Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo

Carlo Messina: il futuro di Intesa Sanpaolo e del settore bancario, intervista al CEO

Cnbc, l’intervista al CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina: “Penso che oggi siamo probabilmente la banca europea più sostenibile”.

Carlo Messina

Nei risultati del primo trimestre 2024 la forza del modello di Intesa Sanpaolo: il punto del CEO Carlo Messina

Il CEO Carlo Messina, in un’intervista rilasciata alla Cnbc da Londra dove si è tenuto il road show sui risultati del primo trimestre 2024, ha sottolineato il valore della performance anche in relazione al posizionamento di Intesa Sanpaolo nell’attuale panorama bancario europeo. “Penso che oggi siamo probabilmente la banca europea più sostenibile. Se si considera la nostra attività nel wealth management e protection, siamo paragonabili a UBS in termini di performance… Le nostre commissioni crescono con una velocità a doppia cifra e la aumenteremo nei prossimi trimestri. Stiamo facendo leva su €1.300 miliardi di ricchezza italiana e penso che, essendo una banca zero NPL, la nostra sostenibilità per il futuro possa permetterci di rimanere uno dei più forti generatori di utile e dividendi cash sul mercato”, ha rimarcato il CEO Carlo Messina nell’intervista.

Carlo Messina: Intelligenza Artificiale e nuove tecnologie, la vision di Intesa Sanpaolo

Tecnologia e un modello di business basato sul wealth management per Carlo Messina saranno i motori della performance a medio termine del settore bancario europeo. Lo ha spiegato nell’intervista: “Se vuoi realizzare qualcosa che possa trasformare completamente la mentalità… devi essere pronto a fare qualcosa di speciale, non di ordinario, altrimenti rimarrai come sei”. Non a caso Intesa Sanpaolo sta accelerando il piano di migrazione dei sistemi IT core del Gruppo dalla tradizionale tecnologia bancaria a una più avanzata basata sul cloud: “Il nostro obiettivo era quello di avere ciò che chiamiamo “isytech”, il nostro sistema di core banking basato su cloud. Abbiamo deciso di provarne l’utilizzo su isybank ma ora abbiamo deciso di provarlo direttamente su Intesa Sanpaolo, per avere il miglior approccio tecnologico nella nostra banca”. In questo contesto si inserisce anche una delle sfide più grandi per un CEO oggi: gestire l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla forza lavoro. “L’intelligenza artificiale creerà posti di lavoro nel medio termine ma, nel breve, può rappresentare una minaccia”, ha evidenziato Carlo Messina: necessario quindi “inventare nuovi lavori per mantenere le persone all’interno dell’organizzazione e prepararle per la prossima fase caratterizzata da tipi di lavoro che emergeranno con l’intelligenza artificiale. Questa è la parte più importante”.

Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo

Carlo Messina: Assemblea degli Azionisti di Intesa Sanpaolo, il focus sul 2023 del Gruppo

Carlo Messina: “Oggi abbiamo presentato ai nostri azionisti il miglior bilancio di Intesa Sanpaolo a conferma della posizione di leadership della Banca a livello europeo per solidità, capacità reddituale e profilo ESG”.

Carlo Messina (Intesa)

Intesa Sanpaolo: le dichiarazioni del CEO Carlo Messina all’Assemblea degli Azionisti

È nell’intervento del CEO Carlo Messina all’Assemblea degli Azionisti di Intesa Sanpaolo che si è tenuta lo scorso 24 aprile il valore dei risultati rilevanti conseguiti dal Gruppo nel 2023. “Oggi abbiamo presentato ai nostri azionisti il miglior bilancio di Intesa Sanpaolo a conferma della posizione di leadership della Banca a livello europeo per solidità, capacità reddituale e profilo ESG”, ha sottolineato il CEO. L’utile netto lo scorso anno è stato di 7,7 miliardi: “L’ammontare cash destinato ai nostri azionisti, come approvato dalla nostra Assemblea, raggiunge il significativo valore di 5,4 miliardi di euro, cui si somma il buyback di 1,7 miliardi che eseguiremo a partire dal mese di giugno”. Intesa Sanpaolo, ha rimarcato Carlo Messina, risulta la prima in Europa quanto a dividend yield: “È da sottolineare che di questi circa il 40% è destinato alle famiglie italiane e alla Fondazioni nostre azioniste, consentendo importanti interventi di carattere sociale nei territori di appartenenza. La somma a loro destinata rispetto al solo utile 2023 è pari a 2,2 miliardi di euro”.

