FME Education

FME Education: un approccio sempre più inclusivo alla didattica

L’approccio inclusivo alla didattica di FME Education risponde alla necessità, sempre più sentita, di valorizzare il potenziale di ogni singolo individuo, favorendone la crescita personale e professionale: al centro dell’attività di apprendimento c’è lo studente con i suoi interessi e i suoi bisogni.

FME Education

FME Education: l’inclusività nella didattica contemporanea

L’inclusività è una prerogativa e, al contempo, una delle più grandi sfide della didattica contemporanea. Con un modello che diventa via via più personalizzato e differenziato, lo studente viene messo al centro del processo di apprendimento. Il focus di questo approccio, sposato appieno da FME Education, è rispondere agli interessi, alle capacità e alle necessità individuali degli alunni, in modo da favorire l’autonomia e lo sviluppo delle potenzialità di ognuno. In tale contesto, muta anche il ruolo del docente, che passa dall’essere trasmettitore di conoscenze ad assumere l’incarico di facilitatore dell’apprendimento. In questa nuova veste, i docenti diventano le figure di riferimento a cui spetta il difficile compito di supportare gli studenti nelle decisioni legate al loro futuro, promuovendo un equilibrio tra le capacità individuali e l’apertura verso la crescita personale e professionale.   

FME Education: il diritto all’istruzione

Attraverso soluzioni innovative e personalizzate messe a disposizione delle scuole che scelgono di lavorare con l’Editre, FME Education si pone al fianco degli studenti e dei docenti per offrire la possibilità di accedere a risorse didattiche di qualità. Sono diverse le barriere che i ragazzi possono trovarsi ad affrontare: da quelle fisiche degli ambienti scolastici alle sfide legate a situazioni socio-economiche avverse, oppure ai bisogni educativi speciali. Ecco perché la moderna pedagogia cerca di mettere l’accento sul diritto di ogni studente a ricevere una formazione adeguata e ad essere attivamente coinvolto nella vita scolastica, a prescindere dalle caratteristiche personali di ognuno e dalle condizioni socio-economiche di partenza. L’adattamento delle metodologie didattiche e dei materiali a questa necessità diventa così un imperativo pedagogico.

FME Education

FME Education: il ruolo chiave dei docenti per una formazione di qualità

In un panorama educativo in continua evoluzione, in cui l’aggiornamento e l’innovazione diventano le parole d’ordine, FME Education si posiziona come un punto di riferimento nel campo della formazione. Oggi più che mai, l’istruzione di qualità necessita di un approccio che integri metodologie didattiche all’avanguardia con un’attenzione particolare alla formazione continua dei docenti.

FME Education

FME Education e il ruolo centrale dei docenti

I docenti sono chiamati non solo a trasmettere la propria conoscenza ma a essere vere e proprie guide per gli studenti, specialmente in momenti cruciali come la scelta del proprio futuro formativo e professionale. Nell’era dell’informazione e della tecnologia, il loro ruolo ha subito una trasformazione significativa, orientandosi sempre di più verso la figura dell’educatore come mentore e punto di riferimento per le giovani generazioni. Questa evoluzione richiede un’adeguata formazione capace di prendere in considerazione aspetti pedagogici, sociali e di orientamento fondamentali per navigare le complesse dinamiche del mondo contemporaneo. Conformemente alle direttive ministeriali, che annualmente definiscono le priorità per la formazione obbligatoria e permanente dei docenti in servizio, l’accento, anche nella proposta di FME Education è posto sull’espansione delle metodologie didattiche volte a un insegnamento più inclusivo.

FME Education: un ambiente educativo inclusivo e orientato al futuro

La mission educativa di FME Education è dotare ogni individuo degli strumenti necessari per sviluppare pienamente le proprie capacità di apprendimento, autonomia e creatività. L’impegno di FME Education nel sostenere sia i docenti sia gli studenti attraverso risorse digitali e percorsi di formazione si rivela essere un pilastro fondamentale per costruire una scuola capace di affrontare le sfide del futuro. La formazione dei docenti, insieme a risorse didattiche adeguate, diventa quindi non solo un requisito ma un vero e proprio imperativo per garantire un’istruzione di qualità, inclusiva e capace di preparare le nuove generazioni alle sfide future.

