L’intervista a Luca Dal Fabbro ha messo in luce importanti spunti su tematiche quali l’inflazione, la produzione di energia rinnovabile e il futuro dell’infrastruttura della Rete TIM. La visione del Presidente del Gruppo Iren.

Luca Dal Fabbro, dal 2022 Presidente di Iren

Luca Dal Fabbro: la natura dell’inflazione in Italia

L’inflazione in Italia, ha specificato Luca Dal Fabbro, ha radici diverse da quella negli Stati Uniti. Mentre negli USA è spesso legata al consumo, in Italia è guidata da fattori come il prezzo delle commodity. E ciò richiede un approccio diverso: “Non si può intervenire con la regolazione dei tassi, come vuole fare la Bce”, ha sottolineato il Presidente di Iren. L’aumento dei tassi di interesse non è la soluzione, poiché non ridurrebbe l’inflazione dovuta alle materie prime. La chiave, invece, sta nel lavorare sulle materie prime e nella produzione di energia rinnovabile così da ridurre i costi di importazione. Luca Dal Fabbro ha enfatizzato l’importanza di produrre energia rinnovabile in Italia come parte di “una politica di approvvigionamento strategica per prevenire eventuali crescite o l’innalzamento dei prezzi delle commodity, che saranno inevitabili”. Ha suggerito che l’Italia dovrebbe sfruttare al massimo l’energia solare, eolica e il biogas, con la possibilità di produrre oltre 10 miliardi di metri cubi di biogas all’anno. Tale produzione locale non solo ridurrebbe la dipendenza dalle importazioni ma contribuirebbe anche a contenere l’inflazione.

Luca Dal Fabbro: il futuro della Rete TIM

il Presidente Luca Dal Fabbro ha poi offerto una panoramica generale sul futuro della Rete TIM, come parte di una più ampia riflessione sulle infrastrutture strategiche. Sul tavolo c’è attualmente un’offerta congiunta che coinvolge la partecipazione dello Stato e un importante partner americano come Golden Power. Nel caso in cui l’assemblea accettasse l’offerta, si andrebbe verso la nascita di una nuova società. Al contrario, se l’offerta congiunta non dovesse essere accettata, si aprirebbero scenari diversi, tra cui la possibilità di un’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA). In tale contesto, è fondamentale considerare attentamente i dettagli dell’accordo, poiché la Rete TIM è un’infrastruttura strategica per il Paese. Luca Dal Fabbro ha infine auspicato un maggiore coinvolgimento del Governo e delle istituzioni nella governance di queste reti che rappresentano per l’Italia un aspetto di rilevanza strategica.

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