Carlo Messina: presentato oggi il miglior bilancio di Intesa Sanpaolo

Il CEO Carlo Messina si è soffermato anche sulla vocazione ambientale e sociale della Banca: “Siamo un’istituzione al servizio del Paese. Sosteniamo con 1,5 miliardi di euro entro il 2027, in aggiunta al miliardo del periodo 2018 – 2021, e con 1.000 professionisti della Banca, il principale progetto di coesione sociale del Paese, per promuovere una società più equa in modo strutturale e concreto”. E a rivestire un ruolo centrale nelle strategie di crescita e sviluppo permangono sempre i clienti, la loro fiducia nella solidità della Banca e nella sua leadership tecnologica, il forte rapporto con i professionisti al loro servizio per il credito e la consulenza: “La nostra priorità è l’ascolto delle loro esigenze”. È in questa direzione che guardano anche gli investimenti in tecnologie avanzate: la loro adozione è pensata in funzione dei clienti e delle persone che lavorano nella Banca. “Stiamo rendendo più efficienti i processi e sviluppando software che spaziano dalla valutazione degli investimenti al miglioramento dei servizi, alla cybersecurity”, ha ricordato Carlo Messina precisando però che il loro impiego “non può in ogni caso prescindere dal fattore umano” perché da sempre Intesa Sanpaolo guarda all’innovazione come a “una grande opportunità per la banca e per tutte le persone che ci lavorano”.

Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo

Carlo Messina tra i protagonisti più apprezzati degli ultimi 35 anni: il sondaggio di “Milano Finanza”

Tra i protagonisti più apprezzati degli ultimi 35 anni, secondo il sondaggio promosso da “Milano Finanza” tra le società di Piazza Affari, anche il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, che ottiene il voto medio più alto tra le personalità del mondo finanziario.

Carlo Messina

“Milano Finanza”: gli oltre dieci anni alla guida di Intesa Sanpaolo hanno portato Carlo Messina in cima

Tra i banchieri è Carlo Messina a posizionarsi in cima alle preferenze di Piazza Affari nell’ambito del sondaggio promosso da “Milano Finanza” per celebrare un anniversario importante: 35 anni di attività. Tra le diverse iniziative lanciate in questi giorni per omaggiare la ricorrenza, “MF” ha ideato un sondaggio interrogando le società di Piazza Affari sulle personalità che hanno maggiormente inciso dal 1989, anno di debutto del quotidiano, a oggi nella storia del Paese. Tra i protagonisti della finanza a ottenere il punteggio più alto è il CEO di Intesa Sanpaolo, risultato il più apprezzato: “Gli oltre 10 anni alla guida di Intesa Sanpaolo hanno portato Carlo Messina in cima. Ad aiutare anche un rendimento della banca in costante crescita e in grado di garantire, sotto la guida del manager dal settembre 2013, un total return medio annuo dell’11,1%” si legge nell’articolo.

Carlo Messina: riconoscimenti trasversali per Intesa Sanpaolo e il CEO 

Il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina ha ottenuto il voto medio più alto di quelli registrati dai protagonisti della finanza nel sondaggio condotto da “Milano Finanza”, pari a 7.57. Nelle scorse settimane, a riprova del valore riconosciuto trasversalmente al CEO di Intesa Sanpaolo, anche il conferimento della laurea magistrale ad honorem in Economics and Finance su proposta del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali “Marco Fanno” dell’Università di Padova. “È considerato uno dei principali banchieri europei; guida il maggior gruppo bancario del Paese e tra i primi 5 nell’area euro, con circa 94.000 dipendenti in Italia e all’estero, oltre 430 miliardi di finanziamenti in essere a imprese e famiglie, e 1,3 trilioni di attività finanziarie gestite e amministrate. Sotto la sua guida il Gruppo ha espresso un forte impegno ESG, raggiungendo un posizionamento ai vertici mondiali per l’impatto sociale e l’attenzione ai temi ambientali. Intesa Sanpaolo ha, inoltre, sempre posto grande attenzione al mondo universitario sostenendo la ricerca e supportando tutti gli studenti e le studentesse per favorire lo sviluppo dei talenti” si legge nelle motivazioni. Nel 2023, inoltre, Carlo Messina si è riconfermato per il sesto anno consecutivo come “miglior CEO nel settore bancario europeo”, riconoscimento assegnato dalla società di ricerca Institutional Investor che ha designato Intesa Sanpaolo prima in Europa per le relazioni con gli investitori istituzionali e gli analisti finanziari.