Gruppo Riva

Affrontare la carenza di ingegneri: il programma ESEP di Gruppo Riva

Nel contesto attuale, la crescente richiesta di competenze ingegneristiche nel settore industriale è una sfida che richiede soluzioni innovative. Per rispondere a tale necessità, Gruppo Riva ha lanciato il progetto ESEP (European Steelmill Enhancement Program).

Gruppo Riva

ESEP, il percorso formativo promosso da Gruppo Riva

La crescente domanda di competenze STEM ha posto le carriere ingegneristiche tra le più ambite dai giovani. Tuttavia, questa crescente richiesta supera spesso l’offerta, mettendo a rischio la competitività e la crescita delle aziende. Il programma formativo offerto da Gruppo Riva si presenta come una risposta concreta a questa sfida, offrendo una soluzione innovativa per formare ingegneri altamente qualificati. Il cuore di ESEP è rappresentato dalla sua struttura ben definita. I giovani ingegneri, selezionati tra i migliori candidati delle università europee, hanno l’opportunità di intraprendere un percorso formativo di 12 mesi che li porta a lavorare in sei stabilimenti diversi di Gruppo Riva, distribuiti in Europa. Il cuore del programma ESEP è la “Job Rotation”, un’opportunità per i partecipanti di immergersi in tutte le fasi del ciclo produttivo dell’acciaio che gli permette di acquisire una conoscenza completa e pratica.

Gruppo Riva: una formazione completa e una forza lavoro diversificata, innovativa ed efficiente

Il programma offre opportunità di apprendimento su entrambi i fronti. A livello individuale, i partecipanti acquisiscono competenze multidisciplinari fondamentali per affrontare le sfide del settore siderurgico in continua evoluzione. La formazione va infatti oltre l’aspetto tecnico, sviluppando competenze trasversali come la comunicazione, la gestione delle relazioni, il problem-solving e il lavoro di squadra. Dal punto di vista aziendale, ESEP contribuisce a creare una forza lavoro qualificata e motivata, portatrice di innovazione ed efficienza. La promozione della parità di genere è un elemento fondamentale nell’iniziativa di Gruppo Riva, che vede la partecipazione di ingegneri sia uomini sia donne, contribuendo a sfidare gli stereotipi in un settore tradizionalmente maschile. Ogni otto settimane, i giovani ingegneri presentano un progetto finale sviluppato in gruppo, dimostrando le competenze acquisite e il contributo fornito all’azienda.

Serenissima Ristorazione

Giornata della Celiachia, Serenissima Ristorazione propone pasti gluten free nelle scuole

Serenissima Ristorazione ha voluto richiamare anche quest’anno l’attenzione sul tema coinvolgendo oltre 20 istituti lombardi nella sua iniziativa dedicata alla Settimana della Celiachia.

Serenissima Ristorazione                                                       

Serenissima Ristorazione: un pasto gluten free per sensibilizzare gli alunni di Milano e Como

Un menù gluten free nelle scuole per accendere i riflettori sulla celiachia, l’infiammazione cronica dell’intestino tenue scatenata dall’ingestione di glutine e che oggi in Italia colpisce un bambino su 60. È l’iniziativa messa in campo da Serenissima Ristorazione in occasione della Settimana Nazionale della Celiachia, celebrata dal 13 al 21 maggio. Il Gruppo ha deciso di aderire al progetto “Tutti a tavola, tutti insieme” promosso dall’Associazione Italiana Celiachia: obiettivo dell’AIC sensibilizzare i più piccoli, e non solo, sulla patologia. Nel dettaglio, tra il 17 e il 18 maggio Serenissima Ristorazione ha servito un pasto completamente senza glutine in oltre 20 scuole di Milano e Como, coinvolgendo nell’iniziativa circa 3.000 alunni. Merito non solo della sinergia che intercorre tra gli Istituti Scolastici in cui l’azienda è presente con il suo servizio di mensa, ma anche della squadra di dietisti esperti quotidianamente impegnati a garantire l’eccellenza e l’affidabilità dei prodotti e a promuovere una corretta cultura dell’alimentazione.

