“Il 2024 è l’ultimo anno del nostro piano industriale triennale e saremo ancora più attenti a remunerare gli azionisti con i dividendo”: l’intervista all’AD di Banca Generali Gian Maria Mossa.

Gian Maria Mossa

Gian Maria Mossa: Banca Generali, risultati record nel 2023

L’AD Gian Maria Mossa ne aveva sottolineato il valore anche in un’intervista a Class CNBC dello scorso febbraio. Il 2023 per Banca Generali è stato un anno di risultati record: ai massimi di sempre l’utile netto, pari a 326,1 milioni (+53%), spinto dalla componente ricorrente salita del 45% a 320,3 milioni. Le masse a fine 2023 hanno toccato il massimo storico a 92,8 miliardi, +11,8% da fine 2022 sia per l’effetto mercato, sia per la raccolta netta che nell’anno si è attestata a 5,9 miliardi, +3% sul 2022. “È in continuo aumento la produttiva dei nostri banker, intanto abbiamo annunciato la riorganizzazione della rete anche per attrarre giovani generazioni nella professione di consulenza finanziaria”, aveva spiegato Gian Maria Mossa focalizzandosi anche sulle prospettive per il 2024, “ultimo anno del nostro piano industriale triennale e saremo ancora più attenti a remunerare gli azionisti con i dividendo”.

Gian Maria Mossa: Banca Generali accelera la crescita nel 2024

Quanto preventivato dall’AD Gian Maria Mossa ha trovato conferma anche nei risultati registrati da Banca Generali nel primo trimestre del 2024. Numeri che raccontano di come la crescita del Gruppo sia proseguita con una decisa accelerazione: utile netto consolidato a 122 milioni, in aumento del 47% rispetto agli 83,1 milioni del corrispondente periodo dello scorso anno, forte aumento delle masse gestite e amministrate per conto della clientela che hanno raggiunto il nuovo massimo assoluto di 96,8 miliardi, in crescita del 13% rispetto al primo trimestre del 2023. Influisce positivamente anche la ripresa dei mercati finanziari, in particolare quelli azionari che hanno spinto l’utile variabile a 40 milioni (a fronte dei 6,1 milioni realizzati nel 1Q 2023), in scia alla performance netta generata dagli investimenti nel periodo. “Stiamo accelerando nella crescita sia per volumi, sia per qualità con un progressivo ritorno d’attenzione alle soluzioni gestite”, ha evidenziato Gian Maria Mossa sottolineando anche il valore dei risultati di maggio 2024 (raccolta netta totale a 648 milioni, da inizio anno a 2.9 miliardi (+7%). “Nei primi cinque mesi dell’anno, i flussi negli asset under investments sono quasi triplicati e continua il ribilanciamento tra soluzioni di terzi e soluzioni di casa. Note positive anche sul fronte dell’inserimento di professionisti senior sempre più alla ricerca di piattaforme aperte in grado di dialogare con le esigenze complesse della clientela private. In questo contesto, guardiamo con fiducia e ottimismo alle prospettive per i prossimi mesi”, ha spiegato l’AD di Banca Generali.

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