Carlo Messina

Carlo Messina: Intesa Sanpaolo si prepara alle sfide future con una nuova organizzazione

Carlo Messina: Intesa Sanpaolo ridisegna l’organizzazione con nuovi talenti manageriali per una leadership europea nel lungo termine.

Carlo Messina

Carlo Messina: la nuova organizzazione di Intesa Sanpaolo favorisce la diversity, l’innovazione e la sostenibilità

Su proposta del Consigliere Delegato e CEO Carlo Messina, il Consiglio d’Amministrazione di Intesa Sanpaolo riunitosi lo scorso 28 marzo sotto la Presidenza di Gian Maria Gros-Pietro ha adottato una nuova organizzazione basata sui punti di forza che hanno reso la Banca leader europeo e sulla capacità di innovare l’assetto di Gruppo. “Rinnoviamo Intesa Sanpaolo con un’organizzazione che unisce giovani in ruoli chiave e manager con una solida esperienza alle spalle”: questa la risposta di Intesa Sanpaolo alle sfide del settore in Europa. Una nuova organizzazione, effettiva dal 2 aprile, che si fonda sui migliori nuovi talenti manageriali e sulla valorizzazione di risorse interne in una prospettiva di lungo termine. È infatti nella qualità del capitale umano uno dei fattori chiave della leadership di Intesa Sanpaolo, come ha ricordato anche il CEO Carlo Messina: “Siamo leader in Europa per la solidità di bilancio, la redditività sostenibile, per l’unicità del modello di business, per la capacità di innovazione tecnologica e per la sensibilità ai temi ESG. Oggi abbiamo fatto un ulteriore importante passo nella crescita del nostro Gruppo che è punto di forza dell’economia reale e sociale del Paese. Tutto questo è possibile grazie alla qualità delle nostre persone”.

Carlo Messina: più giovani e donne manager, un passo importante nella crescita di Intesa Sanpaolo

La capacità di generare nuovi talenti manageriali, ha rimarcato Carlo Messina, consentirà alla Banca di rimanere leader in una prospettiva ultradecennale: “Ringrazio di cuore Fabrizio Dabbene, Stefano Del Punta, Paolo Grandi e Saverio Perissinotto. Auguro buon lavoro a chi assume nuovi incarichi e a tutte le persone di Intesa Sanpaolo: su di loro, sono certo, la Banca e le comunità in cui operiamo potranno contare. Così come potranno contare sul mio impegno personale nei prossimi anni”. La nuova organizzazione prevede l’accorpamento in un presidio unitario delle attività di wealth management, ambito strategico del Gruppo, con l’obiettivo di accelerarne la crescita e favorire una maggiore integrazione delle fabbriche prodotto; la costituzione di una nuova area di governo relativa ai temi ESG per guidare le strategie di sviluppo sostenibile del Gruppo, con un impegno particolare verso il sociale e il contrasto alle disuguaglianze; la creazione di un’unità dedicata a delineare le trasformazioni future della Banca e a innovarne i modelli organizzativi e operativi in risposta alle nuove sfide dell’innovazione tecnologica e dell’Intelligenza Artificiale per dare vita a nuove professionalità e rendere la banca meglio attrezzata nel raggiungimento di nuovi obiettivi; uno snellimento delle aree di governo direttamente in capo al Consigliere Delegato Carlo Messina, tramite un nuovo livello organizzativo di Chief; un potenziamento dell’area Chief Lending Officer, alla quale farà capo un nuovo modello decisionale del credito, in grado di consolidare gli importanti traguardi raggiunti e garantire ulteriore sostenibilità dei risultati (Zero NPL Bank).

Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo

Carlo Messina: l’impegno ESG di Intesa Sanpaolo, laurea ad honorem al CEO

A Padova la laurea ad honorem al CEO di Intesa Sanpaolo: riconosciuto a Carlo Messina l’impegno nel rendere la banca un soggetto economico, che può generare investimenti per imprese, famiglie e società.

 Carlo Messina

Carlo Messina: laurea magistrale ad honorem in Economics and Finance al CEO di Intesa Sanpaolo

L’Università di Padova ha conferito a Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo, la Laurea Magistrale ad Honorem in Economics and Finance su proposta del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali “Marco Fanno” nel corso di una cerimonia in programma lo scorso 13 marzo presso l’Aula Magna di Palazzo del Bo. “È considerato uno dei principali banchieri europei; guida il maggior gruppo bancario del Paese e tra i primi 5 nell’area euro, con circa 94.000 dipendenti in Italia e all’estero, oltre 430 miliardi di finanziamenti in essere a imprese e famiglie, e 1,3 trilioni di attività finanziarie gestite e amministrate. Sotto la sua guida il Gruppo ha espresso un forte impegno ESG, raggiungendo un posizionamento ai vertici mondiali per l’impatto sociale e l’attenzione ai temi ambientali. Intesa Sanpaolo ha, inoltre, sempre posto grande attenzione al mondo universitario sostenendo la ricerca e supportando tutti gli studenti e le studentesse per favorire lo sviluppo dei talenti”, si legge sul sito dell’ateneo. Il CEO Carlo Messina nel corso della cerimonia ha tenuto una Lectio Magistralis dal titolo “Le prospettive economiche dell’Italia e del Veneto e il ruolo di Intesa Sanpaolo”.

La Lectio Magistralis di Carlo Messina all’Università di Padova

L’Italia, ha spiegato il CEO Carlo Messina nel corso della sua lectio magistralis, è il Paese meglio posizionato in Europa in quanto “ha fattori di forza collegati con elementi dell’economia reale, ha fondamentali fortissimi”. Merito dei suoi due pilastri, imprese e famiglie, come ha fatto notare il CEO. Le imprese italiane oggi sono “le più solide in Europa: questa è la conseguenza di un lavoro eccezionale svolto nel corso degli anni in cui il PIL aveva più difficoltà a crescere”. Carlo Messina ne ha quindi sottolineato il valore: “Hanno lavorato sulla loro struttura finanziaria, riducendo la dipendenza dal credito bancario, lavorando su innovazione e diversificazione delle fonti di approvvigionamento e dei mercati di sbocco. In questo ambito, il Veneto rappresenta un territorio leader e di frontiera”. In parallelo “le famiglie italiane hanno sempre avuto un risparmio superiore alla media di tutti i Paesi europei e hanno continuato a mantenerlo anche con le condizioni createsi nella pandemia, mantenendo però un livello di indebitamento che è il più basso tra i Paesi Europei”. Due pilastri che costituiscono la forza di un Paese “che ha dimostrato di saper uscire da una fase complessa come quella della pandemia, registrando una reazione che ha portato a una crescita che è stata superiore – oltre 4% – rispetto a quella della Germania, della Francia e della Spagna”.

Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo

Carlo Messina: Intesa Sanpaolo, numeri e progetti del 2023 nell’intervista al CEO

Risultati finanziari 2023, Intesa Sanpaolo è la prima in Europa quanto a dividend yield, come evidenziato dal CEO Carlo Messina: “È da sottolineare che di questi circa il 40% è destinato alle famiglie italiane e alla Fondazioni nostre azioniste, consentendo importanti interventi di carattere sociale nei territori di appartenenza”.

Carlo Messina

Carlo Messina, Intesa Sanpaolo: nei risultati 2023 il valore di un modello di business ben diversificato e resiliente

