Alice Carli

Alice Carli nella lista dei 100 manager più influenti di “Forbes Italia”

Executive Luxury Brand Advisor per Moda, Beauty e Lifestyle presso FORMIA, Alice Carli è tra i 100 manager più influenti del momento: lo dice “Forbes Italia”, che la inserisce nella sua Top100.

Alice Carli

Alice Carli è nella Top100 di “Forbes Italia”

La sua mentalità innovativa e la passione per l’eccellenza l’hanno guidata verso i vertici di importanti realtà connesse con il mondo della Moda, del Beauty e del Lifestyle. Oggi nel ruolo di Executive Luxury Brand Advisor per Moda, Beauty e Lifestyle presso FORMIA, Alice Carli è stata riconosciuta come uno dei manager più influenti da “Forbes Italia”, che l’ha inserita nella sua Top100. La classifica, uscita con il numero 72 della prestigiosa rivista, fornisce una panoramica delle 100 figure manageriali che hanno lasciato il segno nell’attuale mondo degli affari, contribuendo significativamente alle sfide economiche globali. Alice Carli rispecchia appieno questa descrizione, avendo plasmato, attraverso la sua visione in continua evoluzione, uno dei settori più affascinanti e competitivi: quello della Moda, del Beauty e del Lifestyle.

Il percorso professionale di Alice Carli

L’eccellenza non è un punto fermo, ma piuttosto una visione mentale in continua evoluzione. È questa convinzione che ha accompagnato Alice Carli lungo tutto il suo percorso professionale, permettendole di fare la differenza. Con una formazione tra Milano, Cambridge e Harvard Business School Online, la manager ha ricoperto ruoli di rilievo nel settore della Moda e del Beauty. Prima di diventare Executive Luxury Brand Advisor per Moda, Beauty e Lifestyle presso FORMIA, Alice Carli è stata Strategic Advisor per Kaufmann & Partners e Samir Sulemanov. Ad arricchire la sua carriera sono state anche le importanti esperienze presso rinomate aziende quali il Gruppo Della Valle, Furla e L’Autre Chose. Nel 2023, inoltre, ha raggiunto un traguardo significativo, diventando la prima manager italiana ad essere intervistata dal format online “Global Chapter” di Harvard Business School.

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Alice Carli tra i manager più influenti secondo “Forbes Italia”

È in edicola l’edizione numero 72 di “Forbes Italia” contenente la classifica dei 100 manager più influenti del momento. Nella prestigiosa selezione di leader è presente anche Alice Carli, figura di spicco nel settore della moda e del lifestyle.

Alice Carli, executive brand advisor per lusso e lifestyle di Formia

Alice Carli nella Top 100 dei manager di “Forbes Italia”

Fondano realtà di successo, guidano società multinazionali, vantano carriere internazionali e, soprattutto, plasmano giorno dopo giorno il mondo degli affari affrontando le nuove sfide del futuro: sono queste le caratteristiche che accomunano i 100 leader, uomini e donne, inseriti da “Forbes Italia” nella classifica dei manager più influenti. Tra questi si distingue Alice Carli, manager che con la sua leadership innovativa e visionaria continua a dare un importante contributo a un settore tanto affascinante quanto competitivo, ovvero quello della moda e del lifestyle. Guidata dalla convinzione che l’eccellenza non sia un livello stabilito, bensì una visione mentale in continua evoluzione, attualmente Alice Carli opera come Executive Brands Advisor per Luxury e Lifestyle Brands presso FORMIA e come Direttore Generale di GAITTECH S.r.l.

Il mindset vincente di Alice Carli

Considerare la mentalità dell’eccellenza come un must per operare nel suo settore, è ciò che ha permesso ad Alice Carli di costruirsi una carriera straordinaria nell’ambito della moda e del lifestyle. La passione e la propensione per l’innovazione sono invece i motori che la guidano nell’affrontare le nuove sfide. Negli oltre 20 anni di attività nei settori della moda, del lusso e del lifestyle, è diventata un’ispirazione per molti. Con una formazione tra Milano, Cambridge e Harvard Business School online, Alice Carli è stata Strategic Advisor di Kaufmann & Partners e Samir Sulemanov ed ha collaborato con brand di prestigio quali Gruppo Della Valle, Furla e L’Autre Chose. Nel 2023 è diventata la prima manager donna italiana a essere stata intervistata nel corso del format online “Global Chapter” di HBS. L’inclusione nella lista di Forbes non fa che confermare ulteriormente l’influenza che la manager vanta nell’industria della moda e del lifestyle.