Serenissima Ristorazione, Giulia Putin: società inclusiva passa anche attraverso la condivisione di un pasto

L’impegno di Serenissima Ristorazione sul tema è stato evidenziato anche da Giulia Putin, Chief Purchasing Manager del Gruppo: “Come azienda di ristorazione abbiamo a cuore il soddisfacimento delle esigenze nutrizionali di tutti i nostri utenti, ecco perché il nostro team di dietisti è ogni giorno impegnato in prima linea per predisporre menù e diete personalizzate”. Per la Settimana della Celiachia il menù gluten free destinato agli alunni di Milano e Bollate ha previsto risotto allo zafferano, frittata di zucchine, insalata di pomodori, gallette di riso e come dolce un budino; per le scuole dei Comuni della provincia di Como (Bulgarograsso, Luisago, Cassina Rizzardi e Olgiate Comasco) si è deciso invece di servire riso alla cantonese, formaggio Asiago, carote julienne e budino. Il pasto è stata l’occasione per aumentare la conoscenza e l’empatia nei confronti di chi è affetto dalla patologia: “La celiachia colpisce sempre più persone, anche bambini piccoli, per questo è fondamentale sviluppare iniziative sul territorio per sensibilizzare anche le famiglie su questa tematica così attuale”, è l’appello di Giulia Putin. Per la manager di Serenissima Ristorazione la condivisione di un pasto “speciale” è il primo passo verso una società più inclusiva: “Il nostro auspicio – ha concluso – è che questa iniziativa possa essere anche un segno tangibile dell’attenzione che le istituzioni territoriali mostrano nei confronti delle persone celiache e delle loro famiglie”.

Andrea Prencipe, su “Il Giornale d’Italia” l’intervista al Rettore dell’Università Luiss

Al Milano Luiss Hub un evento per raccontare agli studenti il nuovo modello educativo Enquiry-Based Learning. Andrea Prencipe a “Il Giornale d’Italia”: “Pensare come scienziati e agire come professionisti”.

Andrea Prencipe

Andrea Prencipe: Luiss Enquirer, a Milano il nuovo approccio formativo per le sfide del futuro

Interdisciplinarietà, internazionalizzazione, ma soprattutto un mindset, un approccio ad affrontare i problemi con l’idea di riuscire a disimparare per reimparare, visto che la discontinuità è un elemento caratterizzante delle sfide attuali e future”. Per Andrea Prencipe, Rettore dell’Università Luiss Guido Carli, sono queste le dimensioni distintive dell’offerta formativa presentata lo scorso 3 febbraio presso il Milano Luiss Hub. L’evento, dal titolo “Pensieri ed esperienze pratiche su come Luiss forma i professionisti di oggi e di domani”, è stata l’occasione per raccontare agli studenti le Lauree Magistrali del prossimo anno accademico nonché il nuovo modello educativo Enquiry-Based Learning (EBL). All’appuntamento hanno partecipato diversi ex alumni dell’Università oggi alla guida di importanti realtà italiane e internazionali. Intercettato dai microfoni de “Il Giornale d’Italia”, il Rettore Andrea Principe ha commentato: “Oggi portiamo l’esperienza di qualche decennio di formazione manageriale, economica, politica, legale dell’Università Luiss anche attraverso nostri ex allievi che si sono distinti nel loro percorso professionale, nell’ambito della finanza, del banking, della sostenibilità”.

Andrea Prencipe: gli obiettivi del modello EBL targato Luiss

Dall’economia al management, dagli studi politici fino alla cybersecurity, alla data science e alle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale: sono solo alcuni dei settori coperti dall’offerta formativa che l’Università Luiss ha presentato a Milano. Comune denominatore il nuovo approccio basato sul modello educativo Enquiry-Based Learning. Attraverso un rigoroso approccio scientifico e analitico volto a stimolare il pensiero critico, l’EBL consente agli studenti di sviluppare le competenze necessarie a individuare soluzioni a problemi reali. Adattabilità, team work, pensiero creativo, leadership, spirito imprenditoriale: tutte soft skills che permettono di adattarsi e favorire i cambiamenti strutturali del mondo del lavoro. “Un Enquirer – spiega Andrea Prencipeè un professionista, un manager, un imprenditore che riesce a disimparare per imparare, che riesce a pensare come uno scienziato ma ad agire come un professionista, come un legale, come un imprenditore, qualcuno che cambia idea ma è fermo sui propri principi”.