Il CEO Carlo Messina ne ha parlato anche in un’intervista a Class Cnbc, sottolineando il valore dei risultati finanziari 2023 che Intesa Sanpaolo ha presentato nei giorni scorsi. “Il nostro è un modello unico: la profittabilità elevata e sostenibile trae forza dalla consolidata leadership commerciale delle divisioni al servizio di famiglie e imprese; dalla significativa componente del Wealth Management and Protection, dall’offerta digitale tecnologicamente avanzata, dalla gestione delle attività internazionali improntata all’efficienza e dalla nostra condizione di Banca ‘Zero NPL’”, ha spiegato il CEO. Non lo dicono solo i numeri, che confermano la capacità di Intesa Sanpaolo di generare una redditività sostenibile anche in contesti complessi grazie a un modello di business ben diversificato e resiliente. Ma anche e soprattutto il superamento nel secondo anno di realizzazione del Piano d’Impresa degli obiettivi previsti a fine 2025, quindi in netto anticipo. L’utile netto nel 2023 è stato di 7,72 miliardi di euro, in crescita del 76,4% rispetto ai 4,4 miliardi dell’anno precedente: “Il migliore anno di sempre; considerando i 300 milioni impegnati nel 2023 nel progetto per il sociale, l’utile netto sfiora gli 8 miliardi di euro”. E le previsioni per il 2024 e 2025 sono di “un utile netto superiore agli 8 miliardi”. Il CEO Carlo Messina ha poi sottolineato il “significativo ritorno cash” che Intesa Sanpaolo prevede per gli azionisti: “La proposta alla prossima Assemblea sarà di 5,4 miliardi di euro di dividendi, cui si somma l’intenzione di eseguire un buyback pari a circa 55 centesimi di punto di CET 1 Ratio da avviare a giugno 2024, una volta approvato dalla BCE e dall’Assemblea”.

Intesa Sanpaolo al servizio del Paese: il commento del CEO Carlo Messina

Intesa Sanpaolo, ha ricordato il CEO Carlo Messina nel commentare i risultati finanziari, è “la prima in Europa quanto a dividend yield: è da sottolineare che di questi circa il 40% è destinato alle famiglie italiane e alla Fondazioni nostre azioniste, consentendo importanti interventi di carattere sociale nei territori di appartenenza”. Parole che sottolineano il ruolo di Intesa Sanpaolo quale istituzione al servizio del Paese: “Sosteniamo con 1,5 miliardi di euro entro il 2027, in aggiunta al miliardo del periodo 2018 – 2021, e con 1.000 professionisti della Banca, il principale progetto di coesione sociale del Paese, per promuovere una società più equa in modo strutturale e concreto”. Un impegno che nasce dalla comunità di Intesa Sanpaolo e dalle sue 100mila persone: “Al centro delle nostre strategie e delle nostre capacità di crescita e sviluppo ci sono i clienti, la loro fiducia nella solidità della Banca e nella sua leadership tecnologica, il forte rapporto con i professionisti al loro servizio per il credito e la consulenza”. La priorità quindi è “l’ascolto delle loro esigenze”. E altro “fattore chiave del nostro successo”, ricordato da Carlo Messina, è l’innovazione tecnologica che fornirà “una componente aggiuntiva al risultato corrente lordo 2025 di circa 500 milioni di euro non previsti nel Piano di Impresa”. Molti i programmi di maggiore rilievo che il CEO ha evidenziato commentando i risultati 2023: “La nuova piattaforma tecnologica nativa cloud isytech, con 2,8 miliardi di investimenti IT già effettuati e circa 1.550 specialisti IT già assunti; isybank, la banca digitale del Gruppo che porterà circa un milione di nuovi clienti entro il 2025; Fideuram Direct, la piattaforma di Wealth Management digitale per il Private Banking, che avrà 150.000 clienti nel 2025; l’intelligenza artificiale, con circa 150 App e 300 specialisti a fine piano”.

Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo

Carlo Messina: le riflessioni del CEO di Intesa Sanpaolo al WEF di Davos

“Per noi il 2024 sarà un anno molto buono”: il CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina a Davos per partecipare al World Economic Forum parla ai microfoni di Class Cnbc ribadendo fiducia nei confronti dell’economia italiana.

