giornalistiche nazionali, come Il Sole 24 Ore, La Repubblica e Il Giornale.