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Alice Carli: la mia esperienza alla Harvard Business School

Manager con oltre 20 anni di esperienza nel settore della moda, del lusso e del lifestyle, nel 2022 Alice Carli frequenta un Master incentrato sulla Disruptive Strategy alla Harvard Business School. Nel corso di un’intervista della HBS Online Global Chapter racconta la sua esperienza.

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Alice Carli: mi sono rimessa sui libri dopo 23 anni

Sanremese di nascita e milanese di acquisizione, Alice Carli avvia la sua carriera nel settore marketing lavorando per conto di brand internazionali del settore della moda e del lusso, dapprima in qualità di Marketing e Communication Manager e poi come General Director. “Mi piace alzare il livello in ogni cosa che faccio, ho una forte vocazione per l’innovazione e tutte le forme della creatività”, rivela durante l’intervista tenuta da Gwen Mdinaradze per conto della Harvard Business School, presso cui la manager ha frequentato un MBA & Specialization in Strategy in piena emergenza da Covid-19. Durante la pandemia, racconta, “ho sentito il bisogno di espandere le mie conoscenze e di iniziare a pensare fuori dagli schemi”. Poi aggiunge: “Quando ho sentito parlare di disruption, l’ho trovato subito un tema interessante, essendo io stessa una persona dall’approccio innovativo”. Anche se all’inizio è stato difficile rimettersi sui libri dopo 23 anni passati a lavorare, Alice Carli si dice soddisfatta del suo percorso: “I corsi che ho seguito hanno rafforzato le mie conoscenze e mi hanno aperto la mente”.

Il percorso manageriale di Alice Carli

Alice Carli si laurea in Marketing e Comunicazione presso la IULM di Milano dove collabora, per un anno, nel team del Prof. Mauro Ferraresi, docente di Sociologia dei Consumi e della Moda. Oltre all’MBA & Specialization in Strategy ottenuto di recente presso la Harvard Business School, completa il suo curriculum formativo un MBA in Digital & Innovation Disruption ottenuto presso l’Università di Cambridge. La prima esperienza professionale la vede all’interno di Publicis, dove nel 1999 assume il ruolo di Communication Manager Suepervisor. Nel 2015 passa a Tod’s, occupandosi per tre anni di Advertising e BTL e svolgendo la mansione di Web Director dei brand Tod’s, Hogan, Fay and Roger Vivier. Nel 2008 entra in Fratelli Rossetti in qualità di Marketing & Communication Manager. A questo seguono ulteriori incarichi di crescente responsabilità. Nel 2011 è Global Strategic Marketing Executive presso Furla. Nel 2015 è invece in Peuterey Group in qualità di Head of Global Marketing and Business Development for the USA and APAC, Retail and E-commerce. È il 2018 quando viene nominata AD e DG di L’Autre Chose, ruoli che due anni più tardi ricoprirà anche in Giannico. 

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Alice Carli: l’intervista della rivista “Snob non per tutti” alla Executive Advisor

Il team del magazine “Snob non per tutti” è stato a casa di Alice Carli, Executive Advisor di realtà internazionali trasversali all’innovazione nei settori moda, beauty, lifestyle, per conoscere meglio la vision della manager e anche qualcosa in più sulla persona dietro la professione.

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Innovazione e progresso, le variabili costanti nell’attività di Alice Carli

Il tema dell’innovazione che mi segue con la curiosità da quando ero bambina, è quello che nell’arco degli anni mi ha permesso di rimettermi in gioco”. Così Alice Carli, 25 anni di esperienza come Executive Advisor di realtà internazionali trasversali all’innovazione nei settori moda, beauty, lifestyle, descrive quello che secondo lei rappresenta un driver enorme per un manager d’azienda, insieme alla progettualità. La voglia di innovare, ed innovarsi, è ciò che l’ha spinta a rimettersi sui libri a 39 anni, specializzandosi con un Master presso la Harvard Business School nel settore della strategia e dei trend post-pandemia. “Avevo l’esigenza di studiare e capire dove stava dirigendosi il mercato”, racconta, “non avevo la minima intenzione di stare ferma a guardare”. La manager oggi collabora con realtà “guidate da grandi leader visionari”. Da Kaufmann & Partners di Francesco De Leo Faufmann, presso cui è Advisor per la Sostenibilità, alla neonata ma già premiatissima GAIT-TECH S.r.l., presso la quale ricopre il ruolo di Direttore Generale, ma anche l’Image Regenerative Clinic per la quale Alice Carli si sta occupando della digitalizzazione dell’azienda in qualità di Advisory Board Member.