Carlo Messina, CEO di Intesa

Carlo Messina a Davos: intervista al CEO di Intesa Sanpaolo

Il CEO Carlo Messina, parlando a margine del meeting internazionale di Davos, ha anticipato che il 2024 sarà un anno “molto buono” per Intesa Sanpaolo e “in qualunque scenario dei tassi di interesse”: intervistato da Class Cnbc in occasione della partecipazione al World Economic Forum, ha preventivato per la seconda parte dell’anno una riduzione dei tassi di interesse. “Credo sia giusto acquisire più informazioni e dati ma che questo percorso sarà inevitabile”, ha spiegato il CEO di Intesa Sanpaolo analizzando la situazione attuale. “L’inflazione sta scendendo in modo significativo in tutti i Paesi; in Italia in particolare in questo momento l’inflazione è completamente sotto controllo. Per noi tassi più bassi significherà comunque mantenimento di alti utili, anzi probabilmente torneremo ad essere un’azienda che avrà una forte crescita a livello di commissioni”: Intesa Sanpaolo, ha precisato Carlo Messina, può contare su “un trilione e trecento miliardi di risparmi degli italiani, la gran parte è risparmio gestito e assicurazione e quando i tassi di interesse scendono è il momento in cui quelle aree tornano a crescere”. Da qui la vision ottimistica del CEO: per Intesa Sanpaolo questo significa infatti “avere un forte rilancio del mondo commissionale e in ogni caso abbiamo anche un hedging facility, una copertura sul fronte del margine di interesse, che ci preserverà il margine di interesse. Noi ci aspettiamo un anno molto buono, il 2024, in qualunque scenario dei tassi di interesse”. 

L’intervento del CEO Carlo Messina all’Opening Concert del World Economic Forum di Davos supportato da Intesa Sanpaolo

Carlo Messina, in occasione dell’Opening Concert del World Economic Forum di Davos 2024, ha ricordato l’impegno di Intesa Sanpaolo per la Cultura e il Sociale: “Abbiamo deciso di impegnare 1,5 miliardi di euro in un programma ad alto impatto sociale per contrastare la povertà e per ridurre le disuguaglianze per essere la prima impact bank al mondo”. Gli investimenti in questo ambito, ha specificato il CEO, sono secondi solo a quelli in tecnologia, intelligenza artificiale, banca digitale. “Allo stesso tempo, grazie alle attività nel sociale diamo lavoro a persone che possono trovarsi in situazioni difficili a causa degli impatti sul lavoro dell’intelligenza artificiale: su centomila persone che lavorano in Intesa Sanpaolo, mille lavorano nel sociale”, ha aggiunto Carlo Messina. “Ritengo che lavorare per la Corporate social responsibility e per chi ha bisogno possa essere una via anche per altre società che potrebbero così sviluppare tecnologia senza ridurre i livelli dell’occupazione”: Intesa Sanpaolo oggi punta ad essere molto più di “un forte creatore di valore nel settore bancario”.

Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo

Carlo Messina: Intesa Sanpaolo, impegno concreto contro disuguaglianze e povertà

Papa Francesco scrive al CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina: l’importanza di nuove iniziative, più inclusive e sostenibili, a sostegno dell’economia reale che possano aiutare individui e comunità a realizzare le loro aspirazioni più profonde e il bene comune universale.

Carlo Messina

Carlo Messina: “Nessuno Escluso”, la lettera di Papa Francesco al CEO di Intesa Sanpaolo

L’ha presentata Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo, lo scorso 26 ottobre nel corso di un evento a Brescia. E il valore dell’iniziativa “Nessuno escluso. Crescere insieme in un Paese più equo” e dell’impegno di Intesa Sanpaolo nel contrastare disuguaglianze e povertà è stato riconosciuto anche da Papa Francesco, che ha inviato al manager un messaggio, letto nel corso dell’evento da Suor Alessandra Smerilli, FMA, Segretario Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale. “Mi congratulo per l’iniziativa ‘NESSUNO ESCLUSO Crescere insieme in un Paese più equo’ nella quale proporrete esempi concreti di come una banca può lavorare per l’inclusione”, ha scritto il Pontefice. “Auspico che le vostre discussioni contribuiscano concretamente a disegnare un modello di sviluppo in grado di generare soluzioni nuove, più inclusive e sostenibili a sostegno dell’economia reale, aiutando gli individui e le comunità a realizzare le loro aspirazioni più profonde e il bene comune universale”, ha aggiunto, sottolineando il valore delle iniziative che puntino ad “elaborare nuove forme di economia e finanza realmente orientate al bene comune e rispettose della dignità umana”.