Paola Severino

Luiss punta sugli Stati Uniti: Paola Severino alla presentazione della Luiss US Foundation

Paola Severino sui principi alla base dei nuovi progetti Luiss negli Stati Uniti: “Sentiamo gli Stati Uniti molto vicini. Questa iniziativa serve per riaffermare il nostro spirito internazionale, una caratteristica che insieme all’interdisciplinarità e all’imprenditorialità abbiamo nel Dna”.

Paola Severino

Paola Severino: Luiss negli USA, una catena che arriva fino all’Italia

Un “ponte culturale” che, grazie all’interdisciplinarità e all’imprenditorialità, riesca a generare connessioni nella società in senso ampio. Descrive così Paola Severino, Vice Presidente dell’Università Luiss Guido Carli, le iniziative condotte di recente dall’Ateneo in terra statunitense. La giurista, già Ministra della Giustizia nel Governo Monti, ne ha parlato in un’intervista rilasciata a “La Voce di New York”: l’occasione è stata la missione condotta negli Stati Uniti per presentare la Luiss US Foundation e il Master internazionale “Trans-Atlantic Business Executive”. “Avere persone meritevoli e di nostra conoscenza negli USA è un ottimo modo per iniziare una catena che arrivi fino all’Italia e sia capace di portare qui studenti di valore”, così la Vice Presidente dell’Ateneo: “Grazie a questi collegamenti un buon laureato Luiss potrà venire chiamato da professionisti che già si trovano all’estero”. Su queste basi nasce Luiss US Foundation, hub operativo per la raccolta fondi e la ricerca di nuovi azionisti negli Stati Uniti che farà leva sulla community degli Alumni dell’Ateneo, con oltre 54.000 professionisti in cinque continenti. Presentato anche il Master “Trans-Atlantic Business Executive” (TABE), nato in collaborazione con George Washington University (GWU), SciencesPo, Uni Ottawa, Hertie School di Berlino, King’s College di Londra e Universitè Libre de Bruxelles (ULB). Il TABE “crea la propria specializzazione sul tema dei rapporti transatlantici, come ad esempio la capacità di negoziare, di analizzare le caratteristiche dell’economia dei paesi aldilà dell’atlantico”, ha commentato Paola Severino: lo scopo è “rendere più facile il flusso di studenti e specializzati tra Italia e USA. Vogliamo creare un ponte culturale che si trasferirà poi anche in altri settori”.

Obiettivi Luiss: la riflessione di Paola Severino

Sono ottimi i risultati raggiunti dall’Università Luiss, prima nel QS World University Ranking tra i confini nazionali e 22esima al mondo per gli Studi Politici ed Internazionali. “Ci avvicineremo molto al vertice della classifica, che comunque è fatta appositamente per le università anglosassoni”, ha osservato Paola Severino: “Alcuni criteri di giudizio si adattano difficilmente agli atenei di altri Paesi, come ad esempio quello della ‘reputation’, che viene scambiata prevalentemente tra università simili tra di loro. È difficile che un’università americana esprima un giudizio su una italiana”. In Luiss, conclude, “puntiamo molto sulla qualità d’insegnamento, che dall’estero stanno iniziando a imitarci, e cerchiamo di prendere da loro il modo di condurre le lezioni, senza dubbio più dinamico e innovativo”.

FME Education

“MyEdu”, piattaforma digitale di FME Education, porta il digitale nelle scuole toscane

Il progetto “MyEdu”, ideato e realizzato da FME Education , è stato selezionato dal Comune di Firenze nel contesto della 26esima edizione di “Le Chiavi della Città”, iniziativa che punta ad arricchire l’offerta formativa delle scuole toscane con percorsi innovativi e strumenti utili allo studio e all’insegnamento.

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FME Education: MyEdu nelle scuole toscane

Il Comune di Firenze ha selezionato il progetto “MyEdu”, ideato e realizzato da FME Education, per arricchire l’offerta formativa delle scuole toscane. In occasione della 26esima edizione di “Le Chiavi della Città”, si punta a promuovere e valorizzare le iniziative volte a dar vita a un apprendimento più partecipato, innovativo e al passo con i tempi. FME Education sposa in toto questa visione: già da tempo ha messo a disposizione delle scuole del territorio i suoi corsi di formazione sulla didattica digitale. Il progetto “MyEdu” in particolare ha coinvolto una ventina di scuole toscane, 1.000 studenti e 150 docenti delle primarie e secondarie di primo grado. Grazie all’interesse e all’intraprendenza di genitori e insegnanti è stato possibile implementare la piattaforma “MyEdu Plus” nelle aule, avviando le prime 6 sperimentazioni. I contenuti innovativi si basano su video, animazioni, esercitazioni, workshop accessibili con l’utilizzo dei tablet. Tra i maggiori vantaggi del servizio c’è la possibilità di creare percorsi digitali personalizzati, per poi condividere i materiali sul network delle scuole “MyEdu”.