I dualismi di Alice Carli

È la stessa Alice Carli a definirsi “una persona con dualismi molto forti”, nella quale convivono qualità come la fragilità e la dolcezza con altre quali la forza, la tenacia e la resilienza. Dovendo scegliere, lei però si descriverebbe “determinata, dolcissima e protettiva” e anche “disciplinata”. La disciplina, d’altronde, le permette di mantenersi sempre aggiornata sui trend e sulle statistiche di mercato. Ecco come fa a sapere, ad esempio, che il mercato adesso richiede “verità e trasparenza”. “Se oggi una società dichiara di essere sostenibile – spiega – deve dimostrarlo anche attraverso lo stile di vita dei propri dipendenti. Il consumatore è sempre più pretenzioso e sempre più curioso, se un tempo esisteva il customer service, ora il servizio clienti sono i social media, sono la linea WhatsApp, avere una persona dietro quel numero di telefono e non più un robot, è un servizio più inclusivo finalmente”. Infine, Alice Carli riflette sulla parola “snob”, una qualità che probabilmente in molti le affibbiano a causa della sua immagine. “Se per Snob si intende la capacità di discernere qualità ed eccellenza afferma – allora io vivo di quello, sempre nella speranza di poter vivere un mondo diverso, dove ci sia una capacità e una possibilità di espressione totale”.

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Harvard Business School Online, Alice Carli: il ruolo dell’innovazione nel cambiamento del business

Ospite di “Global Chapter” come prima donna italiana a partecipare al dialogo condotto da Gwen Mdinaradze, la celebre Deputy Director del Comitato Globale di Inclusione presso la Harvard Business School Online Community, Alice Carli è intervenuta sul tema dell’innovazione e delle sue diverse applicazioni strategiche, che da sempre rappresentano uno dei punti di forza della sua carriera.

Alice Carli, Direttore Generale e Membro del CdA di GAITTECH

Alice Carli: 20 anni di innovazione nel mondo della moda, beauty e lifestyle

Alice Carli ha dedicato oltre 20 anni della sua carriera collaborando con aziende di moda, beauty e lifestyle di rilievo internazionale che vantano una consolidata esperienza e un approccio innovativo. Negli ultimi tempi, segnati dalla pandemia e da un radicale cambiamento nel modo di fare business e nel rapporto con i consumatori, l’innovazione è diventata più cruciale che mai. Presso L’Autrechose, Furla e Peuterey, ha supportato l’implementazione del CRM, l’integrazione del digitale con il mondo fisico e l’introduzione di una chat 24/7 in sostituzione del tradizionale servizio clienti. Tali iniziative, che in passato potevano sembrare troppo innovative per molte aziende, hanno invece ottenuto un notevole successo tra i clienti B2C e, nel caso di L’Autrechose, anche tra i clienti B2B. Nell’intervista, Alice Carli ha spiegato che per un’azienda tradizionale non è facile adottare un modello di Power Business Intelligence, ma in realtà è solo una prima sfida di fronte al cambiamento. “La curiosità, per un Responsabile di Produzione di una azienda produttrice di qualunque categoria, è evidente che emerga. Ecco, magari è stato meno evidente prima della Pandemia perché tutto andava così di fretta che pochi avevano il privilegio di fermarsi a pensare con calma”, ha poi aggiunto. Secondo Alice Carli, l’innovazione è un approccio mentale aperto all’evoluzione, in grado di cogliere il cambiamento e i risultati positivi che ne conseguono.

