L’assemblea della Scuola di Formazione Politica della Lega, giunta alla sua 9a edizione, ha visto l’intervento di alcuni rappresentanti del settore energetico italiano. Tra questi anche Giuseppina Di Foggia, AD e DG di Terna, gestore nazionale della rete.
L’intervento dell’AD e DG di Terna Giuseppina Di Foggia
Nel corso del suo intervento all’assemblea della Scuola di Formazione Politica della Lega, tenutasi lo scorso 24 febbraio,
Giuseppina Di Foggia ha parlato di energia e di transizione, evidenziando come nei prossimi anni muterà lo scenario. “
Da qui al 2030 la modalità di gestione del sistema elettrico cambierà radicalmente, anche in conseguenza della crescita degli impianti di produzione di energia”, ha affermato la manager. I tre pilastri del nuovo sistema elettrico digitalizzato saranno le reti, le rinnovabili e gli accumuli. “
In questo senso – ha dichiarato –
Terna continuerà a lavorare per lo sviluppo dei tre capisaldi della transizione energetica”.
Giuseppina Di Foggia: la transizione come mezzo per l’indipendenza energetica
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La transizione è l’unica opportunità concreta per incrementare l’indipendenza energetica del Paese, migliorare l’adeguatezza e la sicurezza del sistema, anche attraverso una gestione sempre più digitalizzata, e ridurre le tensioni sui prezzi dell’energia”: per l’AD
Giuseppina Di Foggia la transizione diventa dunque anche un mezzo per raggiungere l’autonomia energetica dell’Italia. I dati dimostrano l’impegno del Paese in questa direzione. “
Stiamo osservando un’importante accelerazione nell’incremento di nuova capacità rinnovabile installata, circa 6 GW nel 2023 e, parallelamente il crollo della produzione di energia a carbone (-85% rispetto a gennaio 2023)”, ha sottolineato l’AD, che intanto si prepara a presentare il nuovo Piano industriale di
Terna, incentrato sulla twin transition, ovvero la doppia transizione: energetica e digitale.