Carlo Messina: Intesa Sanpaolo per il sociale, il valore dell’impegno del Gruppo

Intesa Sanpaolo, ha annunciato il CEO Carlo Messina durante l’evento a Brescia, destinerà 1,5 miliardi di euro a iniziative e progetti finalizzati alla riduzione delle disuguaglianze entro il 2027 per contribuire al bene della collettività, considerando gli importi destinati alle iniziative e quelli relativi ai costi delle strutture a supporto delle iniziative stesse. “I dati che costantemente raccogliamo, segno della nostra attenzione alla vita del Paese, ci confermano come un’ampia fascia della popolazione italiana sia esclusa dalla possibilità di godere dei livelli di benessere individuale propri di un’economia avanzata. Con l’annuncio di destinare un miliardo e mezzo di euro al sociale entro il 2027, prendiamo un ulteriore forte impegno verso gli azionisti, i clienti, la società nel suo complesso per contrastare questa situazione”, ha spiegato il CEO. Ma lntesa Sanpaolo guarda oltre: proprio a Brescia nascerà infatti una nuova unità organizzativa dedicata, “Intesa Sanpaolo per il Sociale”, con funzioni di indirizzo e di governo delle attività sociali svolte dal Gruppo. “Per noi è importante andare oltre le dichiarazioni di principio e tradurre i nostri valori in un impegno quotidiano e credibile frutto di una precisa strategia, di politiche aziendali, di azioni e di consuetudini attente alle esigenze dei territori e delle comunità”, ha rimarcato il CEO Carlo Messina.

Carlo Messina, Amministratore Delegato Intesa Sanpaolo

Carlo Messina, sei volte miglior CEO bancario d’Europa

Intesa Sanpaolo si conferma come la banca leader in Europa, grazie alla guida di Carlo Messina, premiato anche quest’anno da Institutional Investor come miglior CEO nel settore bancario europeo. La società di ricerca ha riconosciuto anche i meriti del CdA, del Chief Financial Officer e del team di investors relations, che si sono distinti per competenza e trasparenza.

Carlo Messina, Amministratore Delegato di Intesa Sanpaolo

Carlo Messina, la guida che fa la differenza: Intesa Sanpaolo prima in Europa

Miglior CEO bancario d’Europa per il sesto anno consecutivo secondo Institutional Investor: è il traguardo raggiunto da Carlo Messina, Amministratore Delegato di Intesa Sanpaolo. Un riconoscimento che testimonia la sua leadership indiscussa nel settore, basata su una visione strategica chiara e innovativa. Sotto la sua guida, Intesa Sanpaolo si è affermata come la banca leader in Europa ed è diventata punto di riferimento in ambito Fintech ed ESG, apprezzata dagli investitori e dagli analisti per la sua competenza e trasparenza. Institutional Investor – società di ricerca che opera da oltre 50 anni nella realizzazione di sondaggi, classifiche, dati e analisi qualitative basate sulle valutazioni di investitori istituzionali e analisti finanziari – ha infatti confermato anche per Intesa Sanpaolo il primo posto nella classifica europea degli istituti con le migliori relazioni con investitori e analisti. Classifica, che rende noto la società, quest’anno si è basata su un sondaggio che ha coinvolto oltre 1.600 tra realtà e professionisti del settore.

Carlo Messina: Intesa Sanpaolo, una banca di successo

Il premio a Carlo Messina non è stato quindi l’unico conferito a Intesa Sanpaolo. La società di ricerca ha premiato anche il Consiglio di Amministrazione e il team di investors relations. Il CdA si è infatti confermato per il secondo anno consecutivo al primo posto tra le banche europee, dimostrando la sua competenza e la sua coesione. Tra i manager spicca Stefano Del Punta, eletto quest’anno miglior Chief Financial Officer (CFO). Sempre al primo posto della classifica il team di investors relations guidato da Andrea Tamagnini e Marco Delfrate, con quest’ultimo che risulta anche al primo posto della classifica “investor relations professionals”. Carlo Messina si è detto particolarmente orgoglioso dei riconoscimenti ottenuti dal suo team, “preparato e coeso”. Il CEO ha poi concluso ringraziando i 100mila dipendenti che con il loro impegno hanno permesso all’Istituto di ottenere nel 2022 il miglior utile netto degli ultimi 15 anni e confermarsi ai vertici dell’Europa.