Alice Carli: GAIT-TECH, innovazione e successo

Il lavoro di squadra è stato cruciale proprio per i differenti DNA professionali dei 4 fondatori (Goldoni, Caiumi, Benetti e Marchesini)”, ha sottolineato Alice Carli parlando della strategia implementata da GAIT-TECH S.r.l., società presso cui opera in qualità di Direttore Generale. Il concetto di innovazione è stato cruciale non solo nella strategia di posizionamento della tecnologia indossabile, la cosiddetta wearable technology, ma anche nel modo in cui la start-up è stata lanciata, vincendo un bando sull’innovazione di Invitalia e presentandosi al CES di Las Vegas. Alice Carli ha evidenziato come l’ingresso di Diego Dolcini come Direttore Creativo abbia contribuito in particolare alla transizione da un’arte artigianale a una produzione industriale, grazie alla sua flessibilità e conoscenza nel settore delle calzature. GAIT-TECH, grazie al suo approccio distintivo, ha ottenuto il prestigioso Premio America Innovazione, promosso dalla Fondazione Italia USA.

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Alice Carli: il percorso manageriale

Alice Carli ha maturato competenze manageriali grazie ad esperienze di crescente responsabilità in diverse aziende nel settore fashion & lifestyle premium.

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Alice Carli: formazione e prime esperienze professionali

Alice Carli si distingue subito per il suo spirito innovativo e visionario e per essere una decision-maker analitica, oltre che un’abile negoziatrice portata per le relazioni pubbliche e il networking internazionale. Si laurea in Marketing e Comunicazione presso l’Università IULM di Milano e assiste per due anni il professore titolare della Cattedra di Sociologia dei Consumi e della Moda dell’Ateneo. La sua prima esperienza fuori dall’ambito universitario la vede all’interno dell’ufficio stampa di Cartier (Gruppo Richmont), per poi passare nel 2001 nella multinazionale pubblicitaria francese Publicis, dove ricopre fino al 2007 il ruolo di Communication Manager Supervisor e coordina le operazioni multi-channel per il lancio della piattaforma Alice di Telecom Italia e per le attività digitali legate al Calendario Pirelli The Call. Spinta da un’attenta osservazione delle tendenze di consumo nell’ambito dei prodotti di lusso e dalla passione personale per l’Italian Style, nel 2007 Alice Carli accetta l’incarico di Advertising, BTL e Web Director per il Gruppo Della Valle, occupandosi della gestione diretta delle strategie di marketing online e offline dei marchi Hogan, Tod’s, Roger Vivier e Fay. È sempre lei ad occuparsi del progetto Italian Touch, che la porta a collaborare con artisti di rilievo internazionale quali Mario Testino, Edward Enninful e Gwyneth Paltrow.

Alice Carli: le altre tappe del percorso manageriale

Dopo una parentesi nel ruolo di Marketing & Communication Manager per Fratelli Rossetti, che la impegna nel riposizionamento globale del brand mediante l’introduzione del nuovo retail concept e il lancio dell’iconico mocassino Brera, tra il 2012 e il 2015 Alice Carli viene nominata Global Strategic Marketing Executive di Furla e Consigliera della Furla Art Foundation. In questo periodo sviluppa una strategia d’avanguardia che supera il tradizionale concetto di area geografica, partendo dall’idea del “customer on the move”. L’azienda avvia così una massiccia campagna omni-channel che coinvolge sia i media tradizionali che il CRM, l’outdoor, travel retail e l’in-store & digital trade, focalizzandosi sulle 14 principali città dello shopping internazionale. Successivamente, passa a dirigere la divisione Global Marketing e Business Development del Gruppo Peuterey, concentrandosi sulle operazioni retail & e-commerce negli Stati Uniti e nell’Asia Pacifica. In soli tre anni, il Gruppo toscano vede crescere il proprio EBITDA di 7 milioni di euro, conquista un bond di 10 milioni nell’ambito del progetto patrocinato dalla Borsa Italiana ELITE e arriva a stringere diverse partnership di prestigio che includono Farfetch, Barneys, Neiman Marcus, Luisaviaroma, La Rinascente, la giapponese Itochu e le cinesi Lane Crawford e Alibaba. Alice Carli è stata anche CEO e Membro del CdA di L’Autre Chose, brand marchigiano di calzature, accessori e ready-to-wear e CEO di Giannico, un brand di calzature di lusso Made in Italy. Attualmente, è Direttore Generale a livello di strategia di GAIT-TECH S.r.l.