FME Education: gli obiettivi dell’Editore

FME Education è un Editore specializzato in formazione, dedito all’ideazione e alla realizzazione di contenuti didattici innovativi per affiancare studenti, insegnanti e famiglie nell’apprendimento, nell’insegnamento e nello svolgimento dei compiti a casa. La filosofia della sua proposta è “Imparare divertendosi!”. L’obiettivo è duplice: facilitare gli studenti e appassionarli allo studio quotidiano, agevolando al contempo l’attività d’insegnamento. “MyEdu” è l’ambiente didattico digitale suddiviso in moduli progettato e realizzato da FME Education per creare un “repository” di materiali, lezioni, esercizi e giochi per tutte le materie della scuola dell’obbligo. Tutti i contenuti di “MyEdu” seguono le più recenti indicazioni nazionali del MIUR. Per la scuola, il team dell’Editore ha prodotto anche “MyEdu School” e “MyEdu Plus”. Per la famiglia invece, “MyEdu Family” accompagna e supporta i ragazzi nello studio, nei compiti, nella realizzazione di ricerche grazie al servizio di Tutor Online.

FME Education

Formazione: le offerte didattiche di FME Education

Tra i target di riferimento di FME Education ci sono studenti, insegnanti e famiglie. L’editore specializzato nel settore della formazione mette a disposizione contenuti didattici innovativi e originali al fine di rendere la fase di apprendimento più gradevole e di agevolare il docente nell’insegnamento.

FME Education

FME Education: editore attivo nel settore della formazione

Specializzato nel settore della formazione, FME Education è un editore che progetta e realizza contenuti didattici innovativi, da utilizzare a scuola e a casa, finalizzati allo studio e alla crescita dei ragazzi. Il motto "imparare divertendosi" costituisce la mission aziendale, in quanto l’obiettivo ultimo è quello di rendere l’apprendimento più facile, coinvolgente e piacevole, unendo tecnologia e creatività. Interlocutori privilegiati dell’Editore sono gli insegnanti, che hanno l’opportunità di sfruttare le potenzialità offerte dalle tecnologie digitali per rendere più coinvolgenti le proprie lezioni. A tal proposito, FME Education ha progettato e realizzato la piattaforma digitale "MyEdu", dalla quale è possibile attingere materiale digitale e interattivo per lezioni, verifiche, giochi ed esercizi relativi a tutte le materie scolastiche per le primarie e secondarie di primo grado. I contenuti offerti da tale piattaforma rispettano le ultime Indicazioni Nazionali del Ministero dell’Istruzione. Oltre alla scuola, FME Education si rivolge anche alle famiglie con prodotti tarati in modo specifico sulle loro esigenze.

FME Education: l’offerta formativa dedicata a famiglie e scuole

FME Education ha sviluppato due tipi di offerta in base al target di riferimento specifico: scuola e famiglia. La gamma di contenuti interamente dedicata alla scuola si divide in due linee: MyEdu School e MyEdu Plus. La prima è un progetto a 360 gradi volto a portare la didattica digitale nelle classi, completo di: laboratori didattici, formazione per docenti e una "classe virtuale" costituita da Tablet MyEdu da utilizzare nel corso delle lezioni e per accedere ai contenuti. La seconda, invece, è un sistema integrato rivolto agli insegnanti che oltre a proporre lezioni digitali complete di esercizi interattivi offre tutti gli strumenti necessari per creare le proprie lezioni. FME Education ha pensato anche alle famiglie: con la piattaforma modulare MyEdu Family accompagna e sostiene i ragazzi nello studio, nei compiti a casa e durante le ricerche, anche grazie all’innovativo servizio di Tutor Online. Tutti i discenti della scuola primaria e secondaria possono usufruirne in caso di quesiti, dubbi nelle fasi di apprendimento o ripasso delle lezioni scolastiche.